Mediobanca... soddisfazioni in vista?

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buon di',mb che sembra in consolidamento x dare poi la zampata verso area 11
 
Oggi ho incrementato ulteriormente a 10,715
 
Siamo oltre i massimi prepandemia


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Oggi sembrerebbe un'altra buona giornata:yeah:
 
Oggi ulteriore incremento a 10,66
Ciao.
Come target facendo un rapporto con gli utili degli anni scorsi è almeno 11. Con l avvicinarsi dello stacco del dividendo a settembre credo si arriverà a 11,5.
Detto questo, tieni conto che Mediobanca di solito nei sei mesi dopo lo stacco del dividendo perde anche un 15/20% .
Io ne ho una parte da cassettista ( prezzi bassissimi di acquisto al tempo del covid) mentre per una parte consistente utilizzo questo sistema, le ultime le ho prese a 8,8 anche se di media dovrei avere 9,2.
Poi rivendo poco prima del dividendo.
Appunto il mio target è 11,3/11,5.
Sono anni che lo faccio e per ora ha sempre funzionato.
Poi la borsa è un mistero quindi magari da quet anno tutti si accorgono del bradipo ( la chiamo cosi MB) e cambia tutto!
Fatti i tuoi conti è solo un consiglio per una vera entrata , ora hai meno margine, ma MB è anni che la consiglio! Inascoltato, non è di moda.
 
Chiaramente il target il prossimo hanno sarà più alto credo un 9,3/9,5
 
buon di,area 11 raggiunta,vediamo se la riprendiamo in chiusura,buon fine settimana a tutti
 
buon di' e buon inizio settimana,mb che raggiunge i 11,1 ma poi ripiega,importante che non si torni sotto i 10,8 x poter continuare nel rialzo
 
buon di' mb che continua a salire x gradi,ho messo stop sotto 10,9 e lascio andare sui pz che mi sono rimasti
 
buon di' mb fa nuovi max in area 11,3 io alzo stop sulla posizione poco sotto 11,2
 
avevo stop sotto 11,17 e poi spostato sotto 11,14 forse indovinato
 
buon di' chiusura quasi sui min x mb,vediamo se oggi ci sarà la ripartenza,tolto lo sp
 
buon di' e buon inizio settimana,vediamo se area 11,1-11,15 terrà altrimenti avremo un ritraccio almeno fin area 10,8-10,9 ,io stop sotto 11,15
 
Mediobanca, Nagel porta Compass in Svizzera. E’ la prima operazione di m&a dopo il piano al 2026
GIAN LUCA SICHEL, AD COMPASS, ALBERTO NAGEL, AD MEDIOBANCA

Mediobanca, Nagel porta Compass in Svizzera. E’ la prima operazione di m&a dopo il piano al 2026​

di Paola Valentini

Il gruppo annuncia l’acquisto dell’operatore di SPAM, HeidiPay che conta su oltre 400 accordi. Deal coerente con il business plan al 2026 presentato il 24 maggio scorso


Prima operazione per Mediobanca dopo il piano industriale al 2026 presentato al mercato il 24 maggio scorso. E primo passo per la controllata Compass nel processo di espansione internazionale. La società di credito al consumo del gruppo guidato dall’ad Alberto Nagel ha siglato un accordo per rilevare da HeidiPay Ag il 100% di HeidiPay Switzerland, società finanziaria elvetica specializzata nel SPAM (Bnpl). L’azienda contra su oltre 400 accordi commerciali.

Compass nel credito al consumo in Svizzera

Con questa acquisizione Compass diventa a tutti gli effetti nuovo operatore di credito al consumo in territorio elvetico, L’accordo consente inoltre di consolidare la partnership con la Holding HeidiPay Ag, fintech specializzata nello sviluppo di piattaforme digitali a supporto del Bmpl nel mondo dell’e-commerce e per i punti vendita fisici, di cui Compass già detiene il 19,5% dall’agosto 2022. A seguito del closing dell’operazione, HeidiPay Switzerland continuerà a beneficiare della tecnologia e dei servizi di HeidiPay, dando continuità all’offerta di Bnpl.

Piano al 2026, primo m&a

L’operazione è coerente con gli obiettivi del piano strategico One Brand One Culture 2023-2026, che prevede per la divisione Consumer Finance del gruppo Mediobanca un importante rafforzamento della distribuzione attraverso una piattaforma digitale d’avanguardia, oltre al potenziamento della base clienti anche tramite l’espansione in nuovi mercati geografici.

Con questa acquisizione Compass potrà così valorizzare PagoLight, la soluzione proprietaria full digital di Bnpl integrabile nei siti di e-commerce, creando la base di sviluppo per un’offerta internazionale con previsione anche di un cross selling di prodotti tradizionali

Lanciato nel 2021 inizialmente solo per gli store fisici, PagoLight è oggi attivo in Italia presso oltre 12 mila punti vendita fisici (network oggi in continua crescita, con circa mille nuove installazioni/mese) e all’interno di oltre150 piattaforme di e-commerce con una capacità di acquisizione complessiva di circa 20 mila clienti al mese, potenziata anche grazie alla recente acquisizione della società fintech Soisy.

«Questa operazione ha per noi una forte valenza industriale ed è coerente con le linee strategiche del piano al 2026», commenta Nagel, amministratore delegato di Mediobanca, «con l’acquisizione di HeidiPay Switzerland avviamo il percorso di diversificazione geografica della nostra divisione consumer finance, potendo contare su piattaforme digitali evolute nell’erogazione del credito oltre che su un approccio gestionale orientato al valore che fa leva sulle capacità di analisi e validazione del rischio sviluppate da Compass in oltre 60 anni di attività», conclude.

Fa eco Gian Luca Sichel, amministratore delegato di Compass: «Il mercato svizzero è oggi ritenuto tra quelli a maggior potenziale di crescita a livello europeo per il comparto del SPAM. Poter contare su centinaia di accordi commerciali sul territorio ci garantisce di porre le basi per l’ulteriore sviluppo della nostra base clienti così come della nostra più ampia offerta di credito al consumo con un contributo significativo già dal primo anno di attività».

L’andamento del titolo

L’operazione, il cui closing è subordinato all’ottenimento delle relative autorizzazioni regolamentari ed è atteso per la seconda metà del 2023, ha impatti trascurabili sul Core Tier 1 del gruppo Mediobanca. Il cui piano è stato apprezzato dal mercato dato che dal 24 maggio il titolo è salito di oltre il 10% a fronte dell’indice del settore banche che ha fatto poco più dell’1%.

Orario di pubblicazione: 19/06/2023 10:47
Ultimo aggiornamento: 19/06/2023 11:07
 

Mediobanca: da domani la 9* edizione della ceo conference​

MILANO (MF-NW)--Al via domani la nona edizione dell'Italian ceo Conference organizzata Mediobanca. Quest'anno, si legge in una nota, saranno presenti oltre 50 ceo di aziende italiane quotate e piu' di 200 investitori italiani e stranieri appartenenti alle principali case di investimento. "La nostra conferenza, ormai diventata l'evento di riferimento per gli investitori che guardano l'Italia, ci offre oggi l'occasione di discutere con il management delle maggiori societa' quotate italiane non solo delle prospettive di digitalizzazione dei servizi finanziari e di conversione in un'economia sostenibile, ma anche di cio' che sta accadendo sul campo, all'economia reale nel suo complesso", ha dichiarato Alberto Nagel. Il ceo di Piazzetta Cuccia aprira' i lavori della due giorni in cui sono programmati circa 900 meeting e alcune round table tematiche. "In una situazione come quella attuale in rapida evoluzione, le banche possono svolgere un ruolo cruciale nel sostenere imprese e famiglie, e la loro solidita' puo' contribuire a mitigare i rischi derivanti dall'inflazione e dai prezzi dell'energia. Grazie alle ferme decisioni dei regolatori prese durante la pandemia e all'enorme sforzo di de-risking compiuto negli ultimi anni, le banche italiane stanno affrontando i tempi difficili in una posizione piu' forte, dal punto di vista del capitale e della liquidita'", ha concluso. La prima giornata sara' dedicata al settore finanziario, con l'intervento di Jose' Manuel Campa, chairperson of European Banking Authority, seguito dagli interventi di Andrea Orcel, ceo di UniCredit e Stefano Del Punta, cfo di Intesa Sanpaolo. Uno spazio sara' dedicato anche alla rivoluzione digitale e all'impatto delle big tech sul modello delle banche tradizionali. La seconda giornata sara' dedicata invece alle societa' energetiche e infrastrutturali con l'intervento di Stefano Besseghini, chairman di Arera, Stefano Venier, ceo di Snam, Pietro Labriola, ceo di Telecom Italia e Francesco Gattei, cfo di Eni. Alla tavola rotonda di mercoledi' Renato Mazzoncini, ceo di A2A, Paolo Dellacha', ceo di De Nora e Luca Dal Fabbro, Chairman di Iren, parleranno di transizione energetica. com/bem (fine) MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

19/06/2023 15:45
 
buon di',mi hanno buttato fuori dal titolo andando a prendermi il mio stop,sto alla finestra
 
buon di',mi hanno buttato fuori dal titolo andando a prendermi il mio stop,sto alla finestra
Ciao
Un po' di pausa dopo una salita cosi veloce ci sta tutta! Anzi credo che torneremo sotto gli 11, anche perché le buone notizie sono esaurite e lo saranno per un po! Il mio targhet rimane 11,5 per novembre. Forse go sbagliato a non vendere a 10,30 bho vediamo ...di solito entro bene e vendo male .. vediamo
 
buon di',uscito dal titolo,vediamo se ci sarà un minimo di ritraccio, lideale x me sarebbe area 10,6 ma non penso possa arrivare fin li
 
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