rational
Nuovo Utente
- Registrato
- 29/1/12
- Messaggi
- 11.958
- Punti reazioni
- 303
Regionali Sicilia, M5S rinuncia a rimborso elettorale di oltre 1,4 mln | Blitz quotidiano
Regionali Sicilia, il M5S rinuncia a rimborso elettorale di oltre 1,4 mln
PALERMO – Una gigantografia di un assegno che reca la cifra di 1 milione e 426 mila euro di fronte a Palazzo dei Normanni, a Palermo. Un euro a voto per ognuno dei 5 anni di legislatura, moltiplicato per il numero totale delle preferenze espresse dai cittadini, oltre 285 mila. E’ questa la cifra di rimborso elettorale alla quale il Movimento 5 Stelle Sicilia rinuncia dopo i risultati positivi ottenuti nella tornata elettorale dello scorso fine ottobre in Sicilia, con l’elezione di 15 deputati.
La rinuncia formale ai rimborsi elettorali sta avvenendo attraverso l’invio di una lettera ufficiale ad indirizzo della Camera dei deputati e all’Ufficio di presidenza dell’Assemblea regionale siciliana. Intanto però gli attivisti del Movimento e i neo eletti all’Ars si preparano a un gesto simbolico: mercoledì mattina alle 11 gli eletti, che si definiscono in una nota ”i cittadini a 5 Stelle”, si presenteranno davanti a palazzo dei Normanni con tanto di gigantografia dell’assegno al quale rinunciano.
”Un gesto che pone ancora una volta l’accento – dice Giancarlo Cancelleri, portavoce del Movimento 5 Stelle – su come si possa e si debba fare politica senza gravare sui cittadini. La nostra campagna elettorale – conclude Cancelleri – è costata 25 mila euro, non abbiamo fatto convention nei grandi alberghi, non abbiamo imbrattato i muri delle città, ci siamo presentati agli elettori come comuni cittadini che vogliono rimanere tali, con la responsabilità però di rappresentare al meglio anche le istanze di chi non ha la voce grossa”.
Regionali Sicilia, il M5S rinuncia a rimborso elettorale di oltre 1,4 mln
PALERMO – Una gigantografia di un assegno che reca la cifra di 1 milione e 426 mila euro di fronte a Palazzo dei Normanni, a Palermo. Un euro a voto per ognuno dei 5 anni di legislatura, moltiplicato per il numero totale delle preferenze espresse dai cittadini, oltre 285 mila. E’ questa la cifra di rimborso elettorale alla quale il Movimento 5 Stelle Sicilia rinuncia dopo i risultati positivi ottenuti nella tornata elettorale dello scorso fine ottobre in Sicilia, con l’elezione di 15 deputati.
La rinuncia formale ai rimborsi elettorali sta avvenendo attraverso l’invio di una lettera ufficiale ad indirizzo della Camera dei deputati e all’Ufficio di presidenza dell’Assemblea regionale siciliana. Intanto però gli attivisti del Movimento e i neo eletti all’Ars si preparano a un gesto simbolico: mercoledì mattina alle 11 gli eletti, che si definiscono in una nota ”i cittadini a 5 Stelle”, si presenteranno davanti a palazzo dei Normanni con tanto di gigantografia dell’assegno al quale rinunciano.
”Un gesto che pone ancora una volta l’accento – dice Giancarlo Cancelleri, portavoce del Movimento 5 Stelle – su come si possa e si debba fare politica senza gravare sui cittadini. La nostra campagna elettorale – conclude Cancelleri – è costata 25 mila euro, non abbiamo fatto convention nei grandi alberghi, non abbiamo imbrattato i muri delle città, ci siamo presentati agli elettori come comuni cittadini che vogliono rimanere tali, con la responsabilità però di rappresentare al meglio anche le istanze di chi non ha la voce grossa”.
