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Lotteria degli scontrini, al Sud nessun vincitore: ecco perché. Dal 10 giugno le estrazioni settimanali - Corriere.it
Pagamenti elettronici più diffusi al Nord
La prima estrazione della Lotteria degli scontrini ha visto la completa esclusione del Sud d’Italia dalla ristretta rosa dei vincitori. I 10 fortunati «codici lotteria» estratti l’11 marzo dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, infatti, sono tutti relativi a pagamenti avvenuti nelle regioni del Nord (8 biglietti vincenti tra Piemonte, Lombardia e Veneto) e, in misura minore, del Centro (un biglietto a Roma e uno in provincia di Teramo). Questo è facilmente spiegabile con le differenze nelle abitudini di pagamento al dettaglio ancora particolarmente marcate nelle varie regioni italiane. Sebbene negli ultimi anni l’uso di strumenti di pagamento elettronici sia cresciuto in tutto il paese, il Sud e le Isole - come conferma un rapporto della Banca d’Italia del settembre 2020 - continuano a essere l’area geografica italiana con l’uso più intenso del contante e, viceversa, quella con il più basso utilizzo di strumenti alternativi al cash. Se a tutto questo poi si aggiunge il fatto che il numero di commercianti non pronti o addirittura restii a partecipare alla Lotteria è stato elevato (gli esercizi abilitati si concentrano soprattutto nelle grandi città), si capisce come inevitabilmente nella «riffa» di Stato gli italiani del Sud si siano ritrovai con meno «codici lotteria» a disposizione, avendo fatto meno acquisti con pagamenti tracciabili, e dunque meno chance di essere tra i fortunati 10 vincitori.
Pagamenti elettronici più diffusi al Nord
La prima estrazione della Lotteria degli scontrini ha visto la completa esclusione del Sud d’Italia dalla ristretta rosa dei vincitori. I 10 fortunati «codici lotteria» estratti l’11 marzo dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, infatti, sono tutti relativi a pagamenti avvenuti nelle regioni del Nord (8 biglietti vincenti tra Piemonte, Lombardia e Veneto) e, in misura minore, del Centro (un biglietto a Roma e uno in provincia di Teramo). Questo è facilmente spiegabile con le differenze nelle abitudini di pagamento al dettaglio ancora particolarmente marcate nelle varie regioni italiane. Sebbene negli ultimi anni l’uso di strumenti di pagamento elettronici sia cresciuto in tutto il paese, il Sud e le Isole - come conferma un rapporto della Banca d’Italia del settembre 2020 - continuano a essere l’area geografica italiana con l’uso più intenso del contante e, viceversa, quella con il più basso utilizzo di strumenti alternativi al cash. Se a tutto questo poi si aggiunge il fatto che il numero di commercianti non pronti o addirittura restii a partecipare alla Lotteria è stato elevato (gli esercizi abilitati si concentrano soprattutto nelle grandi città), si capisce come inevitabilmente nella «riffa» di Stato gli italiani del Sud si siano ritrovai con meno «codici lotteria» a disposizione, avendo fatto meno acquisti con pagamenti tracciabili, e dunque meno chance di essere tra i fortunati 10 vincitori.