A oggi. Dopo nove giorni non c’è una sentenza... solo un comunicato stampa, che non esiste in giurisprudenza... esiste la sentenza dove la forma fa legge. E l coerenza è l’unica strada percorribile.
che quest corte sia in dubbio sul fatto che l’Italia sia una repubblica fondata sul lavoro? O sulla parità del trattamento?
forse hanno dubbi sul primato del cittadino sulla scelta di cura?
O forse un obbligo di firma come per i condannati lo ritengono costituzionale.
sono costituzionalisti difensori del mandato... o sono venduti al miglior offerente ingabbiati nel terrore che arrivino i carabinieri per riportarli ai loro doveri?
restiamo in attesa perchè forse siamo ingenui o meglio.... miti, ed i più sono mansueti.