Che gli svizzeri siano un popolo "strano" è abbastanza evidente, sugli usa c'è poco da dire, hanno un concetto del rispetto della vita che è rimasto a 150 anni fà.
I fucili ex ordinanza svizzeri
Qualcuno ha scritto che il più grande club mondiale di tiro a segno è l'Esercito Svizzero, ed ha perfettamente ragione. Sappiamo tutti che ogni cittadino svizzero "abile" fa il servizio militare, per periodi brevi ma con richiami costanti. E quando ha finito le esercitazioni si prende il suo fucile (al quale, se si tratta di un mitragliatore, viene tolta la possibilità di sparare a raffica al di fuori dei periodi di richiamo) e se lo porta a casa. Quando ne ha voglia, tra un richiamo e l'altro, va a sparare nei club di tiro, o nei campi.
Le munizioni si comprano a cifre ridicole, e sono di buona qualità... ecco perché si trovano molto di rado, sui siti svizzeri, le "dosi" per la ricarica delle munizioni d'ordinanza.
Malgrado la tendenza attuale degli eserciti sia quella di ridurre i calibri, ridurre le distanze d'impiego ed aumentare la potenza di fuoco... questo modo di combattere non può adattarsi all'esercito svizzero. Gli svizzeri sono pochi, ed in caso di guerra ogni cittadino sarebbe un soldato. Il territorio è impervio, e tirare a 300 metri con le mire metalliche significa, oggi più che mai, potere colpire il nemico quando ancora si è fuori dalla sua portata di fuoco, e dileguarsi rapidamente.
Qualcuno potrebbe pensare: "ma se ogni svizzero ha un fucile militare in casa... chissà quanti morti ci sono ogni anno per l'uso di armi da fuoco".... Niente di più sbagliato. La Svizzera (come peraltro tutte le nazioni dove le armi sono facilmente detenibili) è uno dei paesi nei quali gli omicidi con armi da fuoco sono quasi sconosciuti. E quando capita il "fatto di sangue" (cosa molto rara!) ci si accorge che a commetterlo è stato qualcuno che NON aveva l'autorizzazione a detenere quell'arma, NON aveva fatto il servizio militare e si trattava di uno squilibrato che, se solo le Forze dell'Ordine si fossero premurate di effettuare le doverose verifiche, non avrebbe mai potuto commettere reati con armi da fuoco.
Insomma... come capita quasi sempre (in Svizzera ed altrove) a commettere reati correlati alle armi da fuoco non sono i cittadini che sono autorizzate a detenerle, ma delinquenti comuni o squilibrati che si procurano le armi attraverso canali proibiti, non certo in armeria!