L’Italia è uno dei paesi con il più alto tasso di single, il 50% della popolazione è single.

Mi sembra che molti non vogliano accettare la realtà. Le teorie evoluzioniste sono anzi rafforzate dalle attuali dinamiche sociali, che danno un'importanza enorme alle apparenze e ai beni materiali.
Cioè si vuol forse negare che le femmine più piacenti cerchino di accoppiarsi esclusivamente con uomini con valore LMS elevato? Ma in che mondo vivete? :asd:
Le donne, specialmente dopo una certa età, ti fanno un accertamento tipo agenzia delle entrate prima di mettersi con te...

Chi lo nega?
Io no di certo, solo al contrario di tanti qui dentro, ammetto serenamente che faccio lo stesso.

Lavoro e mi impegno, accanto a me voglio una persona che faccia altrettanto e che mi dia stimoli, non una colf che sta con me perché altrimenti sarebbe disperata (questo si propone).

Perché mo noi uomini non guardiamo la bellezza femminile?
Non guardiamo status, portamento, carattere e contesto sociale?


Perché non so la realtà che vivete voi, ma nel mondo normale la gente in media si accoppia nello stesso ceto, non è che il figlio di borghesi si sposa una figlia di nessuno, magari poco attraente.
Le regole sono sempre state queste, solo che prima la scelta femminile era ben limitata da una società che ti spiegava che il tuo compito era trovare marito e figliare.

Qui leggo di non brutti, semplicemente normali, che vivono di web con le roba della redpill invece di uscire e fare qualcosa.
50 pagine di frignate sulle donne e zero argomenti sul perché dovrebbero scegliere il lamentoso di turno.
Perché io ho seri dubbi che chi vive tutti i giorni ripetendo i mantra redpill sia un piacevole compagno di serate per una donna.
 
Quello che mi infastidisce di tutte queste discussioni è la certezza che tutto abbia origine dall'"ipergamia" femminile, quando il fenomeno è assai più vasto e riguarda ogni ambito del sociale e dei rapporti tra sessi. Teorie siffatte sono profondamente razionaliste e non spiegano un bel niente essendo frutto di un pensiero dogmatico, che non sa confrontarsi con la complessità delle società più evolute.
Dawkins ne è esempio perfetto, come anche anni prima Desmond Morris con la sua Scimmia Nuda. Per questi autori l' uomo è solo un primate o un gene che vuol perpetrare ad libitum il suo DNA.
Ma noi scriviamo anche poesie e possiamo pensare che la vita è un losing game il cui risultato è sempre negativo, specialmente quando siamo trasportati dalle passioni. Fare figli è un grande sì alla vita e non tutti sono disposti a pronunciarlo. Sono persone egoiste o profondamente consapevoli?.
Bel post, grazie :)
di primo acchito propenderei per la prima ipotesi, ossia:
che sono persone troppo pigreper essere realmente egoiste e scambiano la consapevolezza con l’egoismo.
scimmie nude che malgrado siano capaci di far poesia stanno dimenticando che la poesia è ricerca di quell’anima che rende arte la vita stessa.
tant’evvero che nasciamo e moriamo soli, il percorso è duale di corpo e mente e riflette la sua natura nel dualismo delle meravigliose differenze tra i due modi di sentire il mondo è le anime dei due sessi, che si completano tra loro con il piccolo sacrificio di una parte di se per passare dall’uno al trino (quatrino,cinquina ecc. per i più prolifici :D), nella continuazione dei noi.
questo ce lo da una ampissima letteratura che stiamo dimenticando forse perchè non è più l’umano il primigenio, lo è il quat(t)Rino :D
 
Perché il "lei"? Sarò attempatella ma va benissimo il tu.

Non era quello il senso del mio commento. Qui si circoscrive ai giovani il basarsi sui famosi criteri LMS ma anche persone molto più adulte non prendono atto del tempo che passa e dei loro limiti.
Non basta sentirsi vigorosi ed efficienti per apparire giovani agli occhi altrui o non far pesare la differenza d'età aspirando da maturi a 20-30enni.
Che poi esistano anche donne giovani pigre, trascurate e rinunciatarie ci sta come omologhi ragazzi che vivono da reclusi stazionando permanentemente a PC.
Il tempo che passa sicuramente restringe sempre più il target benevolo under 30, potenzialmente incuriosito da un partner non coetaneo. Escludendo ovviamente le mercenarie, interessate ad una sistemazione economica. C'è comunque una piccola parte di giovani donne, forse annoiate da coetanei banali, sovente con padri assenti, che si trova a suo agio con uomini più grandi. E una parte di uomini che diciamo passati i 40 con coetanee o limitrofe non riesce a trovare stimoli per una relazione.
 
Il tempo che passa sicuramente restringe sempre più il target benevolo under 30, potenzialmente incuriosito da un partner non coetaneo. Escludendo ovviamente le mercenarie, interessate ad una sistemazione economica. C'è comunque una piccola parte di giovani donne, forse annoiate da coetanei banali, sovente con padri assenti, che si trova a suo agio con uomini più grandi. E una parte di uomini che diciamo passati i 40 con coetanee o limitrofe non riesce a trovare stimoli per una relazione.
Esatto, ho contezza per esperienza personale ed anche per quella di amici che esiste una larga fascia di ragazze under 30 che sbertucciano i loro coetanei ( leggendo certi post qui se ne capiscono ampiamente i motivi). A mia precisa domanda sul perchè non andasse con i coetanei , una mia giovane amica mi ha risposto con parole testuali: "Dio ce ne scampi e liberi":o
 
una mia giovane amica mi ha risposto con parole testuali: "Dio ce ne scampi e liberi":o
La tua giovane amica cita Dio a sproposito. Evidentemente anche il modello 2.0 comincia a manifestare dei difetti.

adam20.PNG
 
Esatto, ho contezza per esperienza personale ed anche per quella di amici che esiste una larga fascia di ragazze under 30 che sbertucciano i loro coetanei ( leggendo certi post qui se ne capiscono ampiamente i motivi). A mia precisa domanda sul perchè non andasse con i coetanei , una mia giovane amica mi ha risposto con parole testuali: "Dio ce ne scampi e liberi":o

Sempre con discreti asterischi eh.

Perché se l'uomo spesso è gradito più grande, quando la differenza inizia a essere importante si hanno problemi opposti.
 
Il tempo che passa sicuramente restringe sempre più il target benevolo under 30, potenzialmente incuriosito da un partner non coetaneo. Escludendo ovviamente le mercenarie, interessate ad una sistemazione economica. C'è comunque una piccola parte di giovani donne, forse annoiate da coetanei banali, sovente con padri assenti, che si trova a suo agio con uomini più grandi. E una parte di uomini che diciamo passati i 40 con coetanee o limitrofe non riesce a trovare stimoli per una relazione.
Chiaro che lo spettro delle relazioni è più ampio e variegato di quanto emerge qui. Ci sta che donne giovani possano trovare interessanti anche uomini più maturi e anagrafe e maturità non necessariamente coincidono.
Io mi riferivo a quelli che perchè si sentono in forma o uno spirito giovanile privi di ogni autocritica guardano a fanciulle che potrebbero essere loro figlie, spesso meravigliandosi di non trovare riscontro. Anche no.
 
Io penso che la norma sia una differenza sui 5 anni.

Se un uomo vuole risultare attraente a donne molto più giovani deve per forza di cose essere eccezionale rispetto agli altri, non sono deve essere fisicato e piacente ma anche il suo stile di vita deve essere notevole.

Uno come mike o'hearn ad esempio che probabilmente è troppo muscoloso per buona parte delle donne ma ha comunque fisico top, viso giovanile con capelli da surfista, molto molto benestante e con stile di vita sportivo e mediatico.

Ecco a 53 anni facilmente attira donne di 35 mentre l'uomo medio già a 43-44 quelle di 35 se le scorda.
 
Io penso che la norma sia una differenza sui 5 anni.

Se un uomo vuole risultare attraente a donne molto più giovani deve per forza di cose essere eccezionale rispetto agli altri, non sono deve essere fisicato e piacente ma anche il suo stile di vita deve essere notevole.

Uno come mike o'hearn ad esempio che probabilmente è troppo muscoloso per buona parte delle donne ma ha comunque fisico top, viso giovanile con capelli da surfista, molto molto benestante e con stile di vita sportivo e mediatico.

Ecco a 53 anni facilmente attira donne di 35 mentre l'uomo medio già a 43-44 quelle di 35 se le scorda.
presente!
 
Nel senso che tua moglie ha 5 anni meno di te o che sei mike o'hearn?

Non sono sposato ma a parte la non frequentazione della palestra (non mi serve) rientro nella descrizione da te fatta nel post precedente. E gli anni di differenza con la mia compagna son più di 10...
 
Ma escludi propri che la difficoltà a relazionarsi alle donne non sia dovuto al aspetto estetico e allo status ma al fatto che ti poni nei loro confronti nella maniera sbagliata ?
Di una cosa sono sicuro : non esiste una donna che accetta sentire piagnistei al primo appuntamento e nemmeno eccessiva serietà
ma secondo te @Bitcoin98 se avesse un appuntamento con una donna ti pare che si metta a fare piagnistei o parlare di LMS?

Ma accendete il cervello prima di scrivere qui o no?

Io non ho mai parlato di Incel/Redpill/LMS nella vita reale, mia madre manco lo sa che sono incel, quei pochi appuntamenti che ho avuto ti pare che ho iniziato la conversazione con "ciao sono brutto"?
 
Ma mettersi con una meno piacente fa così schifo ?
Che poi certe donne considerare meno piacenti spesso lo sono perché rispetto a quelle “sempre in tiro” tendono a curare di meno l’abbigliamento ma sotto il vestito possono nascondere anche un fisico da urlo
Mai visto una donna che non faccia vedere un fisico da urlo.
 
Chi lo nega?
Io no di certo, solo al contrario di tanti qui dentro, ammetto serenamente che faccio lo stesso.

Lavoro e mi impegno, accanto a me voglio una persona che faccia altrettanto e che mi dia stimoli, non una colf che sta con me perché altrimenti sarebbe disperata (questo si propone).

Perché mo noi uomini non guardiamo la bellezza femminile?
Non guardiamo status, portamento, carattere e contesto sociale?


Perché non so la realtà che vivete voi, ma nel mondo normale la gente in media si accoppia nello stesso ceto, non è che il figlio di borghesi si sposa una figlia di nessuno, magari poco attraente.
Le regole sono sempre state queste, solo che prima la scelta femminile era ben limitata da una società che ti spiegava che il tuo compito era trovare marito e figliare.

Qui leggo di non brutti, semplicemente normali, che vivono di web con le roba della redpill invece di uscire e fare qualcosa.
50 pagine di frignate sulle donne e zero argomenti sul perché dovrebbero scegliere il lamentoso di turno.
Perché io ho seri dubbi che chi vive tutti i giorni ripetendo i mantra redpill sia un piacevole compagno di serate per una donna.
è così difficile centrare il punto della discussione?

Certo che anche gli uomini guardano la bellezza nelle donne, chi può mai negare sta cosa.

Il problema vero che denuncia il movimento Incel è l'asimmetria di mercato che c'è.

Una donna sul 4 può uscire con gli uomini sul 6

Gli uomini sul 6 se va di lusso escono con le 5,5.

Le donne ipergamano gli uomini se non vogliono restare col c. in mano ipogamano.

E tale asimmetria si traduce nel crollo della natalità perché non ci sono abbastanza bellocci per tutte. Volenti o nolenti.
 
è così difficile centrare il punto della discussione?

Certo che anche gli uomini guardano la bellezza nelle donne, chi può mai negare sta cosa.

Il problema vero che denuncia il movimento Incel è l'asimmetria di mercato che c'è.

Una donna sul 4 può uscire con gli uomini sul 6

Gli uomini sul 6 se va di lusso escono con le 5,5.

Le donne ipergamano gli uomini se non vogliono restare col c. in mano ipogamano.

E tale asimmetria si traduce nel crollo della natalità perché non ci sono abbastanza bellocci per tutte. Volenti o nolenti.
Non capisco cosa c’entri la denatalità ,non è che le belle facciano decine di figli avendo a disposizione tutti gli uomini che vogliono ; la denatalità è legata o ,come dice qualcuno, alla difficoltà economica che una coppia deve affrontare per mantenere i bambini o ,cosa che ritengo più probabile,proprio al fatto che le coppie hanno troppi interessi e l’obbiettivo di mettere al mondo un figlio passa in secondo piano
 
è così difficile centrare il punto della discussione?

Certo che anche gli uomini guardano la bellezza nelle donne, chi può mai negare sta cosa.

Il problema vero che denuncia il movimento Incel è l'asimmetria di mercato che c'è.

Una donna sul 4 può uscire con gli uomini sul 6

Gli uomini sul 6 se va di lusso escono con le 5,5.

Le donne ipergamano gli uomini se non vogliono restare col c. in mano ipogamano.

E tale asimmetria si traduce nel crollo della natalità perché non ci sono abbastanza bellocci per tutte. Volenti o nolenti.
La denatalità è iniziata parecchi decenni fa quando non esistevano ancora le categorie a cui fai riferimento, semplicemente è svanito il vecchio modello di società che teneva le donne segregate in casa.
 
Non capisco cosa c’entri la denatalità ,non è che le belle facciano decine di figli avendo a disposizione tutti gli uomini che vogliono ; la denatalità è legata o ,come dice qualcuno, alla difficoltà economica che una coppia deve affrontare per mantenere i bambini o ,cosa che ritengo più probabile,proprio al fatto che le coppie hanno troppi interessi e l’obbiettivo di mettere al mondo un figlio passa in secondo piano
La penso in maniera identica.
E aggiungo:
- difficoltà economica -----> 10% max
- altri interessi ------------> 90% min
 
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