L'iniquità dell'eurozona

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Alchemist

Nuovo Utente
Registrato
26/11/11
Messaggi
2.282
Punti reazioni
95
L'esposizione di banche europee verso i paesi PIG e i relativi aiuti:

europe-exposure-pigs-2011.gif


L'Italia addirittura spende più di quanto non fosse esposta (e questo è solo l'inizio), la Germania, ma anche la Francia invece in proporzione spendono decisamente meno.

Non serve aggiungere altro.
 
Ultima modifica:
Beh pero' se tiri fuori l'Italia stessa dai PIIGS e' un po' ovvio che ti vengono fuori numeri strani. :D
 
  • Like
Reazioni: uuu
L'esposizione delle banche europee verso i paesi PIGS e i relativi aiuti:

europe-exposure-pigs-2011.gif


L'Italia addirittura spende più di quanto non fosse esposta (e questo è solo l'inizio), la Germania, ma anche la Francia invece in proporzione spendono decisamente meno.

Non serve aggiungere altro.

numeri interessanti...
 
Ripeto, se restringi ai soli PIG e' problematico, perche' l'Italia ha tirato fuori i soldi anche in funzione di un supporto alla propria situazione (LTRO).
 
Ripeto, se restringi ai soli PIG e' problematico, perche' l'Italia ha tirato fuori i soldi anche in funzione di un supporto alla propria situazione (LTRO).

Quindi?

Qui si sta facendo un discorso europeo. Se per quello quasi tutti gli altri paesi sono intervenuti più marcatamente per ristrutturare le proprie banche. Qui si parla di finanziamenti comunitari che sono serviti ad aiutare per lo più le banche tedesche e francesi esposte nei PIG.
 
Poi gli LTRO sono soldi della BCE che c'entra?
 
L'Italia addirittura spende più di quanto non fosse esposta (e questo è solo l'inizio), la Germania, ma anche la Francia invece in proporzione spendono decisamente meno.

Questo sicuramente è vero, ed è abbastanza inquietante considerando che per aiutare gli altri poi magari abbiamo bisogno di essere aiutati noi.
 
Beh "soldi della BCE" e' un po' come dire soldi dell'Europa, anche se il meccanismo di bilancio e' completamente diverso, quello politico e' pressoche' il medesimo.
Ed il problema dell'Italia era proprio l'impossibilita' di ricapitalizzare internamente il sistema bancario.

Comunque i britannici son sempre dei banditi maledetti ! :D
 
Questo sicuramente è vero, ed è abbastanza inquietante considerando che per aiutare gli altri poi magari abbiamo bisogno di essere aiutati noi.

Non ci aiuteranno kasp, è ormai palese il gioco tedesco. Succhiano i paesi periferici fino al midollo e poi li lasciano morire.

Il fondo salva stati prevede per l'Italia una quota di 125 miliardi estendibili in futuro.
Se il sistema fosse equo (proporzionato all'esposizione), dovremmo pagarne una quota non superiore a 25 miliardi.

Alla fine spendiamo 100 miliardi in più per coprire l'ingenuità (ad essere buoni) delle banche franco-tedesche.
Praticamente l'equivalente delle manovre degli ultimi 3 anni.
 
  • Like
Reazioni: uuu
Beh "soldi della BCE" e' un po' come dire soldi dell'Europa

I soldi del MES non li rivedi più. E se ti aiutano quando hai bisogno (e non sei te a deciderlo) lo fanno prestandoti con tanto di interesse i soldi che hai dato in precedenza, e a condizioni rigidissime. Non so se riesci a capire l'assurdità logica di questo meccanismo.

I soldi della BCE li devi restituire con interessi, ma almeno ti arrivano al netto, non ne hai dati in precedenza.

La cosa che più mi da fastidio è che tutto questo processo europa-euro-bce-mes e quant'altro, viene fatto sopra la testa dei cittadini.
Gli stati hanno perso la loro ragion d'essere ormai, e non in favore del libero mercato, ma verso questi organismi sovranazionali di cui non si ha il benché minimo controllo.
 
Ripeto, faccio fatica a capire il filo del discorso.

i vari EFSMSEMFMSEFMASOFIJGADCOPAIJFGAOSFIASMS sono coperti solo marginalmente da cash secco, perlopiu' operano tramite garanzie ed emissioni di bond proprie, le banche francesi e tedesche hanno con ogni probabilita' ricevuto benefici marginali dall'intervento delle varie facilities (ad esempio la Grecia ha haircuttato uguale), mentre i beneficiari diretti, cioe' Irlanda, Grecia e Portogallo, sarebbero stati costretti ad un default e probabile uscita forzata dall'area valutaria, con conseguenze assurde.

Si puo' anche porre il caso che le banche francesi hanno beneficiato del LTRO in Italia, e cosi' e' senza dubbio, il problema e' che l'Italia ha beneficiato sicuramente di piu'.

Mi sembra assurdo ridurre il problema a "chi aveva piu' soldi in titoli del Paese XYZ", ne' capisco come l'Italia avrebbe potuto chiedere la giustificazione alla maestra per contribuire meno e poi sperare di pretendere ancora di essere uno dei 3 Paesi principali.

Per 40 miliardi di euro poi ? Un anno di una finanziaria, che e' ben altro dal dire una finanziaria.
 
Non ci aiuteranno kasp, è ormai palese il gioco tedesco. Succhiano i paesi periferici fino al midollo e poi li lasciano morire.

Il fondo salva stati prevede per l'Italia una quota di 125 miliardi estendibili in futuro.
Se il sistema fosse equo (proporzionato all'esposizione), dovremmo pagarne una quota non superiore a 25 miliardi.

Alla fine spendiamo 100 miliardi in più per coprire l'ingenuità (ad essere buoni) delle banche franco-tedesche.
Praticamente l'equivalente delle manovre degli ultimi 3 anni.

E' una follia che in sostanza causerà un flusso di denaro (miliardi prelevati con la tassazione dalle nostre tasche) dall'Italia verso Germania, Grecia...per questioni che non ci vedono neppure responsabili.

L'Italia non doveva entrare in Europa, è troppo debole politicamente e si lascia massacrare
 
Questo sicuramente è vero, ed è abbastanza inquietante considerando che per aiutare gli altri poi magari abbiamo bisogno di essere aiutati noi.

Ma noi siam più virtuosi di tutti e ci tasseremo e taglieremo i servizi finchè basta per non dover esser aiutati e per poter invece aiutare le povere banche tedesche e i poveri falsi invalidi greci. Monti è stato messo lì per questo ed è tutto orgoglioso di questa ritrovata serietà dell'italia.
 
Le banche francesi e tedesche hanno con ogni probabilita' ricevuto benefici marginali dall'intervento delle varie facilities (ad esempio la Grecia ha haircuttato uguale), mentre i beneficiari diretti, cioe' Irlanda, Grecia e Portogallo, sarebbero stati costretti ad un default e probabile uscita forzata dall'area valutaria, con conseguenze assurde.

Invertirei completamente il discorso. Grecia & Co. (inteso come stato e cittadini) hanno avuto un beneficio molto marginale, le banche invece diretto e cospicuo.

"Nel marzo di quest’anno, la Grecia aveva già ricevuto aiuti della troika per un importo di 130 miliardi di euro. Per ottenerli, i cittadini greci erano stati sottoposti a un Memorandum con micidiali misure di austerità: tagli e nuova pressione fiscale. Ma cosa sono questi aiuti? Si ostinano a chiamarli con questo termine, ma sono tutt’altra cosa. Si tratta di prestiti, da dover restituire con relativi interessi. Ad esempio, rispetto ai 130 miliardi ottenuti in aiuto, la Grecia dovrà rendere nell’arco di 20 anni ben 274 miliardi di euro, ovvero oltre il doppio. Non solo, di questi 130 miliardi, il 52% è andato alle banche internazionali, il 23% è tornato alla BCE, il 20% è andato alle banche private greche e solamente il 5% è andato nelle casse dello stato ellenico che dovrà rifondere tutti i 274 miliardi."

E' veramente un meccanismo perverso.
 
Invertirei completamente il discorso. Grecia & Co. (inteso come stato e cittadini) hanno avuto un beneficio molto marginale, le banche invece diretto e cospicuo.

"Nel marzo di quest’anno, la Grecia aveva già ricevuto aiuti della troika per un importo di 130 miliardi di euro. Per ottenerli, i cittadini greci erano stati sottoposti a un Memorandum con micidiali misure di austerità: tagli e nuova pressione fiscale. Ma cosa sono questi aiuti? Si ostinano a chiamarli con questo termine, ma sono tutt’altra cosa. Si tratta di prestiti, da dover restituire con relativi interessi. Ad esempio, rispetto ai 130 miliardi ottenuti in aiuto, la Grecia dovrà rendere nell’arco di 20 anni ben 274 miliardi di euro, ovvero oltre il doppio. Non solo, di questi 130 miliardi, il 52% è andato alle banche internazionali, il 23% è tornato alla BCE, il 20% è andato alle banche private greche e solamente il 5% è andato nelle casse dello stato ellenico che dovrà rifondere tutti i 274 miliardi."

E' veramente un meccanismo perverso.

stanno macinando tutti i cittadini europei... ma proprio tutti... nel silenzio più totale...
 
  • Like
Reazioni: uuu
...

Comunque i britannici son sempre dei banditi maledetti ! :D

Esatto e noi gli abbiamo svenduto la nostra borsetta OK!
La perfida albione fuori da tutto dentro a tutto... quando gli pare :cool:

pensate alle commesse militari (utilissime in questo periodo)che la grecia paga ai tedeschi e ai francesi mentre quelle italiane sono state cancellate (strano)

diamo soldi alla grecia e finiscono in gremania francia aumentando il pil
 
Ultima modifica:
L'esposizione di banche europee verso i paesi PIG e i relativi aiuti:

europe-exposure-pigs-2011.gif


L'Italia addirittura spende più di quanto non fosse esposta (e questo è solo l'inizio), la Germania, ma anche la Francia invece in proporzione spendono decisamente meno.

Non serve aggiungere altro.

L'europa è come un bambino che sta imparando i rudimenti della logica... poiché evidentemente non li ha iscritti... fondamentalmente poiché è una macchina... non ha coscienza (politica) di essere, di esistere... di essere uno... e dunque segue supinamente e stupidamente pochi dettami... come saprete: ogni sistema rigido in alcune condizioni si rompe... un sistema di regole logiche... sia esso un cervello positronico alla asimov... oppure le leggi di uno stato... ha una banda di funzionamento ed una banda di coerenza, oltre certi stadi del mondo entra in risonanza... come insegna lo stesso pirandello prendi una condotta normale e "logica" portala agli estremi dell'esistente e la vedrai divenire o paradossale od inesistente...

L'europa è una macchina fredda inserita nel contesto complesso e complicato della vita... e come tale si comporta... da macchina... è inutile lamentarsi con una macchina...

L'auto coscienza può nascere soltanto dal basso, non si delega l'io... come non si delega il Noi... ed il Noi è sempre una somma di Io... sorge da una auto-coscienza collettiva, seppur individuale... quando/se i popoli europei avranno coscienza di se il sistema europa sarà fondato... (altrimenti imploderà) ... se ciò accadrà soltanto allora l'europa sarà nazione e sarà popolo... perché sarà senziente... oggi, al momento è un meccanismo cinico e perverso... una macchina...

Ogni nazione necessita per nascere di una rivoluzione civile... oppure di indipendenza... l'europa deve vivere entrambe: una rivoluzione civile (culturale e pacifica, nazionale e personale) contro i residui nazionalismi ed i reciproci egoismi, poiché per ciò è nata... e deve compiere una rivoluzione di indipendenza (sempre culturale e pacifica...) contro una sovrastruttura burocratica illogica ed insulsa... governata da lobby...

Il meccanismo (nel frattempo), spontaneamente, da solo, non si può auto-riparare... può al limite sviluppare nuove relazioni di condotta (meno confliggenti tra di loro) nel tentativo di ridurre alcune dinamiche in atto: ma si tratta pur sempre di dinamiche sostanziali, non formali... quindi il compito è tutt'altro che facile ed indolore...

Per quanto riguarda la contribuzione Pig... è un caso... il fatto che in questo caso l'Italia paghi più delle sue passività non può esimerla dal farlo... ma ciò deve darle una legittimità morale in ambito di contrattazione... al momento il concetto è: si pagano gli aiuti in base al peso economico ... si può contestare e chiedere la modifica del principio di condotta, non la condotta semplicemente... ed in ciò ognuno può leggere o un criterio generale, di cui però si PRETENDE applicazione anche in altri campi, ove magari non si è altrettanto virtuosi, oppure semplicemente una ingiustizia... dipende... io ad esempio non sono così sicuro che il concetto che sia il pil a determinare quanto si debba versare sia così giusto e funzionale... il pil misura le disponibilità finanziarie di un soggetto con sufficiente correttezza? Tendenzialmente il pil è sempre un indicatore imperfetto, ma è il più semplice ed immediato... quindi lungi da me l'idea di delegare ad improbabili indici sintetici (delle sole aspettative dei suoi creatori)... forse il debito ed il deficit c'entrano qualche cosa sulla capacità contributiva di uno stato... sicuramente... parimenti: non puoi premiare l'indebitamento... come vedi la macchina è stu.pida poiché le scelte da intraprendere sono preferenziali... e prima ancora di ragionare di micro-tecnicismi... serve chiarirsi i concetti... ad esempio... è giusto che si contribuisca in misura della capacità di contribuire? Se si: come misuriamo questa capacità di contribuzione?

Come evitare la Grecia è un altro piano del discorso... non totalmente distinto...
 
Indietro