Luigi Ontani

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artista che io amo.

segnalo una bellissima collezione da Farsetti,(fra l'altro spiegata a doc nel catalogo )e una piccola foto da Martini

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Ottimo risultato per questo bellissimo acquerello di Ontani da Sothebyes . Credo sia il record per un acquerello formato grande.
Bisogna aggiungere l'IVA sui diritti d'asta e si va a 86k . Era strano vedere SALVO alle stelle e Ontani rimanere al palo.......
 
quindi per te Ontani è una moda?
 
Vedi l'allegato 2906544
Ottimo risultato per questo bellissimo acquerello di Ontani da Sothebyes . Credo sia il record per un acquerello formato grande.
Bisogna aggiungere l'IVA sui diritti d'asta e si va a 86k . Era strano vedere SALVO alle stelle e Ontani rimanere al palo.......
Che vuoi fare. Tutto molto assurdo.
La colpa è comunque di galleristi ed operatori di mercato che se ne fregano di valorizzare gli Artisti di grande qualità che abbiamo come Ontani ad esempio , dando invece spazio alle seconde, terze file. Questo fa molto male all’Arte. Un tempo non era così.
Il mal vezzo è iniziato in pompa magna negli anni 90 senza soluzione di continuità fino ai giorni nostri.
 
Questi signori farebbero bella figura se al posto di dedicarsi anima e corpo a pompare i vari Salvo, Accardi, Dadamaino e similari , si ricordassero che in Italia abbiamo Artisti veramente importanti non ancora completamente valorizzati come ad esempio Ontani, Alviani, Spalletti, Munari, Gianni Colombo che possono solo dare lustro al nostro Paese avendo tra l’altro le carte in regola per raggiungere le quotazioni dei vari Boetti , Castellani etc….
Speriamo che prima o poi prevalga il buon senso per rispetto della storia dell’Arte e della qualità di quanto realizzato.
 
Ultima modifica:
Forse sono l'unico a trovare brutti tanti acquarelli di Ontani e disturbanti le immagini di lui con vicino il bambino nudo...
un repertorio di raffigurazioni che sinceramente preferisco decisamente evitare alla vista e al pensiero.

Sarà una questione di sensibilità individuale.
 
Forse sono l'unico a trovare brutti tanti acquarelli di Ontani e disturbanti le immagini di lui con vicino il bambino nudo...
un repertorio di raffigurazioni che sinceramente preferisco decisamente evitare alla vista e al pensiero.

Sarà una questione di sensibilità individuale.
No, non sei l'unico, Biagio OK!
 
Sempre a proposito di Ontani, ieri sera Vanoni da Orler presentava un paio di ceramiche molto simili a queste (mi pare abbia proprio usato il termine "scarpa ghetta"). Richiesta, se non ho frainteso, 70k.
Ecco, queste sono le cose di Ontani che mi piacciono, anche se immagino benissimo che i suoi collezionisti non le giudicheranno le sue opere "top".

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per
Forse sono l'unico a trovare brutti tanti acquarelli di Ontani e disturbanti le immagini di lui con vicino il bambino nudo...
un repertorio di raffigurazioni che sinceramente preferisco decisamente evitare alla vista e al pensiero.

Sarà una questione di sensibilità individuale.
non parlare della foto del 1970 in cui ha la corona di spine sul capo, Ecce homo.
Oppure quando interpreta San Sebastiano trafitto dalle frecce.
Uno scandalo quando fece la lupa di Roma.
 
Sempre a proposito di Ontani, ieri sera Vanoni da Orler presentava un paio di ceramiche molto simili a queste (mi pare abbia proprio usato il termine "scarpa ghetta"). Richiesta, se non ho frainteso, 70k.
Ecco, queste sono le cose di Ontani che mi piacciono, anche se immagino benissimo che i suoi collezionisti non le giudicheranno le sue opere "top".

Vedi l'allegato 2907618
Se non mi confondo con altro pezzo il prezzo era 41 o 44 mila, se lo ha dichiarato non era però 70k, lo ricorderei
 
Grizzana Morandi (Bo). La Rocchetta Mattei ospiterà la Fondazione Luigi Ontani, ente che raccoglierà documentazioni e opere dell’artista bolognese. La comunicazione è stata data da Renato Barilli durante un incontro pubblico tenutosi lo scorso 27 gennaio alla presenza di Ontani stesso che si è dimostrato abbastanza contrariato per i termini con cui si stava comunicando la notizia, ancora non ufficiale («Questo credevo proprio che fosse ancora un segreto», si è limitato ad aggiungere). La decisione, secondo Barilli, è dunque ormai presa e quindi dopo anni si giungerà a definire una destinazione d’uso per l’edificio acquistato nell’ottobre 2005 dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna per due milioni e mezzo di euro.
I lavori di restauro dell'edificio, anch’essi finanziati dall’ente Carisbo, dopo un abbandono durato molti anni sino all’acquisizione, sono in dirittura d’arrivo. Dunque presto ogni decisione diverrà ufficiale: il nuovo museo di Ontani entrerà poi nel circuito Genus Bononiae? A suo tempo il presidente della Fondazione Fabio Roversi Monaco si era battuto per salvare il grande complesso eclettico che attende da un quarto di secolo una destinazione («Il crollo è prossimo. È un bene unico, ma richiederà uno sforzo economico significativo per il recupero. E dobbiamo agire in fretta perché corriamo il rischio che il degrado raggiunga un punto di non ritorno. Vorrei che fosse un pool di persone a studiare quale collocazione dare alla Rocchetta: Grignaffini, Pupi Avati, Faeti, Ontani. Potrebbero darci un contributo di idee. Intanto la Fondazione pensa già di ricavare un luogo per la pratica del restauro, ma anche per il Museo della fiaba e un Laboratorio didattico per insegnare l'arte ai più piccoli»).
C’è un collegamento storico tra la Fondazione Carisbo e il costruttore del complesso: il medico, poi nominato nel 1847 conte da papa Pio IX, Cesare Mattei nel 1837 fu tra i fondatori della Cassa di Risparmio in Bologna oltre che deputato nel 1848-50 al Parlamento romano. Divenne però soprattutto noto per la produzione di rimedi elettromeopatici esportati in tutto il mondo. La sua eclettica «rocchetta», realizzata a partire dal 1850, è composta da un gruppo di edifici eretti su altri medievali distrutti a fine XIII secolo (cfr. n. 314, nov. ’11, p. 64).
 
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