Ma gli ucraini come faranno a superare l'inverno?

Ieri sera Cammello ha postato la versione Cnn in cui si afferma che il roblema dei 10 mln al freddo è stato risolto.

Post 981

https://www.finanzaonline.com/forum...aspetti-strategico-militari-capit-7-a-25.html

Io ho forti dubbi in quanto per le centrali elettriche non sono previste scorte per fare riparazioni in tempi rapidi,l'unica soluzione sono i generatori a diesel di emegenza (e per questo i russi hanno iniziato a colpire anche il gasdotto terrestre,quello dell'Ungheria per intenderci .
Tra l'altro questa new della Cnn non è rimbalzata per niente,e nel leggerla con la lente d'ingrandimento,il testo stesso alimenta forti dubbi che non sia una fake.

Si, concordo, sembra strano anche a me, lo vedremo tra non molto
 
Si, concordo, sembra strano anche a me, lo vedremo tra non molto

una notta:
l'articolo dice che sono state ricollegate le utenze, non che sono state riparate tutte le centrali e sottostazioni.
Io la leggo che a rotazione tutti possono di nuovo avere energia, non che il sistema elettrico sia allo stesso livello pre-guerra.

C
 
10 milioni senza riscaldamento a -15.
Wow grande Zio. Complimenti.
Eh ma allora gli USA in Cile?

In Cile?

VqbRfxU.png

https://en.wikipedia.org/wiki/Shock_and_awe

E' il fondamento della dottrina su cui si basano le campagne militari USA.

In Serbia, in cui siamo intervenuti anche noi:

https://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Allied_Force#Le_perdite_jugoslave

A causa dell'inefficacia della contraerea (nonostante le tattiche di auto-preservazione), danni consistenti li ha subiti l'economia serba: a causa della distruzione di alcune centrali elettriche, delle pompe idriche, di alcuni ponti (con l'interruzione della navigabilità del Danubio) e di varie infrastrutture portata avanti in una fase avanzata dell'operazione, l'economia serba ha richiesto nel dopoguerra consistenti aiuti economici per una ricostruzione protrattasi per anni, senza considerare i pesanti danni ambientali.[SUP][24]

[/SUP]
 
Sbaglierò, ma su questi aspetti della tecnologia credo non ci vorrà molto per arrivare a qualcosa di meno sperimentale e più diffuso, anche se non per tutti, almeno all'inizio, penso anni, non decine di anni.
E la guerra ha come effetto collaterale quello di spingere molto sulla ricerca in tecnologie che abbiano importanti ricadute militari, ricordandoci che quanto viene distrutto (anche in termini di vite umane, non solo strutture e tecnologia) ha spesso molto più valore del costo di quello che dovrebbe (e potrebbe) prevenirne la distruzione

Sarà ciò che avviene da sempre sulle armi di offesa e difesa. :yes:

Ogni misura di attacco "nuova" stimola la messa a punto di contromisure che, a loro volta, producono la messa a punto di contro-contromisure e così via fino al prossimo, precario, equilibrio tra offesa e difesa.
 
una notta:
l'articolo dice che sono state ricollegate le utenze, non che sono state riparate tutte le centrali e sottostazioni.
Io la leggo che a rotazione tutti possono di nuovo avere energia, non che il sistema elettrico sia allo stesso livello pre-guerra.

C

Così già mi torna di più, ma è da vedere per quanto tempo durerà ogni turno, spero almeno per riscaldare abbastanza da resistere fino al successivo turno
 
una notta:
l'articolo dice che sono state ricollegate le utenze, non che sono state riparate tutte le centrali e sottostazioni.
Io la leggo che a rotazione tutti possono di nuovo avere energia, non che il sistema elettrico sia allo stesso livello pre-guerra.

C


:yes:
Ukrenergo riporta infatti i calendari delle interruzioni per oggi.

https://t.me/Ukrenergo/1701

"Limitazioni ai consumi il 19 novembre: dettagli delle interruzioni Domani, 19 novembre, in tutte le regioni dell'Ucraina dalle 00:00 alle 02:00 e dalle 8:00 alle 24:00 verranno applicati gli arresti programmati. Non sono previsti ulteriori arresti di emergenza. La limitazione dei consumi è la conseguenza degli attacchi missilistici russi al sistema energetico dell'Ucraina. Era già il sesto questa settimana. Ci sono molti infortuni, sono complessi. Le squadre di riparazione stanno lavorando 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per ripristinare le infrastrutture danneggiate per ridare luce agli ucraini. Questo inverno, dobbiamo mostrare resistenza e coraggio per affrontare il nemico sul fronte energetico. Ricordiamo che i programmi delle interruzioni programmate sono elaborati e applicati da Oblenergo, il cui elenco è disponibile al link https://bit.ly/3EGx3np. "Ukrenergo" non disconnette case, strade o città specifiche, ma fornisce a Oblenergo solo i volumi (megawatt) di cui il consumo deve essere ridotto."

E Oleksandr Karchenko, durante il briefing, prevede dai 3 ai 10 gg. per ripristinare tutta la rete.

https://mediacenter.org.ua/blackout...store-power-consumption-oleksandr-kharchenko/
 
50 anni fa il riscaldamento neanche c'era eppure gli ucraini e i russi sono sopravissuti lo stesso.Si inventeranno qualcosa tipo stufe a legna.

in campagna è così anche da noi, stufe a legna e via.
ma in città nei condomini, non è proprio possibile utilizzare le stufe a legna
 
Sbaglierò, ma su questi aspetti della tecnologia credo non ci vorrà molto per arrivare a qualcosa di meno sperimentale e più diffuso, anche se non per tutti, almeno all'inizio, penso anni, non decine di anni.
E la guerra ha come effetto collaterale quello di spingere molto sulla ricerca in tecnologie che abbiano importanti ricadute militari, ricordandoci che quanto viene distrutto (anche in termini di vite umane, non solo strutture e tecnologia) ha spesso molto più valore del costo di quello che dovrebbe (e potrebbe) prevenirne la distruzione

Questo accadrà senz’altro. Ma gli ucraini hanno il problema nell’immediatezza. E per ora non ci sono difese efficaci contro sciami di droni…
 
se gli viene in mente di tirare giù la diga troveranno l'acuqa direttamente sotto casa, almeno fino a dnepropetrovsk

Questa tua "battuta" è dovuta al fatto che avresti piacere a trovarti in quelle condizioni o cosa?

Lo chiedo perché "normalmente", colpire una diga è un atto vietato dalla Legge sui Conflitti Armati, (oltre ad essere cosa, praticamente, un pochino difficile da fare).
 
se gli viene in mente di tirare giù la diga troveranno l'acuqa direttamente sotto casa, almeno fino a dnepropetrovsk

Solo che dopo tre giorni non hanno più l'acqua ma una bella pista di pattinaggio.
 
Questa tua "battuta" è dovuta al fatto che avresti piacere a trovarti in quelle condizioni o cosa?

Lo chiedo perché "normalmente", colpire una diga è un atto vietato dalla Legge sui Conflitti Armati, (oltre ad essere cosa, praticamente, un pochino difficile da fare).

difficile non saprei, ma non mi pare una impresa tecnicamente difficilissima avendo il materiale tecnico per farlo e potendo contare sulla spinta naturale dell'acqua, per il resto non mi auguro niente, ma visto l'escalation in atto, se prima, pensando forse di avere un ruolo dirigenziale nel futuro, hanno cercato di evitare di colpire le intrastrutture energetiche e idrauliche, ora che pare abbiano superato quel desiderio il culmine potrebbe essere quello.
 
difficile non saprei, ma non mi pare una impresa tecnicamente difficilissima avendo il materiale tecnico per farlo e potendo contare sulla spinta naturale dell'acqua, per il resto non mi auguro niente, ma visto l'escalation in atto, se prima, pensando forse di avere un ruolo dirigenziale nel futuro, hanno cercato di evitare di colpire le intrastrutture energetiche e idrauliche, ora che pare abbiano superato quel desiderio il culmine potrebbe essere quello.

"L'escalation in atto", io la riconduco essenzialmente a due motivi.
1. I russi hanno la "prova provata" di essere sul campo militarmente inferiori agli ucraini, e questo per svariati motivi, quindi cercano di ottenere qualche risultato provando a demoralizzare prima la popolazione civile e, conseguentemente, gli uomini che combattono contro di loro.
2. stanno trattando e quindi cercano di convincere soprattutto la popolazione ucraina ad accettare le rinunce territoriali che l'ipotetico piano sul cessate il fuoco, comporterebbe.


Insomma il punto 2, non è altro che la riedizione in chiave europea di quanto avvenne sul Vietnam del nord quando gli USA, per portare, di nuovo, a sedere al tavolo delle trattative "di pace" che si tenevano a Parigi, i nordvietnamiti, dettero origine alle campagne di bombardamento denominate "Linebaker I & II".
 
Propongo a tutti quelli che difendono Zelensky di ospitare una famiglia ucraina durante l'inverno.Ci vogliono fatti e non parole di quanto tenete alla popolazione ucraina
 
Propongo a tutti quelli che difendono Zelensky di ospitare una famiglia ucraina durante l'inverno.Ci vogliono fatti e non parole di quanto tenete alla popolazione ucraina

Insomma, proponi di fare come quelle organizzazioni caritatevoli russe, che chiedono soldi per comprare abbigliamento/materiale invernale da fornire ai soldati russi inviati a combattere in Ucraina.

Cambiano i destinatari, ma il concetto è quello.
 
Insomma, proponi di fare come quelle organizzazioni caritatevoli russe, che chiedono soldi per comprare abbigliamento/materiale invernale da fornire ai soldati russi inviati a combattere in Ucraina.

Cambiano i destinatari, ma il concetto è quello.

Cosa centra.Invece di continuare a parlare fate qualcosa di concreto ospitando famiglie ucraine durante l'inverno altrimenti la vostra' solidarietà all'Ucraina è solo di facciata e non reale.Sono curioso di vedere tra tutti i sostenitori di Zelensky del fol quanti si offrono ma poi devono dare le prove che l'hanno fatto veramente.
 
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