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Ma quando una moneta si svaluta sostanzialmente non arriva l'inflazione a due cifre?

L'euro sul $ ha svalutato quasi il 20% sui picchi, non capisco di cosa state parlando. Chi è che ipotizzava enorme inflazione in uk post-brexit?
 
Luciom ha scritto:
L'euro sul $ ha svalutato quasi il 20% sui picchi, non capisco di cosa state parlando. Chi è che ipotizzava enorme inflazione in uk post-brexit?
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Luciom, e' una cosa antica. Siccome ogni volta vengono fuori (qua dentro, ma anche in TV)
che se svaluti del X% (es. esci dall'euro) allora arriva l'inflazione al galoppo ... e' solo
un caso delle innumerevoli volte in cui una svalutazione non ha praticamente alcun riflesso
sull'inflazione. Loro sono un caso ancor piu' significativo perche' non sono in depressione come noi.
Un'economia in depressione come quella italiana l'inflazione non la vedrebbe neanche col telescopio
(ovviamente sul medio termine).
E' solo un thread ironico per quelli che "se esci e svaluti del 30% l'inflazione va alle stelle".
 
Uedro ha scritto:
Una svalutazione si riflette in parte sulla inflazione in un dato lasso di tempo...
Una uscita dall'euro senza moneta pronta si riflette totalmente sulla inflazione immediatamente...
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Dai ragazzi non mollate, dai ragazzi non mollateeeee :asd:
 
Sir Wildman ha scritto:
Luciom, e' una cosa antica. Siccome ogni volta vengono fuori (qua dentro, ma anche in TV)
che se svaluti del X% (es. esci dall'euro) allora arriva l'inflazione al galoppo ... e' solo
un caso delle innumerevoli volte in cui una svalutazione non ha praticamente alcun riflesso
sull'inflazione. Loro sono un caso ancor piu' significativo perche' non sono in depressione come noi.
Un'economia in depressione come quella italiana l'inflazione non la vedrebbe neanche col telescopio
(ovviamente sul medio termine).
E' solo un thread ironico per quelli che "se esci e svaluti del 30% l'inflazione va alle stelle".
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Se esci l'inflazione è solo un problema eventuale che dipende dall'entità del crollo del cambio e altre cose. Il problema principale è il fallimento il giorno dopo l'uscita di tutte le banche e assicurazioni italiane.
 
Sir Wildman ha scritto:
Luciom, e' una cosa antica. Siccome ogni volta vengono fuori (qua dentro, ma anche in TV)
che se svaluti del X% (es. esci dall'euro) allora arriva l'inflazione al galoppo ... e' solo
un caso delle innumerevoli volte in cui una svalutazione non ha praticamente alcun riflesso
sull'inflazione. Loro sono un caso ancor piu' significativo perche' non sono in depressione come noi.
Un'economia in depressione come quella italiana l'inflazione non la vedrebbe neanche col telescopio
(ovviamente sul medio termine).
E' solo un thread ironico per quelli che "se esci e svaluti del 30% l'inflazione va alle stelle".
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Uscire dall'euro senza moneta pronta non è una svalutazione...
 
Luciom ha scritto:
L'euro sul $ ha svalutato quasi il 20% sui picchi, non capisco di cosa state parlando. Chi è che ipotizzava enorme inflazione in uk post-brexit?
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io
ma ci vuole un poco di tempo
già ci sono i segnali
 
Una dei maggiori quesiti al momento riguardanti la Gran Bretagna è di quanto e quanto velocemente la caduta della sterlina in seguito al referendum sulla Brexit impatterà sull'inflazione. Al momento gli effetti sono minimi, stando all'ultimo dato sui prezzi al consumo relativo a luglio (la prima lettura dopo la Brexit). Tuttavia, si potrebbe vedere un aumento repentino nei prossimi mesi. Ne è convinto James Smith, analista di ING: "Molto probabilmente vedremo in Gran Bretagna l'inflazione superare il target del 2% a inizio 2017 per poi salire oltre il 3% verso la fine del 2017", sostiene. Questa dinamica, insiema prospettive di crescita più basse, spingerà la Bank of England (BoE) a tagliare ulteriormente i tassi di interesse entro la fine dell'anno, secondo l'esperto di ING.
 
cicerone. ha scritto:
Una dei maggiori quesiti al momento riguardanti la Gran Bretagna è di quanto e quanto velocemente la caduta della sterlina in seguito al referendum sulla Brexit impatterà sull'inflazione. Al momento gli effetti sono minimi, stando all'ultimo dato sui prezzi al consumo relativo a luglio (la prima lettura dopo la Brexit). Tuttavia, si potrebbe vedere un aumento repentino nei prossimi mesi. Ne è convinto James Smith, analista di ING: "Molto probabilmente vedremo in Gran Bretagna l'inflazione superare il target del 2% a inizio 2017 per poi salire oltre il 3% verso la fine del 2017", sostiene. Questa dinamica, insiema prospettive di crescita più basse, spingerà la Bank of England (BoE) a tagliare ulteriormente i tassi di interesse entro la fine dell'anno, secondo l'esperto di ING.
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L'esperto di ING dice che l'inflazione alta porterà a maggiori tagli dei tassi?

Ottimi esperti ING
 
Brexit? Quale Brexit? È già stata ratificata?
 
cicerone. ha scritto:
Una dei maggiori quesiti al momento riguardanti la Gran Bretagna è di quanto e quanto velocemente la caduta della sterlina in seguito al referendum sulla Brexit impatterà sull'inflazione. Al momento gli effetti sono minimi, stando all'ultimo dato sui prezzi al consumo relativo a luglio (la prima lettura dopo la Brexit). Tuttavia, si potrebbe vedere un aumento repentino nei prossimi mesi. Ne è convinto James Smith, analista di ING: "Molto probabilmente vedremo in Gran Bretagna l'inflazione superare il target del 2% a inizio 2017 per poi salire oltre il 3% verso la fine del 2017", sostiene. Questa dinamica, insiema prospettive di crescita più basse, spingerà la Bank of England (BoE) a tagliare ulteriormente i tassi di interesse entro la fine dell'anno, secondo l'esperto di ING.
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...addirittura una inflazione al 3% a fine 2017 :eek::eek: :D
...pensa te Draghi che sta facendo di tutto per inflazione al 2/3% e non ci riesce.......:D che pivello....
 
Luciom ha scritto:
Se esci l'inflazione è solo un problema eventuale che dipende dall'entità del crollo del cambio e altre cose. Il problema principale è il fallimento il giorno dopo l'uscita di tutte le banche e assicurazioni italiane.
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Il problema sono i contratti esteri, per quelli sottoscritti in italia e soggetti al diritto italiano
il problema non esiste.
Questo in generale, ovviamente poi ci sono i casi particolari come quelli che han fatto il mutuo
in valuta estera, ma e' una cosa marginale.
Che esposizione hanno le nostre banche e assicurazioni? Quanti contratti han sottoscritto
all'estero o comunque in valuta estera?
 
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