"La Roma pagò l'arbitro del Dundee"

michael gain

HODL HODL HODL !!!
Registrato
14/8/05
Messaggi
5.790
Punti reazioni
146
Il figlio di Viola si confessa alla Tribù


"Che la Roma abbia dato a un intermediario 100 milioni per l'arbitro Vautrot è vero ed è un fatto vergognoso: però voglio ricordare che lo scandalo lo fece uscire Dino Viola per smascherare il colpevole e la Cupola del calcio. Una denuncia, insomma". Chi parla così, da testimone oculare di tutta la vicenda, è Riccardo Viola, figlio del presidente della Roma Dino, che ai microfoni della 'Tribù del Calcio' rievoca lo scandalo legato a Roma-Dundee del 25 aprile 1984, semifinale di Coppa dei Campioni, con i giallorossi che rimontano lo 0-2 dell'andata, vincono 3-0 e si qualificano per la finale (poi persa ai rigori contro il Liverpool).


Per la cronaca: la Corte Federale, nel febbraio dell'86, assolse tutti i protagonisti di quello scandalo, ma solo per sopraggiunta prescrizione e specificando di "aver riscontrato un comportamento gravemente censurabile messo in opera dall’ing. Viola. Non può quindi dichiarare caduta l’incolpazione contestata ai signori Landini e Viola in merito al passaggio della somma di 100 milioni".

Per la prima volta dopo 27 anni Riccardo Viola, a quei tempi giovane dirigente giallorosso, ricorda quel che successe nei giorni precedenti la partita. "Arriva il signor Landini, manager del Genoa, parla con Viola e gli dice: Vautrot è un amico e attraverso un altro mio amico si può arrivare a lui. Ma bisogna dare all'arbitro 100 milioni. Noi rispondiamo: che sicurezza abbiamo che Vautrot prenda questi soldi?". Ci si accorda per un segnale convenzionale che avvenga alla vigilia del match: "Noi organizziamo una cena con l'arbitro e chiediamo un segnale che effettivamente dimostri che qualcosa di vero in tutto questo c'è. Nel corso della cena arriva un cameriere che si rivolge all'arbitro e dice: 'Il signor Vautrot al telefono'. Quello era il segnale. Quando Vautrot dopo essersi assentato ritorna al tavolo, ci dice: 'Ha chiamato l’amico Paolo e mi ha detto di salutarvi'. Allora io mi alzo, chiamo papà e gli dico: 'essaggio arrivato'".

Riccardo Viola non esita ad ammettere che la consegna del denaro ci fu: "Tutto questo è stato fatto perché di fronte a una partita del genere dire di no non è facile. Tirarsi indietro poteva avere gravi ripercussioni". E alla domanda su chi fosse il misterioso Paolo amico di Vautrot e garante occulto dell’operazione, il figlio di Viola dice: "Chi fosse l'amico Paolo non l'abbiamo mai saputo. Papà domandava a tutti e in quel periodo c'erano solo due possibili Paolo, Casarin e Bergamo. Lui parlò con entrambi, ma finì che entrambi si accusarono a vicenda".

La puntata in onda sabato prevede altre tre grandi interviste: a Kalle Rummenigge, che ripercorre la sua carriera di fuoriclasse assoluto (2 Palloni d’oro nell'80 e nell'81) con particolare attenzione alla parentesi interista; Riccardo Zampagna, il bomber capace di segnare gol meravigliosi in rovesciata (e non solo); Simone Barone, il centrocampista campione del mondo a Berlino 2006 che oggi, a 32 anni, si ritrova inattivo e disoccupato. E molto altro ancora.
 
Il figlio di Viola si confessa alla Tribù


"Che la Roma abbia dato a un intermediario 100 milioni per l'arbitro Vautrot è vero ed è un fatto vergognoso: però voglio ricordare che lo scandalo lo fece uscire Dino Viola per smascherare il colpevole e la Cupola del calcio. Una denuncia, insomma". Chi parla così, da testimone oculare di tutta la vicenda, è Riccardo Viola, figlio del presidente della Roma Dino, che ai microfoni della 'Tribù del Calcio' rievoca lo scandalo legato a Roma-Dundee del 25 aprile 1984, semifinale di Coppa dei Campioni, con i giallorossi che rimontano lo 0-2 dell'andata, vincono 3-0 e si qualificano per la finale (poi persa ai rigori contro il Liverpool).


Per la cronaca: la Corte Federale, nel febbraio dell'86, assolse tutti i protagonisti di quello scandalo, ma solo per sopraggiunta prescrizione e specificando di "aver riscontrato un comportamento gravemente censurabile messo in opera dall’ing. Viola. Non può quindi dichiarare caduta l’incolpazione contestata ai signori Landini e Viola in merito al passaggio della somma di 100 milioni".

Per la prima volta dopo 27 anni Riccardo Viola, a quei tempi giovane dirigente giallorosso, ricorda quel che successe nei giorni precedenti la partita. "Arriva il signor Landini, manager del Genoa, parla con Viola e gli dice: Vautrot è un amico e attraverso un altro mio amico si può arrivare a lui. Ma bisogna dare all'arbitro 100 milioni. Noi rispondiamo: che sicurezza abbiamo che Vautrot prenda questi soldi?". Ci si accorda per un segnale convenzionale che avvenga alla vigilia del match: "Noi organizziamo una cena con l'arbitro e chiediamo un segnale che effettivamente dimostri che qualcosa di vero in tutto questo c'è. Nel corso della cena arriva un cameriere che si rivolge all'arbitro e dice: 'Il signor Vautrot al telefono'. Quello era il segnale. Quando Vautrot dopo essersi assentato ritorna al tavolo, ci dice: 'Ha chiamato l’amico Paolo e mi ha detto di salutarvi'. Allora io mi alzo, chiamo papà e gli dico: 'essaggio arrivato'".

Riccardo Viola non esita ad ammettere che la consegna del denaro ci fu: "Tutto questo è stato fatto perché di fronte a una partita del genere dire di no non è facile. Tirarsi indietro poteva avere gravi ripercussioni". E alla domanda su chi fosse il misterioso Paolo amico di Vautrot e garante occulto dell’operazione, il figlio di Viola dice: "Chi fosse l'amico Paolo non l'abbiamo mai saputo. Papà domandava a tutti e in quel periodo c'erano solo due possibili Paolo, Casarin e Bergamo. Lui parlò con entrambi, ma finì che entrambi si accusarono a vicenda".La puntata in onda sabato prevede altre tre grandi interviste: a Kalle Rummenigge, che ripercorre la sua carriera di fuoriclasse assoluto (2 Palloni d’oro nell'80 e nell'81) con particolare attenzione alla parentesi interista; Riccardo Zampagna, il bomber capace di segnare gol meravigliosi in rovesciata (e non solo); Simone Barone, il centrocampista campione del mondo a Berlino 2006 che oggi, a 32 anni, si ritrova inattivo e disoccupato. E molto altro ancora.

Non smettono mai di stupirmi :eek:
 
non ricordo alcun episodio "girato" a favore della Roma ... nemmeno niente di dubbio :confused::confused:
 
ho rivisto la sintesi
non ci sono episodi clamorosi
il rigore del 3 a 0 è nettissimo
2 gol annullati alla Roma
più che l'arbitro sembravano "addomesticati" gli scozzesi
comunque un grandissimo Pruzzo, due grandi gol e rigore procurato

YouTube - ROMA-DUNDEE UNITED 3-0 semifinale Coppa Campioni '84 (1di2)


YouTube - ROMA-DUNDEE UNITED 3-0 semifinale Coppa Campioni '84 (2di2)

io me la ricordo..........

di sospetto non credo ci sia nemmeno un fallo laterale

scozzesi molli e inconcludenti,quello si

qualificazione meritatissima,gran partita della Roma :bow::bow:
 
ho rivisto la sintesi
non ci sono episodi clamorosi
il rigore del 3 a 0 è nettissimo
2 gol annullati alla Roma
più che l'arbitro sembravano "addomesticati" gli scozzesi
comunque un grandissimo Pruzzo, due grandi gol e rigore procurato

YouTube - ROMA-DUNDEE UNITED 3-0 semifinale Coppa Campioni '84 (1di2)


YouTube - ROMA-DUNDEE UNITED 3-0 semifinale Coppa Campioni '84 (2di2)

non ricordo alcun episodio "girato" a favore della Roma ... nemmeno niente di dubbio :confused::confused:

ma soprattutto questo se ne esce dopo 26 anni...:mmmm:
 
io questa storia l'avevo sentita gia' 20 anni fa' , possibile nessuno ricordi
 
Vautrot tra l'altro fece una brillante carriera e diresse parecchie gare anche ai mondiali...

QUINDI SE ANDIAMO A VEDERE E' SEMPRE E TUTTO MARCIO DAI TEMPI ANTICHI
 
'mbè che c'è di strano......l'inter si è comprata addirittura gli arbitri di due finali di champion's fin dagli anni '60.....non si fidavano delle amfetamine, più sicuro comprare gli arbitri!!!!
 
'mbè che c'è di strano......l'inter si è comprata addirittura gli arbitri di due finali di champion's fin dagli anni '60.....non si fidavano delle amfetamine, più sicuro comprare gli arbitri!!!!


se dovessimo guardare quello che vi siete comprati voi da agnelli fino alla morte......hai voglia....non basterebbe la banca d'italia.....:o
 
ma non ci vedo nessun problema.. logico intendo.

in fondo dovevano recuperare la partita da 2 0 se non erro.
quindi si cautelava.
poi la roma ha meritato la partita. meglio così per tutti...
 
Fosse vero credo siamo l'unica squadra che paga un arbitro e ci annulla pure un gol buono, sempre li mejo semo :D
 
Quella Roma piaceva a tutti............fece una grandissima partita altro che cazz*te............ :rolleyes:
 
Non posso credere che gli amici dei Rolex abbiano pagato solo l'arbitro :D
 
se dovessimo guardare quello che vi siete comprati voi da agnelli fino alla morte......hai voglia....non basterebbe la banca d'italia.....:o



Ti rispondo giusto perchè ti hanno quotato.......evita di leggere e soprattutto di rispondere ai miei post perchè non capisco mai cosa vuoi dire, io ti ho messo in lista ignora da almeno un paio di anni perchè mi stai ferocemente sui ******** e ti ritengo un ignorante di proporzioni bibliche........fai il bravo, evitami per il futuro,

A mai più
 
Ti rispondo giusto perchè ti hanno quotato.......evita di leggere e soprattutto di rispondere ai miei post perchè non capisco mai cosa vuoi dire, io ti ho messo in lista ignora da almeno un paio di anni perchè mi stai ferocemente sui ******** e ti ritengo un ignorante di proporzioni bibliche........fai il bravo, evitami per il futuro,

A mai più

:clap: elegante giro di parole :clap:
 
Indietro