Manovra Prodi : compravendite immobiliari

Concordo con quello che dite, specialmente con Vish e Luigir; quello che accade in Italia nelle compravendite immobiliari (ma direi anche su molti altri versanti) e’ allucinante.
Si pagano tasse troppo alte ma su un valore virtuale troppo basso rispetto al reale e menomale che la legge 223 /06 (che poteva essere fatta molto molto meglio) ha migliorato in parte alcune cose.
Tantissime compravendite da 250.000/300.000 e oltre oggi vengono di fatto effettuate su valori catastali intorno ai 50.000 euro.
E allora perche’ non abbassare drasticamente le tasse su tutto l’immobiliare (per esempio: primo immobile 1%; secondo 2%; terzo 3%; fino ad un tetto massimo) da applicare pero’ sull’effettivo importo della compravendita con estimi catastali aggiornati/agganciati al valore commerciale reale?

Ci sarebbero meno possibilita’ (e assai meno vantaggi) per fare intrallazzi e lo stato, oltre ad avere una reale visione dei capitali che circolano nel settore, incasserebbe certamente anche molto di piu’.

Ma pare che i nostri pagatissimi ammisitratori tutto sappiano fare fuorche’ rendere le cose chiare e limpide al fine di semplificare la vita ai cittadini ed allo stato stesso.
 
troppo semplice e cosi facendo in troppi avrebbero da perdere, ma soprattutto la massa diventa meno ricattabile, invece adesso, pagando molto su un valore fittizio basso, TUTTI o quasi sono in qualche modo ricattabili,
...alcuni anni addietro per un immobile sul quale erano state fatte modifiche parlando al catasto del valore attribuito e su eventuale revisione, mi dissero testualmente che se non andava bene, avrebbero fatto sopralluogo è il valore indubbiamente sarebbe stato più alto...
ecco in che modo sei ricattabile e rimani non cittadino ma suddito...
fù in quell'occasione che mi dissero che avevano problemi con i dati accatastati in quanto precedenza, per fare tutti gli aggiornamenti avevo dato in "outsourcing" il lavoro ad una società in Albania....:D:D:D
e questa aveva fatto errori...:D
gioia23
 
La paura del ricatto! Bravissima.
Specialmente prima della 223/06, pur sapendo che in una compravendita andava comunque dichiarato il reale corrispettivo, quasi nessuno lo faceva perche' comunque
si sarebbero dovuti versare allo stato veramente troppi sudati risparmi.
Ma cosi' si evadevano la tassa di registro, le tasse sulla eventuale plusvaleza, le norme antiriciclaggio (con i contanti), ecc. E c'era la coscienza che solo in caso di accertamento sarebbe arrivato il problema quindi...tutti zitti e avanti cosi'.
E siccome questa modalita' credo sia vigente un po' in tutti i settori ecco perche' riescono a farci inghiottire tante balzane leggi... perche' a chi sa di essere in qualche modo ricattabile certo non conviene agitarsi , protestare, smuovere troppo le acque...
 
imposta

prestazione obbligatoria in denaro che il contribuente è tenuto a versare allo stato o ad altri enti pubblici, in ragione della propria capacità contributiva, per finanziare le spese pubbliche, senza avere diritto a un corrispettivo specifico; estens., la somma di denaro che ne costituisce l’ammontare: un’i. gravosa, ingiusta; ingiunzione di nuove imposte, uno sgravio di imposte; versare, pagare le imposte, la riscossione delle imposte

tassa

compenso obbligatorio corrisposto allo stato o ad altro ente pubblico come controprestazione di un servizio specifico

mentre il balzello e'

tributo, tassa imposta arbitrariamente

credo che l'italiano medio conosca le differenze, ma da fastidio pagarle tutte. Pertanto diventano tutte balzelli o tutte imposte o tutte tasse, a secondo del motivoper cui rode il kulo nel pagarle.
 
luigir ha scritto:
imposta

prestazione obbligatoria in denaro che il contribuente è tenuto a versare allo stato o ad altri enti pubblici, in ragione della propria capacità contributiva, per finanziare le spese pubbliche, senza avere diritto a un corrispettivo specifico; estens., la somma di denaro che ne costituisce l’ammontare: un’i. gravosa, ingiusta; ingiunzione di nuove imposte, uno sgravio di imposte; versare, pagare le imposte, la riscossione delle imposte

tassa

compenso obbligatorio corrisposto allo stato o ad altro ente pubblico come controprestazione di un servizio specifico

mentre il balzello e'

tributo, tassa imposta arbitrariamente

credo che l'italiano medio conosca le differenze, ma da fastidio pagarle tutte. Pertanto diventano tutte balzelli o tutte imposte o tutte tasse, a secondo del motivoper cui rode il kulo nel pagarle.


Non ho dubbi : imposte di tale entità sono balzelli :mad:
 
Giovedì 9 Novembre 2006, 15:56

Finanziaria, emendamento passa da 12,5 a 22% aliquota immobili

ROMA (Reuters) - Un subemendamento della commissione Bilancio all'articolo 3 della Finanziaria 2007 porta al 22% dal 12,5% previsto dalla Finanziaria dello scorso anno l'aliquota sulle rendite da compravendita speculativa di immobili.

Il subemendamento sarà votato nel pomeriggio . La seduta è ripresa da pochi minuti e la Camera sta già votando gli emendamenti all'articolo 3 che riguarda la nuova curva Irpef.

Fonte: Yahoo Notizie
 
~Qohèlet~ ha scritto:
Giovedì 9 Novembre 2006, 15:56

Finanziaria, emendamento passa da 12,5 a 22% aliquota immobili

ROMA (Reuters) - Un subemendamento della commissione Bilancio all'articolo 3 della Finanziaria 2007 porta al 22% dal 12,5% previsto dalla Finanziaria dello scorso anno l'aliquota sulle rendite da compravendita speculativa di immobili.

Non si capisce se a partire dal 01/01/2007 o dal 2009.

Nel primo caso un altro bell'esempio di tassazione retroattiva. Governo di ladri socialcomunisti.
 
ciao Klaus_Roma
 
Vecchialira ha scritto:
quello che accade in Italia nelle compravendite immobiliari (ma direi anche su molti altri versanti) e’ allucinante.
Si pagano tasse troppo alte ma su un valore virtuale troppo basso rispetto al reale e menomale che la legge 223 /06 (che poteva essere fatta molto molto meglio) ha migliorato in parte alcune cose.
Tantissime compravendite da 250.000/300.000 e oltre oggi vengono di fatto effettuate su valori catastali intorno ai 50.000 euro.
E allora perche’ non abbassare drasticamente le tasse su tutto l’immobiliare (per esempio: primo immobile 1%; secondo 2%; terzo 3%; fino ad un tetto massimo) da applicare pero’ sull’effettivo importo della compravendita con estimi catastali aggiornati/agganciati al valore commerciale reale?

Tutto nasce dal fatto che con le tasse attuali viene tassata l'inflazione .... e i cittadini non sono affatto fessi come molti pensano.

L'immobile si incrementa di valore nel tempo principalmente seguendo il tasso di inflazione (in qualche lustro un po' di piu', in qualche lustro un po' di meno)


Anche la tassa sulle plusvalenze immobiliare con vendite prima dei 5 anni sono un altro furto autorizzato.

La speculazione e' in 1 al massimo 2 anni, non certo 5. In 5 anni l'incremento di valore dell'immobile in grande parte viene dall'inflazione (quella reale ovviamente, non certo quella di libro).

E' normale che i cittadini cerchino di difendere il proprio capitale dall'assalto degli apache socialcomunisti al Forte dei cittadini
 
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