I generali, soprattutto o esclusivamente, quelli non più in servizio attivo (congedo/pensionati), dicono "tutto ed il contrari di tutto", principalmente per un evidente motivo : la loro è un'OPINIONE, cosa ben diversa da un'ANALISI.
I generali in servizio tengono il becco chiuso, per dovere d'ufficio, per convenienza di carriera e per evitare rogne, parlano i generali in congedo, per le faccende militari magari ne sanno più di altri, per la verità una certa esperienza militare l'ho pure io, ma è passato tanto tempo, fui congedato il 25 aprile del 68 (giorno della liberazione ) con il grado di caporale degli alpini, l'unica cosa che ho capito per certo del mondo militare è che (allora) rubavano tutti, forse è una caratteristica del sistema pubblico.