il punto é un altro, facendo una statistica di genere (maschi/femmine) mi aspetterei che il concorso per diventare pilota rispettasse le stesse percentuali (di genere) che ci sono tra coloro che volano per passione (fare il pilota d’aereo richiede una forte passione e motivazione).
Peró, guarda caso, donne che volano per diletto/sport (quindi per pura passione, volare costa ricordiamocelo….) si contano sulle dita di una mano, a spanne direi un 5% del totale degli appassionati, mentre quelle che ogni anno si presentano al concorso per diventare pilota sono il 50% dei candidati (circa 5.000 ragazze, potrebbero riempire un piccolo stadio….).
Quindi ciò conferma che la stragrande maggioranza delle donne si approccia all’attività volativa SOLO se “stipendiata”…..