Mario Schifano: Archivio e Fondazione

Pero’ se credo in un artista e questo artista senza un determinato archivio o con provenienza certa (con Schifano in vita e da galleria che lo trattava) ed altri requisiti, non me lo rivenderebbero le majors internazionali (non me ne voglia nessuno), rimarrei fregato sul lungo andare.

Questo a prescindere dalla correttezza o meno di quanto sta succedendo e dalla qualità o meno di queste case d’asta internazionali.

Questo è indicatore di cosa pensa il mercato con i soldi, quindi quello che un giorno potrebbe rivalutare l’opera da me acquistata.

Lo darei come dato di fatto, senza valutazioni etiche o morali: se io acquisto oggi Schifano e quindi posso scegliere, per me non c’è’ piu’ dubbio su cosa devo richiedere come archiviazione.

E’ un discorso di potenziale rivendibilita’ sul lungo andare.

Ribadisco la mia grande ritrosia sugli archivi, ma il mercato - volenti o nolenti - lo fanno le grandi gallerie e le majors ed i neo Schifaniani, se ambiscono a tale mercato, dovrebbero guardare cosa viene richiesto.

Tutto qui e so che segui Schifano, come altri, in tempi non sospetti e vi faccio i complimenti.

Ora prometto che non intervengo più’.

Volevo esporre solo la mia opinione di non possessore di opere di Schifano e quindi da osservatore disinteressato.
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Carissimi.
Anch'io sono piuttosto allergico agli archivi specie a quelli gestiti dagli eredi.
Comunque, questa sorta di "monopolio" a cui gallerie, mercanti e case d'asta sono sottoposte sta incominciando ad incrinarsi anche in Italia.
A tal uopo andatevi a leggere sul Giornale dell'Arte l'articolo del 01/03/22 dell'Avv. Gatti al titolo "gli archivi un'opinione tra le tante" che commenta la sentenza n. 7148 del 03/11/21 della Corte di Appello di Milano che riguarda la fondazione Albers (dico Albers non pinco pallino) che mette in dubbio, anzi contesta, il potere degli archivi di dichiarare un'opera, diciamo, non buona, in quanto la parola di un archivio è una expertise qualsiasi!!!!!, anzi, contesta anche il modo di operare in presenza di significativi interessi economici (molte fondazioni o componenti i comitati detengono un gran quantitativo di opere per cui operano in conflitto di interessi).
Comunque leggetelo e fra qualche anno ne riparliamo (io spero prima).
 
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Carissimi.
Anch'io sono piuttosto allergico agli archivi specie a quelli gestiti dagli eredi.
Comunque, questa sorta di "monopolio" a cui gallerie, mercanti e case d'asta sono sottoposte sta incominciando ad incrinarsi anche in Italia.
A tal uopo andatevi a leggere sul Giornale dell'Arte l'articolo del 01/03/22 dell'Avv. Gatti al titolo "gli archivi un'opinione tra le tante" che commenta la sentenza n. 7148 del 03/11/21 della Corte di Appello di Milano che riguarda la fondazione Albers (dico Albers non pinco pallino) che mette in dubbio, anzi contesta, il potere degli archivi di dichiarare un'opera, diciamo, non buona, in quanto la parola di un archivio è una expertise qualsiasi!!!!!, anzi, contesta anche il modo di operare in presenza di significativi interessi economici (molte fondazioni o componenti i comitati detengono un gran quantitativo di opere per cui operano in conflitto di interessi).
Comunque leggetelo e fra qualche anno ne riparliamo (io spero prima).

giusto, infatti, nonostante il prode arte2011 provasse a perculare, personalmente ho sempre parlato di 2 mercati di Schifano: 1 quello normale, 1 quello dei quadri strapubblicati di mostre istituzionali, possibilmente in vita: tra 100 ani questi resteranno e nessuno potrà dire una beata mazza
 
giusto, infatti, nonostante il prode arte2011 provasse a perculare, personalmente ho sempre parlato di 2 mercati di Schifano: 1 quello normale, 1 quello dei quadri strapubblicati di mostre istituzionali, possibilmente in vita: tra 100 ani questi resteranno e nessuno potrà dire una beata mazza

Ciao cicala.
Perchè tra 100 anni?? Io spero che la faccenda degli archivi italiani si sistemi molto prima (vedi conflitto di interessi citato nella sentenza della Corte di Appello).
Sono diverse le cose che non vanno, specie per gli artisti di Piazza del Popolo (e non solo).
Mi spieghi perchè qualcuno ha il coraggio di contestare il lavoro pluridecennale di Franco Soligo per Festa; mi spieghi perchè si disconosce il lavoro di Angiolino Calestani per Angeli? Mi spieghi perchè del comitato dell'archivio Franco Angeli non fa parte il Prof. Francesco Gallo che curò, assieme e con il buon Angiolino, l'archiviazione delle opere e l'uscita del primo volume dell'archivio Angeli?
Vuoi che continui???? Spero che il legislatore dia seguito alla sentenza n. 7148 del 03/11/21 da me citata; spero fortissimamente spero.
W Fondazione MS, W Francesco Soligo, W Professor Francesco Gallo Mazzeo, W Pablo Carrara che non si abbassa le braghe perchè manca l'archivio buono di Roma.
 
Ciao cicala.
Perchè tra 100 anni?? Io spero che la faccenda degli archivi italiani si sistemi molto prima (vedi conflitto di interessi citato nella sentenza della Corte di Appello).
Sono diverse le cose che non vanno, specie per gli artisti di Piazza del Popolo (e non solo).
Mi spieghi perchè qualcuno ha il coraggio di contestare il lavoro pluridecennale di Franco Soligo per Festa; mi spieghi perchè si disconosce il lavoro di Angiolino Calestani per Angeli? Mi spieghi perchè del comitato dell'archivio Franco Angeli non fa parte il Prof. Francesco Gallo che curò, assieme e con il buon Angiolino, l'archiviazione delle opere e l'uscita del primo volume dell'archivio Angeli?
Vuoi che continui???? Spero che il legislatore dia seguito alla sentenza n. 7148 del 03/11/21 da me citata; spero fortissimamente spero.
W Fondazione MS, W Francesco Soligo, W Professor Francesco Gallo Mazzeo, W Pablo Carrara che non si abbassa le braghe perchè manca l'archivio buono di Roma.

Guarda, meglio che non parlo x carità di patria se penso alle migliaia di quadri falsi in circolazione dei succitati festa e angeli...e non aggiungerei altro!!!
 
Guarda, meglio che non parlo x carità di patria se penso alle migliaia di quadri falsi in circolazione dei succitati festa e angeli...e non aggiungerei altro!!!

ha ragione il Franco nazionale quando dice che tutti hanno mangiato con questi artisti... vedasi anche ad esempio la Magi Arte, credo che il nome si possa fare perché oramai è storia scritta (su Franco Angeli) ad esempio...
 
Guarda, meglio che non parlo x carità di patria se penso alle migliaia di quadri falsi in circolazione dei succitati festa e angeli...e non aggiungerei altro!!!


Mi fa piacere constatare che qualcuno la pensi come me.

A mio parere per Festa la situazione archivio è peggiorata (forse sarebbe meglio che la Signora Soligo ed Anita lavorassero assieme, visto tra l'altro che Festa era nella scuderia Soligo e la signora Raffaella collaborava attivamente col marito); idem per Angeli (si arriva a disconoscere tutto il lavoro di Angiolino Calestani e non si chiama il Professor Francesco Gallo Mazzeo a collaborare con l'attuale archivio); poi ci sono archivi dove i figli e/o collaboratori hanno una gran quantità di lavori del defunto Maestro (e come lo vogliamo chiamare se non conflitto di interessi??)
I quadri falsi circolano perchè non c'è competenza ecc. ecc. ecc.
Mi fermo qui.
 
Ho combattuto una battaglia dal 2014 fino a ieri.
Ho spiegato quale archivio scegliere come collezionista.
Ora posso dire che il mercato mi ha dato ragione.
Chi non lo vuole capire continui per la sua strada.
Un saluto a tutti.
 
Ho combattuto una battaglia dal 2014 fino a ieri.
Ho spiegato quale archivio scegliere come collezionista.
Ora posso dire che il mercato mi ha dato ragione.
Chi non lo vuole capire continui per la sua strada.
Un saluto a tutti.

Certo
Un bel 50k inventato dall’archivio , che ha interesse a far credere che le opere archiviate da loro si vendono meglio delle altre
E i beoti che ci credono
Hanno archiviato meno di 5000 quadri in quasi vent’anni
Tanta roba brutta
In un periodo simile la fondazione ne ha archiviati 40 mila
Adesso a Roma non archivia più nessuno, avevano bisogno del colpaccio
Non è vero che le case asta richiedono l’archivio romano, fosse così non ci sarebbe stato bisogno di fare lo show da Farsetti
Non abboccate
Non spendete altri soldi
Nel rispetto di Mario
Varla K.
 
Certo
Un bel 50k inventato dall’archivio , che ha interesse a far credere che le opere archiviate da loro si vendono meglio delle altre
E i beoti che ci credono
Hanno archiviato meno di 5000 quadri in quasi vent’anni
Tanta roba brutta
In un periodo simile la fondazione ne ha archiviati 40 mila
Adesso a Roma non archivia più nessuno, avevano bisogno del colpaccio
Non è vero che le case asta richiedono l’archivio romano, fosse così non ci sarebbe stato bisogno di fare lo show da Farsetti
Non abboccate
Non spendete altri soldi
Nel rispetto di Mario
Varla K.

Mito....peccato sei sparita, ti sei messa paura di quel piagnone. Scrivi di + da ora in poi.
 
Certo
Un bel 50k inventato dall’archivio , che ha interesse a far credere che le opere archiviate da loro si vendono meglio delle altre
E i beoti che ci credono
Hanno archiviato meno di 5000 quadri in quasi vent’anni
Tanta roba brutta
In un periodo simile la fondazione ne ha archiviati 40 mila
Adesso a Roma non archivia più nessuno, avevano bisogno del colpaccio
Non è vero che le case asta richiedono l’archivio romano, fosse così non ci sarebbe stato bisogno di fare lo show da Farsetti
Non abboccate
Non spendete altri soldi
Nel rispetto di Mario
Varla K.

e siamo a 45.000 !!!! poi ce ne saranno tanti altri, anche buoni ; ma quanti ne ha firmati Schifano ? ( e preciso firmati )
e Burri quanto ha prodotto ?
e Fontana quanto ha prodotto ?
secondo me, posso sbagliarmi, è una grande bolla , che prima o poi scoppierà; i palloni a forza di gonfiare, scoppiano... forse mi sbaglio
 
e siamo a 45.000 !!!! poi ce ne saranno tanti altri, anche buoni ; ma quanti ne ha firmati Schifano ? ( e preciso firmati )
e Burri quanto ha prodotto ?
e Fontana quanto ha prodotto ?
secondo me, posso sbagliarmi, è una grande bolla , che prima o poi scoppierà; i palloni a forza di gonfiare, scoppiano... forse mi sbaglio

ma su gli artisti della Roma anni sessanta è tutto ancora da fare, la crescita di mercato sta nel fatto che le gallerie comprano ed i prezzi salgono, quando sarà l'offerta a livello internazionale allora lì inizierà la crescita esponenziale, poi potrebbe essere gonfiata anche la cifra di quasi 200milioni di euro fatti per una Marilyn, credo che chi compra soprattutto a livello internazionale lo fa perchè c'è molto spazio per la crescita dei prezzi, poi potremo anche dire che tutta l'arte è speculazione, che ha a che fare con il sistema e mercato, ma non con il singolo autore....
 
e siamo a 45.000 !!!! poi ce ne saranno tanti altri, anche buoni ; ma quanti ne ha firmati Schifano ? ( e preciso firmati )
e Burri quanto ha prodotto ?
e Fontana quanto ha prodotto ?
secondo me, posso sbagliarmi, è una grande bolla , che prima o poi scoppierà; i palloni a forza di gonfiare, scoppiano... forse mi sbaglio

Non preoccuparti.

Sta farsa degli archivi, cosi come sono strutturati, è destinata a finire.

Però il diritto di seguito gli eredi se lo pappano anche per opere non archiviate o non volute archiviare.

Rifletteteci un pochino.
 
e siamo a 45.000 !!!! poi ce ne saranno tanti altri, anche buoni ; ma quanti ne ha firmati Schifano ? ( e preciso firmati )
e Burri quanto ha prodotto ?
e Fontana quanto ha prodotto ?
secondo me, posso sbagliarmi, è una grande bolla , che prima o poi scoppierà; i palloni a forza di gonfiare, scoppiano... forse mi sbaglio

ti sbagli, hai nominato 3 geni...
poi c'è una sfilza di nomi x riempire 3 pagine di 3d su cui puoi avere ragione!!

tra l'altro, tornando a Schifano, è pieno di capolavori non firmati
 
Ultima modifica:
ti sbagli, hai nominato 3 geni...
poi c'è una sfilza di nomi x riempire 3 pagine di 3d su cui puoi avere ragione!!

tra l'altro, tornando a Schifano, è pieno di capolavori non firmati

Ricordo l'affermazione per la quale Corot diceva di aver fatto 300 quadri, dei quali 600 sono negli USA (detta anche su Rembrandt e chissà su quanti altri)
 
Mario in azione archivio Fondazione

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dei diritti e dei doveri degli archivi e degli eredi degli artisti

dei diritti e dei doveri degli archivi e degli eredi degli artisti

in sintesi gli artisti e gli eredi degli artisti oltre che gli archivi hanno il diritto di rifiutarsi di mettere in archivio un'opera o di disconoscerla ma se l'opera è autentica e riconosciuta tale, allora hanno sia il dovere di risarcire il proprietario del danno economico a lui cagionato e sia il dovere di rispondere di eventuali reati penali commessi.

https://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/archivio-futuro-il-parere-legale/140226.html

https://www.ilgiornaledellarte.com/... d'Appello di,al libero arbitrio dell'artista.
 
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ci sono persone che sanno distinguere uno Schifano falso a 20 metri di distanza, cmq il problema dei falsi Schifano non si risolverà mai, ci si deve convivere e basta.

per Burri c'è il catalogo generale fatto direttamente da lui in vita....
 
ci sono persone che sanno distinguere uno Schifano falso a 20 metri di distanza, cmq il problema dei falsi Schifano non si risolverà mai, ci si deve convivere e basta.

per Burri c'è il catalogo generale fatto direttamente da lui in vita....

eccola la c......a in libera uscita
ci sono 2 archivi uno più competente dell'altro...
 
eccola la c......a in libera uscita
ci sono 2 archivi uno più competente dell'altro...

Quale competenza riscontra nella Fondazione MS? soprattutto negli ultimi anni ha fatto cose che voi umani.............forse se Schifano non ha raggiunto le quotazioni odierne prima è anche in parte colpa loro!!!!!!
 
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