Libretto di Risparmio Postale di Cassa Depositi e Prestiti - Cap. VI

Stato
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Ripeto, non mi si venga a raccontare che esistono persone che nel 2019 non conoscono l'esistenza di questa tassa odiosa. Se hai dei risparmi, cerchi di curarli al meglio, non li lasci lì a marcire senza guadagnarci nulla. Non è un problema di età, perchè alle Poste la clientela è variegata, e non depositano i loro averi solo vecchi rimbambiti o persone vittime di malattie degenative. Del resto, come accade alle Poste, succede anche in banca, con persone che lasciano cospicue giacenze sui conti, senza mai farci nulla.

Mia moglie....cliente fissata e dura di comprendonio....solo poste italiane.....li tiene li per far guadagnare lo stato :'(
 
Siamo nel 2019 e l'imposta di bollo esiste dalla bellezza di 7 anni, l'ignoranza non è ammessa in questo caso.

Se hai il libretto da tanti anni saprai sicuramente che sino a pochi anni fa l'imposta di bollo era a carico di poste qualora intaccasse il capitale.
Ricordi come hanno comunicato al cliente tale modifica sostanziale?
Io si, quindi l'ignoranza non solo è possibile ma anche molto probabile per alcune tipologie di clienti. Non mi meraviglio quindi che ci siano persone "che cascano dal pero".
Per questo motivo personalmente non mi sento di infierire verso i risparmiatori giustificando a spada tratta le pratiche commerciali di poste, a mio parere tutt'altro che trasparenti.
Una simile modifica dovrebbe essere comunicata per iscritto al cliente o quanto meno dovrebbe essere comunicata la pubblicazione di un nuovo foglio illustrativo, cosa che almeno le banche - con tutti i loro difetti - fanno.
 
Ultima modifica:
Ciao Sinemetu, per quanto ne sappia io il discorso del rimborso dell'imposta di bollo riguarda solamente i buoni fruttiferi, non c'è mai stato sul libretto di risparmio. I fogli informativi sono disponibili sul sito e, per chi non abbia Internet, in un qualsiasi ufficio postale. Basta andare in ufficio e chiedere le condizioni aggiornate, gli impiegati su richiesta del cliente hanno l'obbligo di stamparle. Tra parentesi, l'ultimo è uscito il 10 gennaio.
Non so quali siano le pratiche di Poste, so solamente che a domanda "c'è un sistema per non pagare l'imposta di bollo sul libretto", la risposta è "faccia dei buoni". Detto tra noi, uno ci guadagna praticamente nulla, ma per lo meno non si vede sfilare di tasca 34 euro, in cambio di interessi zero.
 
Ciao Sinemetu, per quanto ne sappia io il discorso del rimborso dell'imposta di bollo riguarda solamente i buoni fruttiferi, non c'è mai stato sul libretto di risparmio. I fogli informativi sono disponibili sul sito e, per chi non abbia Internet, in un qualsiasi ufficio postale.


No, ti sbagli, prima del 2016 c'era anche per i libretti.
Mi ricordo, proprio perché dopo tante battaglie in famiglia sono riuscito a farli chiudere ai miei genitori proprio quando c'è stato il passaggio in cui non garantivano più il capitale a causa del pagamento del bollo.

Vedi foglio informativo del 2015
e0k6mb.jpg
 
Per ottenere la giacenza media di un libretto postale bisogna aspettare fine gennaio.!!!
 
Stanno aspettando l'abilitazione dalla sede centrale, ci sta che già nei prossimi giorni sia possibile farla.
 
Nel 2012 c'era il bollo sul libretto, però mi sembra che fu introdotto con Monti.
Io ho il libretto postale dal 1999 circa e non pagavo il bollo.
Per contro lo pagavo sul conto corrente che feci qualche anno dopo, pur tenendoci meno di 5.000 euro.

Se non erro proprio nel 2011 fu esteso il bollo ai libretti, ma fu introdotta la franchigia.

Il super smart sconta il bollo proporzionale e mi pare che applichino pure il fisso sul libretto di appoggio.
Mi sembra.
Io mai fatto il super smart.
Offre tassi ridicoli.
 
Ciao a tutti. Ho un libretto postale su cui ci sono agganciati 2000 euro in buoni fruttiferi. Vorrei farne un altro da 1000 o 2000 ma non vorrei pagare il bollo di 34,20 sul libretto, né vorrei pagare lo 0,20% sui buoni. Dite che dovrei fermarmi a 3000 euro in buoni sul conto per non pagare mai i 34,20 e lo 0,20% sui buoni? Altra soluzione potrebbe essere quella di aprire un altro libretto postale? Grazie
 
il bollo dei 34 riguarda la giacenza media sul libretto
se i soldi sono sui buoni non vedo il problema
 
No assolutamente
anzi è proprio il "trucco" che usano tutti per evitarlo

le eccedenze le parcheggiano sui BFP

comunque il bollo dello 0.2 non lo paghi se il BFP è sotto i 5k
oppure , se alla riscossione gli interessi non lo coprono (in questo caso è più corretto parlare di rimborso del bollo, il capitale non può essere intaccato)
 
No assolutamente
anzi è proprio il "trucco" che usano tutti per evitarlo

le eccedenze le parcheggiano sui BFP

comunque il bollo dello 0.2 non lo paghi se il BFP è sotto i 5k
oppure , se alla riscossione gli interessi non lo coprono (in questo caso è più corretto parlare di rimborso del bollo, il capitale non può essere intaccato)

Mi hai dato una splendida notizia. Per il discorso del PFP per non pagare lo 0,20% ti chiedo questa cosa:
ho 2000 euro euro fatti nel 2014, 1000 nel 2015, 1000 nel 2016. Quindi in totale sono 4000 bfp. Alla scadenza del 20 anno del primo buono. Cioè nel 2034 considerato anche gli interessi. Pagherei lo 0,20% perché il montante dei buoni è superiore a 5000?
Se così fosse, un trucco potrebbe essere quello di avere più libretti postali?
 
Ciao a tutti. Poiché voglio aprire un altro conto deposito devo spostare 10k euro dal libretto (al momento sono accantonati) al mio conto corrente (non postale). Mi han detto al numero verde delle poste che devo andare in ufficio postale e prima prelevare in maniera fittizia la somma e poi fare o un assegno (al costo di 5€ circa) o un bonifico (circa 3,50€) verso il mio conto.

Io sarei più propenso verso il bonifico evitandomi così la noia di dover incassare l'assegno e i tempi più lunghi. Vista la cifra mi confermate che sono obbligato a recarmi presso l'ufficio dove ho aperto il libretto? Devo anche prenotare l'operazione visto che si parla di cifre superiori ai 5k?
 
ì
Io sarei più propenso verso il bonifico evitandomi così la noia di dover incassare l'assegno e i tempi più lunghi.

sicuramente il bonifico è più comodo
ma l'assegno postale (o anche il vaglia circolare) verrebbe comunque accettato dalla tua banca , non occorrerebbe prelevare nulla

Vista la cifra mi confermate che sono obbligato a recarmi presso l'ufficio dove ho aperto il libretto?

attendi notizie certe , ma non credo

Devo anche prenotare l'operazione visto che si parla di cifre superiori ai 5k?
anche qui non credo perchè non stai prelevando fisicamente denaro
fai solo delle operazioni
 
Intanto ti ringrazio per le risposte e ti aggiungo che uno dei motivi per cui preferisco il bonifico è che ho un c/c Ing senza sportello fisico :)
 
Ciao a tutti! Vi racconto una barzelletta: stamattina mi sono recato in up per ritirare delle somme dal libretto postale.

1) Non si può disporre un bonifico se non sei un correntista bancoposta

2) I vaglia circolari erano esauriti

Insomma alla mia domanda: come posso ritirare la somma? la risposta è stata: provi in un altro ufficio postale.

Pensavo che ci fossero problemi solo a livello postale, ma a livello finanziario non scherzano più... ahhhh
 
Stato
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