La spunterà la "SFIGA di Saras" o avrà la meglio la "FAIGA di Darione"?

ghianda82

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Saras, l'angelino, il bofa col collare e noi a faticare​


continuamo con darione
 
Allora? Che dicono questi dati?
 
Ultima modifica:
due facce della stessa medaglia
 
Quanto hanno speso di manutenzione e acquisizione impianti energia alternativa?
 
Come cavolo fanno a perdere soldi con questi margini me lo devono spiegare
Gli investimenti nel secondo trimestre 2023 sono stati pari a 102,0 milioni di Euro superiori rispetto ai livelli del secondo
trimestre del 2022 (pari a 26,8 milioni di Euro); tale incremento è riconducibile sia al segmento “Industrial & Marketing” che al
segmento “Renewables”, come verranno meglio declinati nella sezione “Analisi dei Segmenti”.
 
Sono piaciuti

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Nel primo semestre del 2023 è stato registrato un assorbimento di cassa pari a 191 milioni di Euro. Tale assorbimento è da
ricondursi al pagamento di tasse per complessivi 305 milioni di Euro (inclusi 170 milioni di Euro effetto del D.L. n. 21 del 21 marzo
2022 e successive modifiche, la cosiddetta tassazione sugli extra-profitti), agli investimenti per 143 milioni di Euro, al pagamento
di dividendi per 181 milioni di Euro, e al pagamento di oneri finanziari per circa 10 milioni di Euro
 
Non mi ha preso sullo Spike per 0.01
 
pnf positiva per 73 mln dopo tt tasse e dvd pagati.

io 3 lotti comprati

nel vecchio thread hai scritto
ricomprati 6 pacchietti su 7
pmc 1.236
dopo questo step ho 1,1875 come supporto ma non ci credo


OK , ma nemmeno dopo un trimestre così pessimista tu non la vedi a 1,18 ?
siamo solo al primo giorno , e abbiamo già testato 1,22

lo sappiamo SARAS non va male , ma obiettivamente il 2o trim è o no sotto le attese?
 
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nel Q2 ha sofferto anche il premio sul margine... confermato il premio medio annuo tra 5 ÷ 6 USD/bbl


la seconda metà dell’anno non prevede
rilevanti interventi manutentivi, se non alcune attività minori (“slowdown” della gassificazione e la manutenzione di una delle
unità di desolforazione)
 
Saras: utile netto comparable 1* sem a 139,7 mln (300,5 mln 1* sem 22)
Oggi 14:20 - MF-DJ
MILANO (MF-NW)--Nel primo semestre dell''anno il gruppo Saras ha registrato un utile netto comparable di 139,7 milioni di euro, in calo rispetto ai 300,5 milioni dello stesso periodo nell''esercizio precedente. Lo scostamento e'' da ricondursi prevalentemente ai minori oneri finanziari e alle minori imposte relative ai primi sei mesi dell''anno rispetto al 2022, che era stato impattato dall''effetto della cosiddetta tassazione sugli extra-profitti. Nella riclassificazione comparable dello scorso anno non era incluso l''impatto di tale tassazione. I ricavi del gruppo, spiega una nota, sono stati pari a 5,4 miliardi di euro rispetto ai 7,7 miliardi realizzati nei primi sei mesi dello scorso esercizio. La variazione e'' da ricondursi prevalentemente al significativo deprezzamento dei principali prodotti petroliferi e alla riduzione del prezzo di vendita dell''energia elettrica rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In aggiunta all''andamento delle quotazioni dei principali prodotti venduti, nel primo semestre dell''anno hanno avuto un effetto negativo anche le minori lavorazioni di raffineria e la minor produzione di energia elettrica, imputabili a maggiori interventi manutentivi e minori prestazioni industriali, dovute anche a fenomeni esterni. Per quanto concerne gli interventi manutentivi, nel primo semestre sono state realizzate manutenzioni sul reforming catalitico, su entrambi gli impianti di MildHydroCracking, su alcune unita'' di distillazione, e soprattutto il turnaround pluriennale dell''impianto di gassificazione a ciclo combinato Igcc. L''Ebitda comparable di gruppo dei primi sei mesi del 2023 si e'' attestato a 312,4 milioni di euro, in calo rispetto ai 520,6 milioni conseguiti nel primo semestre dello scorso anno. Il risultato, in riduzione rispetto ai primi sei mesi del 2022, si compone di uno scostamento negativo sia nel segmento ''Industrial&Marketing'' che nel segmento ''Renewables''. Gli investimenti nel primo semestre dell''anno sono stati pari a 143,2 milioni di euro, superiori rispetto ai livelli del primo semestre del 2022 (pari a 50,9 milioni). L''incremento e'' riconducibile sia al segmento ''Industrial&Marketing'', che al segmento ''Renewables''. La posizione finanziaria netta al 30 giugno, ante effetti dell''applicazione dell''Ifrs 16, e'' risultata positiva per 73,5 milioni di euro, rispetto alla posizione positiva per 268,6 milioni riportata al 31 dicembre 2022. Nel primo semestre e'' stato registrato un assorbimento di cassa pari a 191 milioni di euro, da ricondursi al pagamento di tasse per complessivi 305 mln (inclusi 170 mln effetto della cosiddetta tassazione sugli extra-profitti), agli investimenti per 143 milioni di euro, al pagamento di dividendi per 181 milioni e al pagamento di oneri finanziari per circa 10 milioni. Tali esborsi sono stati in parte compensati dalla generazione di cassa della gestione operativa per 277 milioni e dalla riduzione del capitale circolante che ha generato 170 mln, per effetto della riduzione degli inventari, del decremento dei crediti commerciali, delle dinamiche di pagamento di Iva e accise, in parte compensati dalla riduzione dei debiti commerciali. Le disponibilita'' liquide ed equivalenti al 30 giugno ammontano a 497 milioni di euro. Il presidente di Saras, Massimo Moratti, ha commentato che "i soddisfacenti risultati conseguiti dal gruppo nella prima meta'' dell''anno riflettono uno scenario petrolifero positivo, con margini di raffinazione di diesel e benzina al di sopra dei livelli storici - se pur parzialmente ribilanciati rispetto ai livelli record toccati nel 2022 - e un secondo trimestre che ha visto la conclusione del turnaround decennale dell''impianto di generazione elettrica Igcc, che ci consentira'' di garantire in maniera continuativa la fornitura di energia e contribuire in maniera sostanziale alla stabilita'' della rete elettrica in Sardegna. Avendo concluso le principali manutenzioni programmate nel primo semestre, potremo cogliere nella seconda meta'' dell''anno le opportunita'' di un mercato che si prospetta positivo. Evidenziamo inoltre come, nonostante gli importanti esborsi nel secondo trimestre, anche a fronte del pagamento delle tasse sugli extraprofitti e dei dividendi, la prima meta'' dell''anno si e'' conclusa con una posizione finanziaria netta positiva".

Secondo me i dati non sono così brutti... ma di sicuro non sono di facile lettura/confronto...
 
nel vecchio thread hai scritto
ricomprati 6 pacchietti su 7
pmc 1.236
dopo questo step ho 1,1875 come supporto ma non ci credo


OK , ma nemmeno dopo un trimestre così pessimista tu non la vedi a 1,18 ?
siamo solo al primo giorno , e abbiamo già testato 1,22

lo sappiamo SARAS non va male , ma obiettivamente il 2o trim è o no sotto le attese?
Ci sono 100 mln investimenti nel secondo trimestre.
75 più dello scorso anno.
Volumi lavorazioni ridotte per manutenzioni e pnf positiva che era prevista negativa.

Io gioco con i miei grafici, quindi come scritto da settimana scorsa punto allo storno per ripartire.

Ci provo.... Vediamo strada fancendo
 
Saras: utile netto comparable 1* sem a 139,7 mln (300,5 mln 1* sem 22)
Oggi 14:20 - MF-DJ
MILANO (MF-NW)--Nel primo semestre dell''anno il gruppo Saras ha registrato un utile netto comparable di 139,7 milioni di euro, in calo rispetto ai 300,5 milioni dello stesso periodo nell''esercizio precedente. Lo scostamento e'' da ricondursi prevalentemente ai minori oneri finanziari e alle minori imposte relative ai primi sei mesi dell''anno rispetto al 2022, che era stato impattato dall''effetto della cosiddetta tassazione sugli extra-profitti. Nella riclassificazione comparable dello scorso anno non era incluso l''impatto di tale tassazione. I ricavi del gruppo, spiega una nota, sono stati pari a 5,4 miliardi di euro rispetto ai 7,7 miliardi realizzati nei primi sei mesi dello scorso esercizio. La variazione e'' da ricondursi prevalentemente al significativo deprezzamento dei principali prodotti petroliferi e alla riduzione del prezzo di vendita dell''energia elettrica rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In aggiunta all''andamento delle quotazioni dei principali prodotti venduti, nel primo semestre dell''anno hanno avuto un effetto negativo anche le minori lavorazioni di raffineria e la minor produzione di energia elettrica, imputabili a maggiori interventi manutentivi e minori prestazioni industriali, dovute anche a fenomeni esterni. Per quanto concerne gli interventi manutentivi, nel primo semestre sono state realizzate manutenzioni sul reforming catalitico, su entrambi gli impianti di MildHydroCracking, su alcune unita'' di distillazione, e soprattutto il turnaround pluriennale dell''impianto di gassificazione a ciclo combinato Igcc. L''Ebitda comparable di gruppo dei primi sei mesi del 2023 si e'' attestato a 312,4 milioni di euro, in calo rispetto ai 520,6 milioni conseguiti nel primo semestre dello scorso anno. Il risultato, in riduzione rispetto ai primi sei mesi del 2022, si compone di uno scostamento negativo sia nel segmento ''Industrial&Marketing'' che nel segmento ''Renewables''. Gli investimenti nel primo semestre dell''anno sono stati pari a 143,2 milioni di euro, superiori rispetto ai livelli del primo semestre del 2022 (pari a 50,9 milioni). L''incremento e'' riconducibile sia al segmento ''Industrial&Marketing'', che al segmento ''Renewables''. La posizione finanziaria netta al 30 giugno, ante effetti dell''applicazione dell''Ifrs 16, e'' risultata positiva per 73,5 milioni di euro, rispetto alla posizione positiva per 268,6 milioni riportata al 31 dicembre 2022. Nel primo semestre e'' stato registrato un assorbimento di cassa pari a 191 milioni di euro, da ricondursi al pagamento di tasse per complessivi 305 mln (inclusi 170 mln effetto della cosiddetta tassazione sugli extra-profitti), agli investimenti per 143 milioni di euro, al pagamento di dividendi per 181 milioni e al pagamento di oneri finanziari per circa 10 milioni. Tali esborsi sono stati in parte compensati dalla generazione di cassa della gestione operativa per 277 milioni e dalla riduzione del capitale circolante che ha generato 170 mln, per effetto della riduzione degli inventari, del decremento dei crediti commerciali, delle dinamiche di pagamento di Iva e accise, in parte compensati dalla riduzione dei debiti commerciali. Le disponibilita'' liquide ed equivalenti al 30 giugno ammontano a 497 milioni di euro. Il presidente di Saras, Massimo Moratti, ha commentato che "i soddisfacenti risultati conseguiti dal gruppo nella prima meta'' dell''anno riflettono uno scenario petrolifero positivo, con margini di raffinazione di diesel e benzina al di sopra dei livelli storici - se pur parzialmente ribilanciati rispetto ai livelli record toccati nel 2022 - e un secondo trimestre che ha visto la conclusione del turnaround decennale dell''impianto di generazione elettrica Igcc, che ci consentira'' di garantire in maniera continuativa la fornitura di energia e contribuire in maniera sostanziale alla stabilita'' della rete elettrica in Sardegna. Avendo concluso le principali manutenzioni programmate nel primo semestre, potremo cogliere nella seconda meta'' dell''anno le opportunita'' di un mercato che si prospetta positivo. Evidenziamo inoltre come, nonostante gli importanti esborsi nel secondo trimestre, anche a fronte del pagamento delle tasse sugli extraprofitti e dei dividendi, la prima meta'' dell''anno si e'' conclusa con una posizione finanziaria netta positiva".

Secondo me i dati non sono così brutti... ma di sicuro non sono di facile lettura/confronto...
A leggere il comunicato anche secondo me non sono così brutti
 
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