tutto vero. Il problema è che lo stesso si applica a Google, Apple e MIcrosoft.
Anche loro potrebbero domani decidere di non essere più interessati a fornire email. Del resto
quanti servizi google ha già cessato? Non hanno obblighi contrattuali
Gli attacchi e i bug possono colpire chiunque. Nel caso di Libero è al lavoro il fornitore del sistema di storage, uno dei massimi al mondo dicono. Non sempre le dimensioni contano. A volte meglio un provider piccino gestito da sistemisti coi cosiddetti
Google ha molti data center, ma le tue mail non credo proprio siano su tutti i data center. Semplicemente i server in sud america servono il sud america, quelli in Europa servono l'europa, quelli in Australia l'oceania, etc.
L'usura hardware in un data center fatto bene non provoca danni. I sistemi sono ridodanti, se muore un server il carico si distribuisce sugli altri, gli HD sono collegati in modalità raid, i dati salvati su più HD contemporaneamente con ridondanza. Se della tua batteria di HD ne muore uno, si accende una spia, il tecnico estrae la slitta con l'HD morto e inserisce la slitta con l'HD nuovo.
Poi ci sono i problemi software, come quello che pare capitato oggi. Un provider non enorme può garantire un ottimo livello di affidabilità con dei sistemisti in gamba