Leasing in franchi svizzeri

gio52

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Un mio amico mi ha chiesto un parere. Ha appena acquistato un capannone per un importo di ca. 300.000 euro e una delle banche cui ha chiesto un preventivo per un leasing a 15 anni, gli ha proposto un leasing in franchi svizzeri ancorato al libor chf a 3 mesi. Tenendo conto che il libor chf è ca. 1,5 punti più basso rispetto all'omologo euribor, del rischio cambio, della durata dell'operazione e dell'importo da finanziare, ritenete che possa essere una proposta interessante rispetto ad un leasing in euro ?

Grazie a chi vorrà dirmi pro e contro
 
gio52 ha scritto:
Un mio amico mi ha chiesto un parere. Ha appena acquistato un capannone per un importo di ca. 300.000 euro e una delle banche cui ha chiesto un preventivo per un leasing a 15 anni, gli ha proposto un leasing in franchi svizzeri ancorato al libor chf a 3 mesi. Tenendo conto che il libor chf è ca. 1,5 punti più basso rispetto all'omologo euribor, del rischio cambio, della durata dell'operazione e dell'importo da finanziare, ritenete che possa essere una proposta interessante rispetto ad un leasing in euro ?

Grazie a chi vorrà dirmi pro e contro
L'esposizione al rischio di cambio Euro/Frsv comporta rischi che, a mio avviso, non sono coperti dal differenziale positivo del tasso d'interesse, soprattutto per una durata cosi' lunga dell'operazione. Inoltre non è detto che tale differenziale possa mantenersi nel tempo (potrebbe ridursi oppure essere annullato).
In ogni caso previsioni di lungo termine sui cambi sono molto molto difficili.
Per un investimento immobiliare credo che il vantaggio economico vada invece cercato nella possibilità di rivalutazione del cespite.
Dal punto di vista finanziario dovrebbero essere valutati:
Tasso variabile oppure fisso in Euro (anche se quest'ultimo non è particolarmente gradito alle soc. di leasing)
Spread sul tasso variabile o fisso (da contrattare bene e da essere specificato nell'offerta, attenzione ai conteggi del tasso effettivo che puo' variare a seconda dei calcoli impostati, dell'anticipo sull'operazione ecc.)
Valutare la possibilità di impostare un derivato (es. un cap) se si sceglie un tasso variabile.
 
gio52 ha scritto:
Un mio amico mi ha chiesto un parere. Ha appena acquistato un capannone per un importo di ca. 300.000 euro e una delle banche cui ha chiesto un preventivo per un leasing a 15 anni, gli ha proposto un leasing in franchi svizzeri ancorato al libor chf a 3 mesi. Tenendo conto che il libor chf è ca. 1,5 punti più basso rispetto all'omologo euribor, del rischio cambio, della durata dell'operazione e dell'importo da finanziare, ritenete che possa essere una proposta interessante rispetto ad un leasing in euro ?

Grazie a chi vorrà dirmi pro e contro

I tassi svizzeri sono fra i più bassi d'europa... la svizzera sta approfittando di questa fase di basso costo del danaro per ristrutturare drasticamente la propria autonomia.. credo in una futura e nn lontanissima riduzione dello spread fra i tassi delle due valute...

A parte questo, condivido appieno tutte le osservazioni fatte dall'amico che ti ha risposto prima di me (nn ricordo il nick) e che basterebbero da sole a sconsigliare l'operazione...
 
Grazie a tutti e due per le vostre valutazioni, sulle quali concordo anch'io.

Una cosa, Zerocoupon, potreasti specificarmi mglio cosa intendi per "Valutare la possibilità di impostare un derivato (es. un cap) se si sceglie un tasso variabile"?
 
Cerco di sintetizzare:

Potresti impostare l'operazione su due binari.
1)Trattare allo spasimo le condizioni con la soc. di leasing a tasso variabile con i presupposti indicati in precedenza.
2)Chiedere alla banca con cui si lavora la quotazione di un contratto derivato CAP (o similare, ce ne sono di diverse specie) con cui in pratica ci si protegge dal rischio che il tasso d'interesse non superi un "tetto" (CAP) determinato.
Ovviamente il tutto va coordinato con le scadenze del leasing.
E' necessario che la Banca assista il cliente adeguatamente nella valutazione: ad es. esistono altri contratti sui "derivati" che consentono soluzioni diverse e condizioni differenti.
Dopo aver considerato i pro e i contro ed anche i costi si decide.
 
zerocoupon ha scritto:
Cerco di sintetizzare:

Potresti impostare l'operazione su due binari.
1)Trattare allo spasimo le condizioni con la soc. di leasing a tasso variabile con i presupposti indicati in precedenza.
2)Chiedere alla banca con cui si lavora la quotazione di un contratto derivato CAP (o similare, ce ne sono di diverse specie) con cui in pratica ci si protegge dal rischio che il tasso d'interesse non superi un "tetto" (CAP) determinato.
Ovviamente il tutto va coordinato con le scadenze del leasing.
E' necessario che la Banca assista il cliente adeguatamente nella valutazione: ad es. esistono altri contratti sui "derivati" che consentono soluzioni diverse e condizioni differenti.
Dopo aver considerato i pro e i contro ed anche i costi si decide.


Grazie

Giovanni
 
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