Ho letto tutto ma quoto questo in particolare
E vabbe hai detto poco
Ho avuto molte discussioni con chi afferma di essere profittevole usando progressioni o sistemi di recupero delle perdite.
E un muro contro muro, non voglio criticare l'operatività di nessuno, se i risultati ti danno ragione buon per te
Non è una questione di critica, anzi ognuno può imparare o insegnare ad un'altro, io la vedo così, io ho avuto la fortuna o la sfortuna di essere stato da piccolo un giocatore diciamo perdente come la maggior parte dei giocatori, giocavo il totonero quando c'era solo il totocalcio, e l'ippica nelle sale corse, avevo un'attività guadagnavo molto bene, e quindi potevo permettermi di perdere, non sono finito diciamo sotto al ponte, perché non sono mai andato oltre quello che avevo, non ho mai fatto debiti di gioco, non ho mai giocato per telefono anche se avevo le porte aperte dappertutto, andavo ai casinò soprattutto Italia e Francia e giocavo soprattutto allo chemin de fer, quindi puoi immaginare quali vittorie e quali sconfitte, poi un giorno ho conosciuto BETFAIR ho iniziato a vedere che potevo fare anche da banco, e ho iniziato ad avere un'ottica diversa, però diciamo anche se di meno a fine anno ero lo stesso perdente perché continuavo a giocare diciamo con la stessa mentalità, spero di essere chiaro, poi un giorno ho conosciuto una persona che mi ha cambiato la vita, ero in sala a Roma e ho visto una persona che giocava in un modo totalmente diverso, ma soprattutto si vedeva lontano un miglio, che non era un cavallaro, anzi uno che non c'entra niente coi cavalli, sentivo di volerlo conoscere ma lui dava poca confidenza, comunque gli ho offerto un caffè, siamo andati al bar e abbiamo iniziato a parlare, e mi ha spiegato come giocava dicendomi c'è una grande differenza, tu hai conosciuto i cavalli come piacere e quindi vuoi vincere ma ti interessa soprattutto giocare, io opero sui cavalli solo come investimento, voglio solo guadagnare, non mi diverto non mi piace giocare, quindi per me è un lavoro, caspita si è iniziata ad accendere una lampadina, questo stava in sala con i soldi in tasca, dalla mattina alla sera delle volte giocando una sola corsa, io casomai se passavo la giornata in sala, avevo giocato tutte le corse dalla prima alla tris, l'ultima, quindi è nato un rapporto ci siamo visti siamo andati a cena, non essendo io di Roma, non ci siamo potuti vedere spesso ma sentiti parecchie volte, da quel momento ho iniziato ad operare sui cavalli in un modo totalmente diverso, iniziando a vincere di continuo, pensando sempre che prima o poi perdevo perdevo perdevo, e invece mi sono accorto che giocavo sempre di meno studiavo sempre di più, e continuavo a vincere, soltanto che quando perdevo delle corse giocando lo stesso capitale ci voleva un'altra corsa o delle volte due per recuperare e vincere, ma i mesi passavano e io continuavo a chiudere ogni mese in attivo, avevo paura di giocare le progressioni perché avevo conosciuti tanti al calcio alla roulette al blackjack o ad altri giochi capitare in un filotto negativo e distruggersi le vincite e il capitale e anche il resto, quindi non le facevo, però essendo molti i colpi vincenti e pochi i perdenti continuavo sempre a vincere, poi dopo due anni consecutivi così, ho notato che le sconfitte in percentuale diminuivano, ma soprattutto diminuiva la consecutivita' della sconfitta, quindi ho deciso di iniziare una progressione e tra quelle che ho studiato, quella che da per me a pennello è quella di Fibonacci, per tre anni ho usato quella nel modo classico, adesso la uso un po'rivisitata inizio dal 3 steep, perché ho visto che ho una percentuale di colpi persi in totale del 96% di due colpi consecutivi, e del 3% di tre colpi consecutivi e del 1% di 4 colpi consecutivi, per concludere sono 15 anni che ho iniziato diciamo in modo serio a fare betting, poi ho capito che guadagnavo molto di più facendolo di lavoro e adesso sono quasi 10 anni che faccio solo questo. Quindi non è una questione di muro contro muro, una cosa sicura te la posso dire: AL GIOCO LA FORTUNA CONTA ZERO: Sicuramente non tutti sanno scegliere i cavalli giusti, come non tutti sanno scegliere le partite giuste quasi sicure al 100% come ha detto prima l'amico nel messaggio precedente, io per esempio non le so scegliere le partite di calcio, mi piace ogni tanto giocarle, mi piace moltissimo vederle, vado allo stadio sono malato di Lazio, spero di vincere il titolo quest'anno, ma se gioco il calcio anche se ne capisco abbastanza sono perdente, un'ultima cosa quando parlo degli ultimi minuti o secondi prima che parta una corsa, non sempre la quota scende o sale di un tot, molte volte si muove di qualche tick, io gioco a favore o contro come avevo prestabilito, ma quando scende i sale di un tot al 99.9% il cavallo vince o perde perché sul campo hanno notizie che noi non abbiamo e non possiamo avere.