L'Italia rischia di rimanere senza gas ed elettricita'

vinkor

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Il gas russo non arriva piu', per quello liquido abbiamo ancora pochi rigassificatori, la Francia non ci vende piu' energia elettrica, i nuovi contratti con Algeria han tempi lunghi, il gas norvegese e' consumato dal Nord e centro Europa

La conseguenza probabile e' che difficilmente riusciremo a superare l' inverno con gli stoccaggi finora accumulati che non verranno reintegrati

In ogni caso il gas ed elettricita' disponibili avranno prezzi inaccessibili per la gran parte delle nostre aziende e famiglie italiane

E di cio' dobbiamo ringraziare Draghi e Biden che deliberatamente ci han cacciato in questo disastro

L'unica possibilita' e' che la guerra finisca presto e riprendano le forniture russe, ma il nonnetto americano, ringalluzzito dalle elezioni di mid term fara' di tutto per impedire tutto cio': vuole la fine della Russia
, della Ue e dei loro commerci
 
Yawn.
Non ho ancora capito se queste previsioni sono desideri o timori.
 
Ultima modifica:
Col casino odierno, frontiere francesi bloccate, blocco dei migranti... mi aspetto ritorsioni ben peggiori da loro.
...e noi ci facciamo tutti amici :wall:
 
Il gas russo non arriva piu', per quello liquido abbiamo ancora pochi rigassificatori, la Francia non ci vende piu' energia elettrica, i nuovi contratti con Algeria han tempi lunghi, il gas norvegese e' consumato dal Nord e centro Europa

La conseguenza probabile e' che difficilmente riusciremo a superare l' inverno con gli stoccaggi finora accumulati che non verranno reintegrati

In ogni caso il gas ed elettricita' disponibili avranno prezzi inaccessibili per la gran parte delle nostre aziende e famiglie italiane

E di cio' dobbiamo ringraziare Draghi e Biden che deliberatamente ci han cacciato in questo disastro

L'unica possibilita' e' che la guerra finisca presto e riprendano le forniture russe, ma il nonnetto americano, ringalluzzito dalle elezioni di mid term fara' di tutto per impedire tutto cio': vuole la fine della Russia
, della Ue e dei loro commerci

La guerra potrebbe finire oggi stesso, basterebbe che putin si ritirasse dall'Ucraina come ha fatto a Kherson

In ogni caso gli stoccaggi sono pieni, e siamo arrivati al 10 novembre senza praticamente aver mai acceso seriamente i riscaldamenti
l'anno scorso li avevamo accessi già da 15-20-30 giorni, un risparmio notevole. anche il meteo è antiputin :o
 
Il gas russo non arriva piu', per quello liquido abbiamo ancora pochi rigassificatori, la Francia non ci vende piu' energia elettrica, i nuovi contratti con Algeria han tempi lunghi, il gas norvegese e' consumato dal Nord e centro Europa

La conseguenza probabile e' che difficilmente riusciremo a superare l' inverno con gli stoccaggi finora accumulati che non verranno reintegrati

In ogni caso il gas ed elettricita' disponibili avranno prezzi inaccessibili per la gran parte delle nostre aziende e famiglie italiane

E di cio' dobbiamo ringraziare Draghi e Biden che deliberatamente ci han cacciato in questo disastro

L'unica possibilita' e' che la guerra finisca presto e riprendano le forniture russe, ma il nonnetto americano, ringalluzzito dalle elezioni di mid term fara' di tutto per impedire tutto cio': vuole la fine della Russia
, della Ue e dei loro commerci

Quello che non viene detto è che abbiamo sì le riserve piene al 90%, ma dal momento che sono in assoluto di dimensioni relativamente modeste, probabilmente queste non riusciranno a coprire il fabbisogno di gas in questo inverno.
 
Quello che non viene detto è che abbiamo sì le riserve piene al 90%, ma dal momento che sono in assoluto di dimensioni relativamente modeste, probabilmente queste non riusciranno a coprire il fabbisogno di gas in questo inverno.

Le riserve serviranno a coprire solo quel 10% che manca, mica tutto il fabbisogno, il 90% sarà garantito dai flussi giornalieri.
 
Quello che non viene detto è che abbiamo sì le riserve piene al 90%, ma dal momento che sono in assoluto di dimensioni relativamente modeste, probabilmente queste non riusciranno a coprire il fabbisogno di gas in questo inverno.

Lo stavo per scrivere io, le tanto strombazzate "riserve" coprono il 20-30% del fabbisogno ad essere ottimisti, almeno questo è quanto ho sentito io, se qualcuno ha delle fonti affidabili che dicano a quanto ammontano queste riserve in valore assoluto ben venga!
Finora tutti i media hanno strombazzato a gran voce che abbiamo le riserve piene al 90-94% ma nessuno dice a quanto ammontano queste riserve in valore assoluto o in percentuale relativa al consumo medio.
 
Comunque non penso che se la guerra finisse domani già da sabato mattina Vladimiro ci invierebbe gas immediatamente....della serie amici come prima.
 
Bruxelles, 10 novembre 2022 - L'ad di Eni, Claudio Descalzi, torna a fare il punto sulle scorte di gas, stoccaggi e rigassificatori, lanciando l'allarme sulla necessità di realizzare subito nuovi impianti. "In Italia abbiamo sostituito parzialmente il gas russo dal 2023 con circa 7 miliardi di metri cubi da diverse parti del mondo attraverso Gnl. I nostri impianti di rigassificazione sono occupati fino al 2026 e questi 7 miliardi che dovrebbero rimpiazzare parzialmente il gas russo e riempire gli stock se non trovano rigassificatori vanno da altre parti. Questa è la criticità: rigassificatori immediatamente", sono state le parole di Descalzi a margine dell'evento 'Zero carbon technology roadmap' organizzato dall'European House Ambrosetti a Bruxelles, che ha detto chiaramente: "Se ci sono i rigassificatori ce la facciamo, se non ci sono non ce la faremo e dovremo trovare altre soluzioni non immediatamente trovabili".

Imporre un tetto al prezzo del gas in Europa non sarà sufficiente a moderare i rincari: è fondamentale investire in infrastrutture per importare gas naturale liquefatto, e anche per esportarlo dai Paesi produttori, è ancora la ricetta dell'ad di Eni. "Le condizioni per ridurre i prezzi dell'energia - afferma Descalzi - non sono solo quelle di avere un price cap. Perché noi lo abbiamo avuto e stiamo sostituendo, chi può, il gas russo. Ma visto che parliamo di 150-170 miliardi di metri cubi all'anno, le condizioni sono diversificare le fonti di approvvigionamento, quello che stanno tutti un po' facendo, con il Qatar, gli Usa, il Nordafrica o l'Africa subsahariana, come sta facendo Eni, ma anche investire in infrastrutture". "Bisogna investire in rigassificatori, come stiamo facendo noi e altri, e in America costruire nuovi liquefattori. In tutto questo - sottolinea infine - bisogna capire qual è il ruolo del gas in Europa: perché se il gas non ci fosse in Europa nel prossimo futuro, gli investimenti non si possono fare. E allora - conclude - è un cane che si morde la coda".

https://www.quotidiano.net/economia/rigassificatori-in-italia-1.8270955
 
Il gas russo non arriva piu', per quello liquido abbiamo ancora pochi rigassificatori, la Francia non ci vende piu' energia elettrica, i nuovi contratti con Algeria han tempi lunghi, il gas norvegese e' consumato dal Nord e centro Europa

La conseguenza probabile e' che difficilmente riusciremo a superare l' inverno con gli stoccaggi finora accumulati che non verranno reintegrati

In ogni caso il gas ed elettricita' disponibili avranno prezzi inaccessibili per la gran parte delle nostre aziende e famiglie italiane

E di cio' dobbiamo ringraziare Draghi e Biden che deliberatamente ci han cacciato in questo disastro

L'unica possibilita' e' che la guerra finisca presto e riprendano le forniture russe, ma il nonnetto americano, ringalluzzito dalle elezioni di mid term fara' di tutto per impedire tutto cio': vuole la fine della Russia
, della Ue e dei loro commerci

E comprati questo piumone suOK!
 
Frontiere bloccate dove? Ma non diciamo ******* :rotfl:

Oh cavolo, #fettinediprosciuttoXtutti :eek:

Confine italo-francese: una frontiera dove si continua a morire. Appello alle autorità
Varcare il confine della (il)legalità italo-francese

Ed andrà ancora peggio ora:

AGI - "La Francia adotterà, nelle prossime ore, misure di rafforzamento dei controlli alle nostre frontiere interne con l'Italia". Lo ha annunciato il ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin, elencando le misure che Parigi intende adottare a seguito della crisi sull'Ocean Viking. "Il rafforzamento delle nostre frontiere mostrerà che, sfortunatamente, possiamo impedire un certo numeri di passaggi dalla frontiera italiana".

A pesci in faccia :wall:
Mai successo una disfatta simile, per beghe interne alla maggioranza ci perdiamo tutti quanti:

Secondo il ministro, in questa situazione "sarà il governo italiano a perdercidal momento che noi siamo impegnati con il governo tedesco a rilocalizzare - 3500 fino all'estate 2023 - le persone che arrivano in Italia, in linea con i diritti del mare.

https://www.agi.it/estero/news/2022-11-10/migranti-francia-rafforzera-controlli-frontiere-con-italia-18785898/
 
Yawn.
Non ho ancora capito se queste previsioni sono desideri o timori.

Timori, io sono prima di tutto un italiano che ama il suo paese e odio tutti quelli che han lavorato e stan lavorando per distruggerlo, incluso Putin, ma soprattutto Draghi, Biden e Zelensky
 
La guerra potrebbe finire oggi stesso, basterebbe che putin si ritirasse dall'Ucraina come ha fatto a Kherson

In ogni caso gli stoccaggi sono pieni, e siamo arrivati al 10 novembre senza praticamente aver mai acceso seriamente i riscaldamenti
l'anno scorso li avevamo accessi già da 15-20-30 giorni, un risparmio notevole. anche il meteo è antiputin :o

E quanti mesi pensi che possiamo andare avanti con quelle riserve visto che oramai, a parte il sud, il resto d' Italia sta accendendo i termosifoni?
 
Il gas russo non arriva piu', per quello liquido abbiamo ancora pochi rigassificatori, la Francia non ci vende piu' energia elettrica, i nuovi contratti con Algeria han tempi lunghi, il gas norvegese e' consumato dal Nord e centro Europa

La conseguenza probabile e' che difficilmente riusciremo a superare l' inverno con gli stoccaggi finora accumulati che non verranno reintegrati

In ogni caso il gas ed elettricita' disponibili avranno prezzi inaccessibili per la gran parte delle nostre aziende e famiglie italiane

E di cio' dobbiamo ringraziare Draghi e Biden che deliberatamente ci han cacciato in questo disastro

L'unica possibilita' e' che la guerra finisca presto e riprendano le forniture russe, ma il nonnetto americano, ringalluzzito dalle elezioni di mid term fara' di tutto per impedire tutto cio': vuole la fine della Russia
, della Ue e dei loro commerci

C'è anche il gas del congo, non dimenticarlo :o
 
Comunque non penso che se la guerra finisse domani già da sabato mattina Vladimiro ci invierebbe gas immediatamente....della serie amici come prima.

Si, credo che da febbraio siamo comunque fregati, con o senza Putin
 
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