L'impianto fotovoltaico conviene o no?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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    Staff | FinanzaOnline
Si chiamano anche "Boiler termodinamici". Un esempio come primo risultato del motore di ricerca:
https://www.ariston.com/it-it/prodotti/scaldacqua/pompa-di-calore

boh, non so quanto convenga.

Io in casa ho il gas solo per ACS e pago, anche dopo gli aumenti, max 15 euro al mese di gas tutto compreso.

Dovrei comprare un nuovo scaldabagno, attaccare un altro elettrodomestico alla corrente... Secondo me senza pannelli usare l'elettricità per tutto non conviene (compresa l'induzione).
 
energeticambiente lo frequento da anni e purtroppo anche li ci sono molti che tirano acqua al loro mulino ( professionisti ) e molti italiani medi che partono dal presupposto che il prodotto da loro acquistato ( macchina, clima, pompa di calore ecc... ) sia il migliore, perfetto esente da difetti.

La risposta giusta è dipende, dipende dalla zona climatica, dipende dall'isolamento della casa, dipende dall'impianto\terminali di riscaldamento

a questo link puoi simulare la convenienza
https://www.rossatogroup.com/calcoli/calcolo-consumi-pompe-di-calore.html

anche io lo leggo spesso, diciamo che rispetto ad altri forum ogni tanto intervine gente che ne sa, poi ovvio ogni esigenza andrebbe valutata ad hoc. Io ho trovato molto utile anche questo di forum https://www.forumelettrico.it/forum/impianti-fotovoltaici-f43.html
 
Il prezzo che dici delle batterie è esageratamente alto, a me hanno preventivato per 10kWh (2 batterie da 5 kWh) € 6000 senza incentivi, quindi da dover poi sottrarre lo sconto in fattura o la detrazione 50%. Quel prezzo della corrente credo ad oggi sia inavvicinabile, mi chiedo come facciano a mantenertelo, comunque fin che dura buon per te. Nel tuo caso ovviamente non sarebbe stato conveniente, con i prezzi odierni non credo sia un investimento così sbagliato, ma sono calcoli sempre difficili da fare

Stavo ripensando alla storia della convenienza della batteria, che ci potrebbe essere in caso di aumenti del prezzo dell'energia. In realtà neanche, perchè quando il prezzo in bolletta dell'energia aumenta, significa che è aumentato anche il PUN, e di conseguenza aumentano gli introiti per lo SSP o anche per il RID.

Diciamo che ci può essere uno sfasamento tra l'andamento dei prezzi in bolletta e del pun, ma guardando sul lungo periodo secondo me la cosa di bilancia.
 
boh, non so quanto convenga.

Io in casa ho il gas solo per ACS e pago, anche dopo gli aumenti, max 15 euro al mese di gas tutto compreso.

Dovrei comprare un nuovo scaldabagno, attaccare un altro elettrodomestico alla corrente... Secondo me senza pannelli usare l'elettricità per tutto non conviene (compresa l'induzione).

Conviene se hai il fotovoltaico senza dubbi, ma dipende anche da quanto paghi gas e/o energia elettica. Lo scaldabagno a pompa di calore ha COP 3-4 se non erro. Prelevi 1 ed eroghi 3-4. La cucina a induzione ha un rendimento quasi doppio rispetto al gas.
 
.

Puoi allegare un esempio di pompa di calore per acs? Io non avevo mai trovato modelli interessanti...

Io ho una Ariston Nuos Plus da 200 litri per fare acs (e un altra pompa di calore per fare riscaldamento) e mi trovo bene
La uso solo come pompa di calore (ha le resistenze e si possono abilitare se si vuole piu' velocita' nel portare a targhet la temperatura)
Attualmente l'ho impostata a 52 gradi con un delta di 7 ( quando arriva a 45 si riaccende e riporta a 52)
Con un uso normale si reintegra 1 volta al giorno e con le temperature attuali consuma circa 0,7 Kwh per 40 / 45 minuti

Saluti

Grafico sotto

Ari.jpg
 
Ultima modifica:
Io ho una Ariston Nuos Plus da 200 litri per fare acs (e un altra pompa di calore per fare riscaldamento) e mi trovo bene
La uso solo come pompa di calore (ha le resistenze e si possono abilitare se si vuole piu' velocita' nel portare a targhet la temperatura)
Attualmente l'ho impostata a 52 gradi con un delta di 7 ( quando arriva a 45 si riaccende e riporta a 52)
Con un uso normale si reintegra 1 volta al giorno e con le temperature attuali consuma circa 0,7 Kwh per 40 / 45 minuti

Saluti

Grafico sotto

Vedi l'allegato 2857575

A tendere potrei togliere lo scaldabagno a gas e mettere pompa di calore e staccare totalmente il gas.

Aspetto un po' che si calmano le acque...
 
'sera, ma a privato conviene fotovoltaico?

Seguenti dati
20 anni
Consumo annuo 10.000 kWp
Importo annuo pagato per energia 3100€

Impianto con media rendimento annuale 68% del consumo, quindi resta da pagare 32%

Incasso da cessione da inizio primavera a fine autunno per circa 400€ annue

Costo annuo manutenzione e assicurazione 300€

Investire in swada 30000€ ipotizzando 6% netto
(Azionario mondiale ETF)

Investimento pannelli inverter batteria 30000€
rimborso stato 1500€ ogni anno x 10 anni

Grazie e buona serata
 
Ciao secondo me al momento l'impianto conviene farlo senza batterie dato che non si ripagano nei 10 anni di vita che di solito promettono. A meno che non trovi qualche incentivo tipo la regione Lombardia che in passato fece un'ottima offerta.
In un impianto senza batteria l'autoconsumo si aggira intorno al 50% se sei bravo e hai sistemi automatici di domotica che riesci a comandare quando hai tanta produzione. Io non riesco ad arrivare al 40% per vari motivi ma consumo molto poco e ho un 3kwp da circa 9 anni che non ha mai dato problemi. Spese di manutenzione 0€ in tutta la vita dell'impianto.
Mai fatta pulizia pannelli. Mai fatta assicurazione, da me non ha mai grandinato (abito al sud). Ho avuto i pannelli sporchi dato che qui a volte piove acqua con sabbia e la produzione era uguale ai giorni precedenti. Certo non erano completamente ricoperti ma sporchi più delle macchine per strada.
Purtroppo toglieranno lo scambio sul posto e questo dara' un'ulteriore mazzata al FV in Italia.
La cifra che hai stimato è molto superiore a quella necessaria per un impianto senza batteria. Penso che con la metà te ce la fai ad avere un buon impianto che va preso delle dimensioni utili al tuo bisogno dato che le eccedenze te le pagano veramente poco (salvo quando il costo dell'energia si impenna come è successo lo scorso anno ma la festa è durata qualche mese e su 20 anni sono una nullità).
Se tu hai un consumo di 10000kwh anno, col FV ne potresti risparmiare 5000.

Altra considerazione: l'energia prodotta è in eccesso quando meno ti serve; ad esempio se hai in mente di mettere riscaldamento elettrico (pompa di calore) sappi che nei mesi invernali produci molto poco e ti servono tantissimi kwh per il riscaldamento che dovrai comprare dalla rete elettrica anche se installi la batteria più grossa che puoi permetterti. In estate invece avrai un'alta produzione e un bisogno inferiore di energia dato che per rinfrescare i climatizzatori richiedono meno potenza e quindi immetti tantissimi kwh in rete.
 
Gentilissimo per esposizione del tuo punto di vista utile per tutti

Pur non avendo troppa dimestichezza con xlsx, si pensava di inserire dati che ho esposto per ' vedere l'effetto che fa '
(Effetto/ scenario 😉)
 
Io ti posso riportare la mia esperienza dopo quasi 4 anni di utilizzo (da luglio 2020):

1700816701739.png


Ho 6kw di potenza installata, niente batteria, casa solo elettrica. L'investimento iniziale che vedi è già dedotto del 50% visto che ho usufruito dello sconto in fattura.
Per me mai investimento fu più redditizio. :)

Ovviamente ora i prezzi sono più alti, e la tua situazione non è la mia, però...
La batteria non conviene, ho un sistema di domotica che simula anche una batteria, averla mi avrebbe permesso un ulteriore risparmio sui 150 euro l'anno (supponendo una batteria da 15kW, quindi con costi che immagini).
 
interessante @polvere79 sarebbe ancora più interessante avere la colonna prelevato dalla rete e qualche indicazione sull'ubicazione e nucleo familiare
 
Ecco qui:

1700835628877.png


Nel 2020 ho iniziato a salvare i dati dei prelievi solo a fine anno, quindi sono numeri parziali, e nel 2023 manca la bolletta di novembre/dicembre. I dati di prelievi e immissioni invece sono aggiornati.
Ubicazione piana fiorentina, 4 in famiglia, casa abitata quasi sempre (dal 2020 ad oggi tra covid e smart working c'è quasi sempre qualcuno).
Sono piuttosto attento a massimizzare l'autoconsumo, quindi forse considera un po' meno come % normale.
Io sono contentissimo...
 
ma si guadagna con le immissioni, cioè equivalgono ad una " vendita " di energia?
Si guadagna con le immissioni, e "guadagni" con l'autoconsumo, perché quei kWh li prendi dal fotovoltaico invece che prelevarli dalla rete. È quindi un minor costo, non una vera entrata.
 
Si guadagna con le immissioni, e "guadagni" con l'autoconsumo, perché quei kWh li prendi dal fotovoltaico invece che prelevarli dalla rete. È quindi un minor costo, non una vera entrata.
L'autoconsumo è chiaro ma non ho capito come si possa guadagnare con le immissioni; facciamo conto anche massimizzando l'autoconsumo rimanga dell'energia " da vendere". In questo caso cosa potrebbe succedere?
 
L'autoconsumo è chiaro ma non ho capito come si possa guadagnare con le immissioni; facciamo conto anche massimizzando l'autoconsumo rimanga dell'energia " da vendere". In questo caso cosa potrebbe succedere?
In che senso "come si guadagna con le immissioni"? Il GSE ti paga ogni kWh che immetti in rete, secondo una formula piuttosto complicata, che paga di più quando hai prelievi e immissioni paragonabili nell'anno.
 
In che senso "come si guadagna con le immissioni"? Il GSE ti paga ogni kWh che immetti in rete, secondo una formula piuttosto complicata, che paga di più quando hai prelievi e immissioni paragonabili nell'anno.
ti ringrazio; ammetto di essere molto agricolo; riesci a farmi un esempio del tipo fatto 100 alla fine dell'anno....
 
ti ringrazio; ammetto di essere molto agricolo; riesci a farmi un esempio del tipo fatto 100 alla fine dell'anno....
Vedi il mio post precedente, colonna immissioni:

Ecco qui:

Vedi l'allegato 2958034

Nel 2020 ho iniziato a salvare i dati dei prelievi solo a fine anno, quindi sono numeri parziali, e nel 2023 manca la bolletta di novembre/dicembre. I dati di prelievi e immissioni invece sono aggiornati.
Ubicazione piana fiorentina, 4 in famiglia, casa abitata quasi sempre (dal 2020 ad oggi tra covid e smart working c'è quasi sempre qualcuno).
Sono piuttosto attento a massimizzare l'autoconsumo, quindi forse considera un po' meno come % normale.
Io sono contentissimo...
 
Ecco qui:

Vedi l'allegato 2958034

Nel 2020 ho iniziato a salvare i dati dei prelievi solo a fine anno, quindi sono numeri parziali, e nel 2023 manca la bolletta di novembre/dicembre. I dati di prelievi e immissioni invece sono aggiornati.
Ubicazione piana fiorentina, 4 in famiglia, casa abitata quasi sempre (dal 2020 ad oggi tra covid e smart working c'è quasi sempre qualcuno).
Sono piuttosto attento a massimizzare l'autoconsumo, quindi forse considera un po' meno come % normale.
Io sono contentissimo...

1 _ "Io sono contentissimo"... è la cosa principale


2_ sarebbe da chiarire il prospetto, spiegando come ottiene l'importo (la formula usata) e il significato della descrizione


3_ proiezione a 20 anni tra entrate, uscite, e minor uscite; e in raffronto con alternativa impiego in swada stesso periodo
 
1 _ "Io sono contentissimo"... è la cosa principale


2_ sarebbe da chiarire il prospetto, spiegando come ottiene l'importo (la formula usata) e il significato della descrizione


3_ proiezione a 20 anni tra entrate, uscite, e minor uscite; e in raffronto con alternativa impiego in swada stesso periodo

2- quale formula vuoi sapere? Non ci sono molte formule, se non il calcolo del valore in euro dell'autoconsumo (€/kWh per kWh consumati) e il rendimento annuo, che è banalmente quanto mi ha reso nell'anno rispetto all'investimento iniziale...si,sarà sicuramente la formula sbagliata (interesse semplice, composto, irr e chi più ne ha più ne metta) , ma mi serviva solo per avere un'idea.

3- non saprei proprio come proiettare a 20 anni il rendimento swda...e in realtà neanche quello del fotovoltaico, visto che dipende dal pun (e quindi dal mercato pure lui), ma direi che difficilente posso trovare qualcosa che mi renda quanto questo... Peccato non poter investire di più 😅
 
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