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Metodologie per risparmiare, stile di vita, consigli e suggerimenti! Cap. 3

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aemme1 ha scritto:
ne ho uno di appartamento in teleriscaldamento ma è condominiale per cui non so esattamente la tariffa ma dovrebbe essere più o meno in linea (già a febbraio l'amministratore aveva aumentato il preventivo del 50% ma poi c'è stato il rally). Il problema di chi è in condominio quest'anno è che non ha alternative al consumo involontario :bye:
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Consumo involontario se è centralizzato
 
Magnotta000 ha scritto:
io avevo abbattuto dei pini che stavano di fronte alla casa in campagna e lasciato i tronchi in cortile.. non ci stanno più

mi sovvengono scenari da film di fantascienza dove i sopravvissuti lottano per le poche risorse rimanenti :D
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E' da mesi che dalle mie parti se lasci legna abbattuta al suolo , sparisce in brevissimo tempo ..
Anche in pieno giorno , anche se di 4 metri di lunghezza
Se ti va bene trovi i mucchietti di segatura che hanno fatto segandola prima di prendersela , se no neanche quelli ...;)

Legna secca tagliata e spaccata , robinia/castagno/rovere/acero/frassino , e' passata da 12,5 a 15/16 Euro al quintale in pochi mesi ..


ciao
Guabix
 
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Potenza del messaggio mediatico.

Poi la gente sa come arrangiarsi.
 
Maestr ha scritto:
Se avete un appezzamento di terreno convengono i pioppi (salvo essere troppo in alto). Crescono molto in fretta e per bruciare non c'è bisogno di legno di qualità.
Quando avevo un piccolo orticello li piantavamo spesso, nel giro di un annetto erano già abbastanza grossi, nel giro di 3 anni al massimo li si abbatteva e spesso non serviva neanche ripiantarli visto che ricrescevano da soli.
Certo in città non è fattibile.
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Di conseguenza i pioppi non hanno consistenza e quindi bruciano alla svelta. Penso sia una scelta.

Qua sconsigliano.

https://www.studiomadera.it/news/199-miglior-legna-ardere
 
guabix ha scritto:
E' da mesi che dalle mie parti se lasci legna abbattuta al suolo , sparisce in brevissimo tempo ..
Anche in pieno giorno , anche se di 4 metri di lunghezza
Se ti va bene trovi i mucchietti di segatura che hanno fatto segandola prima di prendersela , se no neanche quelli ...;)

Legna secca tagliata e spaccata , robinia/castagno/rovere/acero/frassino , e' passata da 12,5 a 15/16 Euro al quintale in pochi mesi ..


ciao
Guabix
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Sto notando a livello generale, per tutto, che hanno alzato complessivamente del 20% (meglio abbondare).
Però ora sta andando meglio di quando siamo passati dalla lira all'euro con la botta di incremento del 100%, 1000 lire = 1 EUR
 
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Atakanoseki ha scritto:
Di conseguenza i pioppi non hanno consistenza e quindi bruciano alla svelta. Penso sia una scelta.

Qua sconsigliano.

https://www.studiomadera.it/news/199-miglior-legna-ardere
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una soluzione potrebbe essere la quercia rossa, cresce in fretta ed è un buon legno da ardere

cmq ripeto, piantare alberi, tagliarli, stagionarli, per alimentarci la stufa a legna.. ha senso solo a prezzi alti del gas come ora, se il prezzo dovesse tornare tipo 0,7 €/smc finito chi te lo fa fare.

oppure climatizzatore a pompa di calore + fotovoltaico?
 
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Atakanoseki ha scritto:
Di conseguenza i pioppi non hanno consistenza e quindi bruciano alla svelta. Penso sia una scelta.

Qua sconsigliano.

https://www.studiomadera.it/news/199-miglior-legna-ardere
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Ti faccio notare però che tra quelli che crescono più in fretta è l'unico legno ad avere durata media.
Poi non dico che l'articolo non sia corretto... semplicemente non mi sembra una buona idea piantare una quercia o un ciliegio che ci mette 20 o più anni per essere utilizzabile, anche perché usare un legno così pregiato per bruciarlo è uno spreco (meglio farci dei mobili che si vendono davvero bene).

Si cercava un'alternativa economica al pellet e penso che i pioppi siano la giusta via di mezzo, crescono veloci ma hanno una durata decente sul fuoco. Se no tanto vale prendere il pellet che almeno è subito disponibile anche a costo di pagarlo qualcosa in più.

Magnotta000 ha scritto:
una soluzione potrebbe essere la quercia rossa, cresce in fretta ed è un buon legno da ardere

cmq ripeto, piantare alberi, tagliarli, stagionarli, per alimentarci la stufa a legna.. ha senso solo a prezzi alti del gas come ora, se il prezzo dovesse tornare tipo 0,7 €/smc finito chi te lo fa fare.

oppure climatizzatore a pompa di calore + fotovoltaico?
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Non ho mai provato con la quercia rossa e ad oggi non potrei più farlo ma se cresce abbastanza velocemente in generale il legno è meno compatto, la crescita lenta della quercia e del ciliegio rendono in generale il legno di miglior qualità essendo più compatto e personalmente parlando andrei più sui mobili che sul legno da ardere con quella qualità (vendendo un mobile in ciliegio ti ripaghi gli aumenti per qualche anno).
Parentesi, il legno di ciliegio è molto difficile da lavorare, se non siete esperti consiglio di venderlo a professionisti. Avevo provato a fare una semplice tazza e per scavare neanche il trapano era riuscito a bucare quel legno (lo scuriva e sembrava andare a fuoco ma non scavava, sembrava più ferro che legno tanto era resistente).

Io sono del parere che climatizzatore a pompa di calore + fotovoltaico siano le soluzioni migliori anche come investimento ma questo dovrebbe essere già chiaro dai miei precedenti messaggi.
Se la situazione non rientra si va a risparmiare parecchio ma anche se la situazione rientra il risparmio c'è e sul lungo periodo si va comunque a recuperare l'investimento.

La stufa a legna/pellet aveva senso se quest'ultimo materiale era molto più economico ma pare sia aumentato a dismisura... oltretutto per scaldare bene una casa con la stufa è necessario che abbia una conformazione particolare (ad esempio un grande soggiorno/living al pian terreno e le camere al secondo piano), il calore infatti si trasmette più facilmente dal basso verso l'alto e più pareti ci sono peggio è... una casa ad U come la mia si scalderebbe molto più difficilmente con il sistema stufa in una stanza sola... necessiterei di due stufe, una in camera una in cucina (non a caso ho due split anche per l'aria condizionata) e mettere due stufe è più complicato che mettere due split (oltre al problema produzione monossido di carbonio che però nei sistemi moderni non dovrebbe presentarsi più di tanto).

Insomma la stufa la prenderei in considerazione solo avendo chiari questi limiti. Ha un potere calorifero molto forte ma solo nella stanza in cui è presente (anche troppo se si è troppo vicini) + nelle stanze sopra la stessa (in cui il calore è inferiore ma comunque piacevole). Se l'appartamento si sviluppa su un solo piano sarà difficile scaldare le stanze.
 
Il fratello di mia nonna (ai suoi tempi) usava le traversine della ferrovia :D
 
l'investimento che si ripaga prima è senza alcun dubbio l'isolamento
 
Visto che tra poco tempo occorrerà risparmiare sui consumi per il riscaldamento, avete mai preso in considerazione uno o più scaldini elettrici magari da tenerne un paio in carica a rotazione ?
Ho avuto modo di provarlo molti anni fa. Rimane in carica pochissimo tempo e rimane caldo (dapprima rovente) a lungo in modo decrescente.
Serve a scaldare sè stessi (invece di tutto il locale) tenendoselo appresso (od anche per es. per scaldare il letto) tenendo bassa la temperatura del locale in cui si è.

Io avevo provato questo

https://www.ardes.it/categoria-prodotto/riscaldamento/scaldini/
 
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io ho riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione, casa costruita ex novo, ben coibentata.
la sala si riscalda anche dal sole che filtra dalle grosse finestre, in estate il sole è più alto e non passa il calore.
il riscaldamento è fantastico ,con il cotto cammini senza ciabatte e senti un bel tepore, non scotta e non gonfia le gambe.
il fatto è che avevo installato anche un camino, solo per" compagnia "diciamo, al centro della sala.
ora in pratica uso solo il camino per scaldare i 2 piani, perchè ho canalizzato il calore anche al piano sopra.
al mattino per scaldare la sala ,facevo andare uno split per un oretta e mezza, fino a che i ragazzi non andavano a scuola e si scaldava a sufficienza.
quest'anno visti i prezzi di luce e gas ho fatto rifornimento doppio di legna mista, mi sa che il riscaldamento a pavimento non lo accenderò proprio, e mi alzerò 10 minuti prima per accendere il camino anche al mattino, visti i costi anche dell'elettricità.
 
dimenticavo ,ho l'acqua sanitaria riscaldata coi pannelli solari, di un tipo che lavorano bene anche in inverno .ho il fotovoltaico anche se solo 1.9 kw.,una volta che ha finito la lavatrice faccio andare lo split per 2/3 ore, con il fotovoltaico ho visto che mi consuma sui 0.3 kw/h.
mi chiedevo se non conveniva aumentare fino a 3 kw i pannelli e mettere una batteria per autoconsumo la sera.
aspetto i preventivi ma dubito che ne valga la pena(consumo meno di 2000 kw/h anno).
 
bruzzu ha scritto:
dimenticavo ,ho l'acqua sanitaria riscaldata coi pannelli solari, di un tipo che lavorano bene anche in inverno .ho il fotovoltaico anche se solo 1.9 kw.,una volta che ha finito la lavatrice faccio andare lo split per 2/3 ore, con il fotovoltaico ho visto che mi consuma sui 0.3 kw/h.
mi chiedevo se non conveniva aumentare fino a 3 kw i pannelli e mettere una batteria per autoconsumo la sera.
aspetto i preventivi ma dubito che ne valga la pena(consumo meno di 2000 kw/h anno).
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Per 2000kWh annui non conviene assolutamente la batteria
 
bruzzu ha scritto:
dimenticavo ,ho l'acqua sanitaria riscaldata coi pannelli solari, di un tipo che lavorano bene anche in inverno .ho il fotovoltaico anche se solo 1.9 kw.,una volta che ha finito la lavatrice faccio andare lo split per 2/3 ore, con il fotovoltaico ho visto che mi consuma sui 0.3 kw/h.
mi chiedevo se non conveniva aumentare fino a 3 kw i pannelli e mettere una batteria per autoconsumo la sera.
aspetto i preventivi ma dubito che ne valga la pena(consumo meno di 2000 kw/h anno).
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invece di usare prevalentemente il camino che ti comporta cmq il costo della legna e l'impegno di alimentarlo, non ti conviene potenziare l'impianto fotovoltaico e usare gli split come riscaldamento? anche senza batteria, gli split li programmi per stare accesi di giorno alimentati dalla luce del sole.

qualcuno è pratico di fotovoltaico fai da te?
 
margiop ha scritto:
l'investimento che si ripaga prima è senza alcun dubbio l'isolamento
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sicuramente, il problema è che per colpa dei super******bonus, quel poco materiale che si trova costa come l'oro, idem la messa in opera. :mad:
 
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