La Verità va forte ....

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Non sono molto d'accordo. Non vedo perché il sostegno pubblico a determinati settori debba essere visto come la causa del declino. Non vedo peraltro nessuna evidenza in tal senso.

Parlando di cinema invece sono proprio in disaccordo. Le sovvenzioni sono mirate a non far morire l'intero settore, con la gente che nelle sale proprio non ci va più.
Che la produzione non veda più grandissimi geni come in passato è una conseguenza della società attuale.
Se ti rileggi vedrai che ti sei risposto da solo.
Solo nei sistemi comunisti si sostiene che l'arte possa vivere con uno stipendio statale.

CHI sia un artista e QUALE VALORE abbia lo può decidere solo la gente. Non un decreto governativo.
Il fatto che la gente abbia smesso di vedere i film che produciamo è evidenza sufficiente.

Tu ad esempio, quanti film ha mai visto (pagando) di Nanni Moretti? Un perfetto esempio di regista che fa film con l'unico scopo di proiettarli - una sola volta - in qualche Festival del cinema. Preferibilmente in Francia.
 
Quelli non indottrinano. Dicono "la verità". :rotfl:
Certo che con sta storia del vaccino vi hanno mandato in uno sbatti pazzesco. Fra dieci anni starete ancora qui a menarvela con vaccini, green pass e tutto il resto?
certo , il corpo e mio e sulla mia pelle decido IO sulla base delle info più aggiornate e delle mie preferenze
se qualcuno non è d'accordo e mi crea problemi o rinchiude ovviamente me la lego al dito , a vita , non per 10 anni

comunque proprio oggi in altro 3d e senza riferimento alla cosiddetta ' pandemia '' appare intervista a Freccero su la Verità , l'hai letta ?
 
Quelli non indottrinano. Dicono "la verità". :rotfl:
Certo che con sta storia del vaccino vi hanno mandato in uno sbatti pazzesco. Fra dieci anni starete ancora qui a menarvela con vaccini, green pass e tutto il resto?
io spero vivamente che tutti quelli che hanno fatto la quarta dose possano fra dieci anni essere ancora qui a menarsela con vaccini
green pass e tutto il resto …
 
È così, una necessità.
Se gli schiavi liberi vogliono sostenere qualcuno è chi nella contingenza è al difuori dal coro padronale e più vicino al loro interesse.

La Verità: il giornale a misura di schiavo libero.:clap::clap::clap:
 
La Verità: il giornale a misura di schiavo libero.:clap::clap::clap:
gli schiavi liberi sono i supporter di repubblica e della stampa ….
preferisco leggere il manifesto piuttosto che quelle due specie di testate giornalistiche .
 
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<<La Verita>> primo quotidiano di centrodestra - La Verita

:o

Personalmente compravo un paio di copie a settimana alternando libero e giornale ( tutti i giorni in vacanza ) poi mi hanno irritato e sono passato a verità

Mi piacerebbe capire se è aumentato il primo e basta o se è andato a conquistare i lettori degli altri due , come nel mio personale caso

Comunque sia un bravo a Belpietro OK!
Or ora il direttore è su Porta a porta a parlare di capezzoli :o

 
gli schiavi liberi sono i supporter di repubblica e della stampa ….
preferisco leggere il manifesto piuttosto che quelle due specie di testate giornalistiche .

Il risultato non cambierebbe:

c'è troppa confusione sotto il sole.:o:D
 
35.000/38.000 copie tra cartacee e digitali

ormai le vendite dei quotidiani sono crollate per tutti, mi chiedo come facciano a sopravvivere con certi numeri

devono esserci dei giochini strani perché a volte la differenza tra tiratura e vendite è di 3 a 1, un sacco di carta buttata

senza fondi all'editoria (che non sono solo i contributi diretti) queste testate sarebbero tutte chiuse od in perenne perdita, rimarrebbero solo quelle finanziate continuamente da qualche benefattore o partito
Finanziamenti di Stato editoria.
Vedevo che 24ORE e Corriere vendono meno di 100k

Le Vendite dei Quotidiani a Ottobre 2022 -
 
Se il mostro di Firenze fosse stato antivaccinista le sue opinioni sulla guerra in Ucraina sarebbero state prese in alta considerazione da tutta la galassia no vax.
Io ho scritto delle poesie:
Se ni' mondo esistesse un po' di bene
E ognun si honsiderasse suo fratello
Ci sarebbe meno pensieri e meno pene
E il mondo ne sarebbe assai più bello.

(Cit. Pacciani)
 
Parlando di cinema invece sono proprio in disaccordo. Le sovvenzioni sono mirate a non far morire l'intero settore, con la gente che nelle sale proprio non ci va più.
Che la produzione non veda più grandissimi geni come in passato è una conseguenza della società attuale.
Pure io sono proprio in disaccordo.
Se lo stato finanzia a pioggia lo scopo di chi produce diventa solo quello di
incassare il contributo e alla malora la qualità, come oggi si può constatare
dalla sfilza di porcherie che approdano nelle sale per una settimana al massimo.
Quella di colpevolizzare la società poi, va bene per tutte le stagioni.
 
Pure io sono proprio in disaccordo.
Se lo stato finanzia a pioggia lo scopo di chi produce diventa solo quello di
incassare il contributo e alla malora la qualità, come oggi si può constatare
dalla sfilza di porcherie che approdano nelle sale per una settimana al massimo.

E' un'opinione per carità, ma non trova riscontro. Oggi nelle sale troviamo i film che principalmente cercano di incassare, e lo stesso avveniva pure prima, per cui non vedo correlazione con la qualità.
Grandi registi continuano a esistere, così come esistono quelli scarsi.

Giusto per evitare qualunquismi: a quanto ammontano i sussidi per far andare in malora la qualità?


E ripeto per l'ennesima volta, quelle da tutelare sono le sale perché di questo passo il cinema sarà a breve un ricordo.

Quella di colpevolizzare la società poi, va bene per tutte le stagioni.

Per quanto la gente ami inventarsi teorie balzane, la risposta alle domande è spesso la più semplice.
Se Zalone fa il botto di incassi la colpa è delle sovvenzioni? Sarà mica che alla gente piaceva quello da vedere al cinema?
 
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Quelli non indottrinano. Dicono "la verità". :rotfl:
Certo che con sta storia del vaccino vi hanno mandato in uno sbatti pazzesco. Fra dieci anni starete ancora qui a menarvela con vaccini, green pass e tutto il resto?

In altra sezione ho fatto notare come diversi siano rimasti come i proverbiali giapponesi sull'isola che non sapevano della fine del conflitto.
Eppure c'è ancora gente che pensa di aver chissà che rivalsa per "la lotta".
Da una parte dicono di averla vissuta benissimo, dall'altra su OGNI POST c'è un commento su vaccini e GP.
"vissuta benissimo" :D :D
 
E' cambiato anche il modo di fruire il cinema.

La gente va meno in sala, ma non ha certo smesso di guardare produzioni cinematografiche, solo che lo fa da casa.

Sono diminuiti i film e sono aumentate le serie TV.

Netflix, solo per fare un esempio, fino a 10 anni fa si occupava di altro, oggi è diventato un grande produttore.

Probabilmente serve cambiare sistema ed evitare gli abusi del passato, solo che dietro ai finanziamenti (in qualsiasi settore) c'è sempre troppa politica e quasi mai la volontà di creare know-how, quindi ricchezza.
 
Se ti rileggi vedrai che ti sei risposto da solo.
Solo nei sistemi comunisti si sostiene che l'arte possa vivere con uno stipendio statale.

Oltre a essere molto critico verso i paesi comunisti, non ho letteralmente mai sostenuto ne stipendi statali.
Qui siamo in Italia dove ogni settore o quasi è fortemente regolamentato, non vedo perché debba essere uno scandalo pensare a misure che possano sostenere la sopravvivenza del cinema.
Non significa regalare soldi a pioggia, solo capire i problemi e intervenire se ritenuto importante.

CHI sia un artista e QUALE VALORE abbia lo può decidere solo la gente. Non un decreto governativo.
Il fatto che la gente abbia smesso di vedere i film che produciamo è evidenza sufficiente.

Mai detto nulla del genere, figuriamoci se sostengo la qualità by decreto.
Faccio però notare che no, il valore non lo decide "la gente". La gente va a vedere principalmente grandi distribuzioni con grandi budget, il che non sono sinonimo di qualità.
Lo sforzo è cercare di preservare produzioni minoritarie per evitare di avere solo gli Avengers e Zalone nelle sale.


Tu ad esempio, quanti film ha mai visto (pagando) di Nanni Moretti?
Un perfetto esempio di regista che fa film con l'unico scopo di proiettarli - una sola volta - in qualche Festival del cinema. Preferibilmente in Francia.

Nessuno, ma ne ho visti molti altri paragonabili. Non vorrei rompere i sogni di nessuno, ma ribadisco quanto sopra: la qualità non si misura con gli incassi.

Non sono esperto, ma leggevo che il ministero aveva stanziato una 30ina di milioni per il 2021. Insomma stiamo sostenendo che la qualità si correlata a finanziamenti da 30 mln?? Ma sul serio?
 
E' cambiato anche il modo di fruire il cinema.

La gente va meno in sala, ma non ha certo smesso di guardare produzioni cinematografiche, solo che lo fa da casa.

Sono diminuiti i film e sono aumentate le serie TV.

Netflix, solo per fare un esempio, fino a 10 anni fa si occupava di altro, oggi è diventato un grande produttore.

Probabilmente serve cambiare sistema ed evitare gli abusi del passato, solo che dietro ai finanziamenti (in qualsiasi settore) c'è sempre troppa politica e quasi mai la volontà di creare know-how, quindi ricchezza.

Infatti Netflix &co. sono un chiaro esempio di come sia cambiata la società.
Partendo dal presupposto che i fondi stanziati non mi sembrano rilevanti per le finanze dello stato, si tratta di sostenere la transizione di un settore che si andrà ridimensionando in ogni caso.
Ma sul serio si stanno discutendo le briciole che si mangerebbe il cinema quando abbiamo la Rai che è pubblica e Alitalia che ha vissuto tutta la vita a spese dello stato?
 
Infatti Netflix &co. sono un chiaro esempio di come sia cambiata la società.
Partendo dal presupposto che i fondi stanziati non mi sembrano rilevanti per le finanze dello stato, si tratta di sostenere la transizione di un settore che si andrà ridimensionando in ogni caso.
Ma sul serio si stanno discutendo le briciole che si mangerebbe il cinema quando abbiamo la Rai che è pubblica e Alitalia che ha vissuto tutta la vita a spese dello stato?
Visto che la RAI spreca allora possiamo avallare anche altri sprechi, purché di entità inferiore?

Non mi sembra il modo.

Nessuno spreco, singolarmente, manda in malora lo Stato, però poi alla fine, ogni anno, tocca fare i conti con quantità enormi di denaro che si perdono in migliaia di modi diversi.
 
Visto che la RAI spreca allora possiamo avallare anche altri sprechi, purché di entità inferiore?

Non mi sembra il modo.

Nessuno spreco, singolarmente, manda in malora lo Stato, però poi alla fine, ogni anno, tocca fare i conti con quantità enormi di denaro che si perdono in migliaia di modi diversi.

Si per carità.

Però qui si è letto che il cinema va in malora per i sussidi che abbassano la qualità. 30 mln l'anno (in media pure meno) sarebbero la cifra che abbassa la qualità della produzione italiana?
Che siano sprechi o meno non lo so, come non so quanto contribuiscano a sostenere il settore.
Però come nell'editoria capisco l'esistenza di sussidi (non mi esprimo sull'entità) per garantire in teoria una maggior indipendenza dallo "sponsor", posso comprendere che esista qualche sostegno al cinema.

Il fatto che si punto il dito su questi e non su società i cui vertici siano nominati dalla politica è sintomatico di ideologia, perché i numeri hanno un peso.
 
Probabilmente troppo a misura.
Ma nella contingenza della guerra partigiana contro il fascimo certe dialettiche possino giustificarsi.

Sei un buon astronomo tolemaico.. peccato che a me interessi la realtà.

Nei fatti sei un'inutile spreco di energie mentali (le Tue).


Ma siccome almeno l'80% della materia grigia di AP si è spostata altrove e qui non leggo nulla di interessante, proveremo, in futuro, dandoti qualche input, a vedere se da Te è possibile ricavare qualcosa. :o:D
 
Sei un buon astronomo tolemaico.. peccato che a me interessi la realtà.

Nei fatti sei un'inutile spreco di energie mentali (le Tue).


Ma siccome almeno l'80% della materia grigia di AP si è spostata altrove e qui non leggo nulla di interessante, proveremo, in futuro, dandoti qualche input, a vedere se da Te è possibile ricavare qualcosa. :o:D
Non ha molto senso quello che scrivi.
È sempre un poco patetico perdere tempo a definirsi in rapporto a un altro e a preoccuparsi di che cosa facciano gli altri e come.
Ma può darsi che il forum lentamente si spenga e rimanga un passatempo per quattro amici al bar.
 
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