MFE, Pan-European Group in progress... Cap.1

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

MARKET DRIVER: Mfe accelera in Borsa
Oggi 15:35 - MF-DJ
MILANO (MF-NW)--Mfe B accelera al rialzo in Borsa e fa segnare un +1,54% a 0,66 euro. Secondo la stampa Silvio Berlusconi e'' stato ricoverato nuovamente al Raffaele. Le condizioni di salute di Berlusconi in passato hanno alimentato sul mercato qualche ipotesi di vendita di Mfe da parte della famiglia.

Berlusconi, nuovo ricovero al San Raffaele
Oggi 15:27 - RSF
MILANO, 9 giugno (Reuters) - L'ex premier Silvio Berlusconi, 86 anni, è stato di nuovo ricoverato all'ospedale San Raffaele.

Lo scrive l'agenzia di stampa Ansa.

Berlusconi, fondatore di Forza Italia, era stato ricoverato all'inizio di aprile per 45 giorni nello stesso ospedale per le conseguenze di una leucemia cronica.

Secondo Sky è ricoverato nel reparto di degenza ordinaria.




Beh mi dispiace di questo, ma la borsa è sempre pronta a speculare su questo, è pazzesco!
 
Beh cinicamente portiamoci a casa questo bel rialzo e buon fine settimana (italianamente parlando).
 
Radiocor

***Vivendi: ok Antitrust Ue condizionato acquisizione Lagarde're​

9 giugno 2023
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 09 giu - La Commissione europea ha approvato l'acquisizione di Lagarde're da parte di Vivendi con una serie di condizioni che Vivendi si e' impegnata a rispettare. La commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager ha indicato che i due gruppi, , responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: Vivendi e Lagarde're, entrambi gruppi francesi, 'sono i principali editori di libri e riviste in lingua francese.
Dobbiamo assicurarci che i mercati dell'editoria libraria e della stampa rimangano competitivi e diversificati, per favorire una pluralita' di idee e opinioni. I rimedi proposti da Vivendi consentiranno di preservare la concorrenza esistente in quei mercati, a vantaggio dei consumatori'.

(RADIOCOR) 09-06-23 17:40:59 (0480)EURO 3 NNNN

***Vivendi: ok Antitrust Ue condizionato acquisizione Lagarde're - Il Sole 24 ORE
 

Netflix, negli USA crescono gli abbonati nonostante lo stop alle condivisioni​


Nonostante le recensioni negative dei consumatori sulle nuove regole di condivisione degli account del suo servizio, la nuova strategia di Netflix sembra essere proprio vincente. Secondo un nuovo report della società di ricerca Antenna, Netflix ha guadagnato quasi 100.000 nuovi abbonamenti giornalieri il 26 e il 27 maggio, pochi giorni dopo che il gigante dello streaming ha annunciato ai suoi abbonati statunitensi i nuovi limiti per bloccare la condivisione delle password (il cosiddetto fenomeno della concurrency)..

Secondo Antenna, infatti, le disdette non sono state sufficienti a compensare il numero di iscrizioni. Il rapporto tra iscrizioni e cancellazioni è aumentato del 25,6% rispetto al periodo precedente di 60 giorni.

Netflix aveva precedentemente stimato che oltre 100 milioni di famiglie condividono i loro account con altri, di cui 30 milioni negli Stati Uniti e in Canada.

Lo stop delle condivisioni degli account è in vigore in Italia dal 23 maggio. A partire da quel giorno è possibile condividere un account Netflix al di fuori del nucleo domestico solamente acquistando l’opzione Utenti Extra al costo di 4,99 euro al mese.

Netflix, negli USA crescono gli abbonati nonostante lo stop alle condivisioni

Le disdette ci sono, ma sono inferiori alle nuove adesioni al piano con condivisione che ora è a pagamento, questo quanto accaduto nei primi giorni, vedremo nel tempo cosa accadrà, e soprattutto cosa accadrà in Italia, dato che lo studio riguarda ciò che è accaduto negli USA nei primi giorni dell' stop alle condivisioni gratuite..

Certo che se la stima a livello mondiale è che ci sono 100mln di condivisioni gratuite, è chiaro che se anche la metà di tutti questi poi decidesse di pagare il costo della condivisione, Netflix farà il botto di incassi e la sua strategia sarà risultata vincente, ma è troppo presto per parlare secondo me bisogna aspettare almeno un intero trimestre prima di fare i conti, ma se il trend fosse come quello dei primi giorni dallo stop alle condivisioni, allora tanto di cappello a Netflix...
 
Queste le parole pronunciate dal Presidente Fedele Confalonieri durante l'assemblea degli azionisti MFE del 7 Giugno 2023


Intervento di Confalonieri in assemblea.jpg


Allegato in pdf
 

Allegati

  • Assemblea MFE intervento Presidente Confalonieri_ITA_2059.pdf
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Boom di ascolti per City-Inter in chiaro: finale più vista dal 2017​

La finale di Champions League, giocata a Istanbul e vinta dagli inglesi, supera le ultime edizioni e registra i dati più alti da quella della Juve contro il Real Madrid.

Boom di ascolti per City-Inter in chiaro: finale più vista dal 2017

Su Canale 5 la finale di Champions League Manchester City – Inter ha raccolto davanti al video 8.869.000 spettatori pari al 45.6% di share (pre e post partita nel complesso: 6.181.000 – 34%; nel dettaglio primo tempo: 8.971.000 – 45.5%, secondo tempo: 8.774.000 – 45.6%).

Ascolti TV | Sabato 10 Giugno 2023. In 8,87 mln per la finale di Champions su Canale 5 (45.6%). Il film di Rai1 all'8.3%. In attesa della partita TG5 (22.9%) tallona TG1 (23.1%)
 
Ultima modifica:

Il settore media domina la settimana a Piazza Affari, ma sono le azioni MFE B quelle da preferire: le indicazioni dell’analisi grafica​

Le azioni MFE B (MIL:MFEB) hanno chiuso la seduta del 9 giugno a quota 0,6885 €, in rialzo del 5,92% rispetto alla seduta precedente

Dopo una lunga fase laterale le quotazioni scattano al rialzo con una forza che non si vedeva da mesi. Potrebbero, quindi, essersi creati i presupposti per il raggiungimento dei massimi annuali in area 0,7445 €. Questo livello ha sempre rappresentato, almeno nel corso del 2023, un ostacolo insormontabile che se superato potrebbe spingere il titolo verso area 1 €. Le prossime settimane, quindi, potrebbero essere decisive per capire il futuro di breve/medio termine di MFE B.

Viceversa, una chiusura giornaliera inferiore a 0,6781 € potrebbe favorire la ripresa della tendenza ribassista.

Il settore media domina la settimana a Piazza Affari: quali azioni preferire tra MFE B e RCS MediaGroup?

Beh vedremo, intanto tocco ferro..
 
E' morto l'ex premier italiano Silvio Berlusconi - fonti
Oggi 10:47 - RSF
MILANO
, 12 giugno (Reuters) - L'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, un uomo d'affari miliardario che ha creato la più grande società di media italiana prima di trasformare il panorama politico, è morto lunedì, secondo fonti.

Berlusconi, che aveva 86 anni, era malato di leucemia "da tempo" e aveva recentemente sviluppato un'infezione polmonare.


Il partito di Forza Italia di Berlusconi fa parte della coalizione di destra del premier Giorgia Meloni, e sebbene lui stesso non abbia avuto un ruolo nel governo, la sua morte rischia di destabilizzare la politica italiana nei prossimi mesi.

Ciao Silvio, ci mancherai!
 
E' morto l'ex premier italiano Silvio Berlusconi - fonti
Oggi 10:47 - RSF
MILANO
, 12 giugno (Reuters) - L'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, un uomo d'affari miliardario che ha creato la più grande società di media italiana prima di trasformare il panorama politico, è morto lunedì, secondo fonti.

Berlusconi, che aveva 86 anni, era malato di leucemia "da tempo" e aveva recentemente sviluppato un'infezione polmonare.


Il partito di Forza Italia di Berlusconi fa parte della coalizione di destra del premier Giorgia Meloni, e sebbene lui stesso non abbia avuto un ruolo nel governo, la sua morte rischia di destabilizzare la politica italiana nei prossimi mesi.
Mi spiace tanto, io l'ho reputo una persona che è stata generosa e circondato da persone non leali che ne hanno approfittato e quando nel 2012 era al capo del governo gli hanno sempre messo le "bastoni tra le ruote".
 
Cmq a me sembrava strano il ricovero "di routine". Una grande forza, nonostante che era sofferente è entrato sempre con le sua gambe in Ospedale
 
buy-back cosa cambierà a livello societario?
Silvio Berlusconi è morto, aveva 86 anni
Oggi 11:30 - RSF

MILANO, 12 giugno (Reuters) -
E' morto oggi, all'età di 86 anni, Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio e fondatore di un impero dei media, tramite Fininvest, a cui fa capo il controllo di Mfe (ex Mediaset).

La notizia, anticipata dai media italiani e da fonti, è stata confermata da alcuni ministri.

"Un grande, enorme dolore. Lascia un vuoto enorme perché è stato un grande. È finita un’epoca, si chiude un’era", ha scritto in un tweet il ministro della Difesa Guido Crosetto.

Il vice premier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha chiesto un minuto di silenzio per Berlusconi definendolo "un grande uomo e un grande italiano".

Berlusconi era stato ricoverato venerdì all'ospedale San Raffaele di Milano per accertamenti programmati legati alla leucemia cronica di cui soffriva e che aveva provocato un precedente lungo ricovero di 45 giorni, fino al 19 maggio, scatenato da una infezione polmonare.

Negli ultimi anni aveva fatto frequentemente ricorso a cure mediche, subendo un importante intervento al cuore nel 2016 e ha trascorso del tempo in ospedale nel 2020 dopo aver contratto il coronavirus, che lo ha messo a dura prova nei mesi successivi.

La morte del fondatore di Forza Italia potrebbe portare ad un riaggiustamento degli equilibri nell'alleanza del governo Meloni, nonostante Berlusconi non abbia avuto ruoli in questo esecutivo.

BORSA SPECULA SU FUTURO MFE

Imprevedibili anche gli scenari sul fronte dell'impero economico del Cavaliere. L'imprenditore non ha mai indicato chi prenderà le redini delle sue aziende anche se la figlia più grande, Marina, dovrebbe giocare un ruolo di primo piano.

Il mercato già da tempo specula sulle possibilità che il tesoro di famiglia, Mediaset, ora denominata Mfe-MediaForEurope, possa essere ceduta dagli eredi dopo la morte del fondatore.


I titoli Mfe (MFEB.MI) (MFEA.MI)
sono balzati in borsa
sulla scia della notizia, arrivando a guadagnare circa il 10%.

LA CARRIERA POLITICA

Dopo aver costruito un impero televisivo negli anni '80, Berlusconi è "sceso in campo" nell'agone politico nel 1994 diventando subito presidente del Consiglio, incarico che ha ricoperto quattro volte nei due decenni successivi, nonostante i molteplici scandali giudiziari.

La parabola discendente inizia nel 2011 quando è costretto a dimettersi da capo del governo a seguito della crisi del debito sovrano che ha colpito l'Europa portando lo spread Btp-bund oltre i 500 punti.

Due anni dopo gli è stato vietato di ricoprire cariche pubbliche dopo essere stato riconosciuto colpevole di frode fiscale. La sua reputazione è stata ulteriormente macchiata dalle accuse di aver ospitato feste a sfondo sessuale, note come "bunga bunga", con donne minorenni, appuntamenti che Berlusconi ha sempre definito "cene eleganti". Vicenda che sul fronte giudiziario si è conclusa con l'assoluzione.

Riabilitato dopo aver scontato la pena ai servizi sociali, Berlusconi si è reso protagonista di una 'resurrezione' politica, tornando alla ribalta e accreditandosi come una sorta di padre nobile e moderato della destra italiana.

Eletto al Senato nelle ultime elezioni politiche, Berlusconi non ha mai abbandonato il controllo di Forza Italia, nonostante i suoi problemi di salute e le continue vicende giudiziarie.

Tuttavia, Forza Italia non ha mai riguadagnato il consenso che aveva un tempo, ottenendo il 14% dei voti alle elezioni del 2018 per poi raccogliere meno dell'8% tre anni dopo.

Non c'è un chiaro successore alla guida di Forza Italia e la sua fedele base elettorale sarà contesa sia tra gli alleati di governo che dai suoi oppositori.
 
Silvio Berlusconi è morto, aveva 86 anni
Oggi 11:30 - RSF

MILANO, 12 giugno (Reuters) -
E' morto oggi, all'età di 86 anni, Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio e fondatore di un impero dei media, tramite Fininvest, a cui fa capo il controllo di Mfe (ex Mediaset).

La notizia, anticipata dai media italiani e da fonti, è stata confermata da alcuni ministri.

"Un grande, enorme dolore. Lascia un vuoto enorme perché è stato un grande. È finita un’epoca, si chiude un’era", ha scritto in un tweet il ministro della Difesa Guido Crosetto.

Il vice premier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha chiesto un minuto di silenzio per Berlusconi definendolo "un grande uomo e un grande italiano".

Berlusconi era stato ricoverato venerdì all'ospedale San Raffaele di Milano per accertamenti programmati legati alla leucemia cronica di cui soffriva e che aveva provocato un precedente lungo ricovero di 45 giorni, fino al 19 maggio, scatenato da una infezione polmonare.

Negli ultimi anni aveva fatto frequentemente ricorso a cure mediche, subendo un importante intervento al cuore nel 2016 e ha trascorso del tempo in ospedale nel 2020 dopo aver contratto il coronavirus, che lo ha messo a dura prova nei mesi successivi.

La morte del fondatore di Forza Italia potrebbe portare ad un riaggiustamento degli equilibri nell'alleanza del governo Meloni, nonostante Berlusconi non abbia avuto ruoli in questo esecutivo.

BORSA SPECULA SU FUTURO MFE

Imprevedibili anche gli scenari sul fronte dell'impero economico del Cavaliere. L'imprenditore non ha mai indicato chi prenderà le redini delle sue aziende anche se la figlia più grande, Marina, dovrebbe giocare un ruolo di primo piano.

Il mercato già da tempo specula sulle possibilità che il tesoro di famiglia, Mediaset, ora denominata Mfe-MediaForEurope, possa essere ceduta dagli eredi dopo la morte del fondatore.


I titoli Mfe (MFEB.MI) (MFEA.MI)
sono balzati in borsa
sulla scia della notizia, arrivando a guadagnare circa il 10%.

LA CARRIERA POLITICA

Dopo aver costruito un impero televisivo negli anni '80, Berlusconi è "sceso in campo" nell'agone politico nel 1994 diventando subito presidente del Consiglio, incarico che ha ricoperto quattro volte nei due decenni successivi, nonostante i molteplici scandali giudiziari.

La parabola discendente inizia nel 2011 quando è costretto a dimettersi da capo del governo a seguito della crisi del debito sovrano che ha colpito l'Europa portando lo spread Btp-bund oltre i 500 punti.

Due anni dopo gli è stato vietato di ricoprire cariche pubbliche dopo essere stato riconosciuto colpevole di frode fiscale. La sua reputazione è stata ulteriormente macchiata dalle accuse di aver ospitato feste a sfondo sessuale, note come "bunga bunga", con donne minorenni, appuntamenti che Berlusconi ha sempre definito "cene eleganti". Vicenda che sul fronte giudiziario si è conclusa con l'assoluzione.

Riabilitato dopo aver scontato la pena ai servizi sociali, Berlusconi si è reso protagonista di una 'resurrezione' politica, tornando alla ribalta e accreditandosi come una sorta di padre nobile e moderato della destra italiana.

Eletto al Senato nelle ultime elezioni politiche, Berlusconi non ha mai abbandonato il controllo di Forza Italia, nonostante i suoi problemi di salute e le continue vicende giudiziarie.

Tuttavia, Forza Italia non ha mai riguadagnato il consenso che aveva un tempo, ottenendo il 14% dei voti alle elezioni del 2018 per poi raccogliere meno dell'8% tre anni dopo.

Non c'è un chiaro successore alla guida di Forza Italia e la sua fedele base elettorale sarà contesa sia tra gli alleati di governo che dai suoi oppositori.
speculare sulla morte è veramente schifoso, talmente marcia la borsa che dopo il rialzo speculeranno al ribasso
 
FACTBOX-TV, calcio e finanza: le tante imprese di Silvio Berlusconi
Oggi 11:31 - RSF

ROMA, 12 giugno (Reuters) -
Silvio Berlusconi, l'ex primo ministro italiano e magnate dei media miliardario morto lunedì all'età di 86 anni, controllava un variegato impero economico attraverso la holding della famiglia Fininvest e diverse società collegate.

FININVEST
Berlusconi, che si è fatto un nome costruendo un impero mediatico negli anni '80 e come proprietario dei campioni di calcio europei dell'AC Milan, ha utilizzato Fininvest, una holding di famiglia con un patrimonio di 4,9 miliardi di euro (5,3 miliardi di dollari) alla fine del 2021, per gestire suoi interessi.

Prima della sua morte, Silvio possedeva il 61,3% di Fininvest, mentre Pier Silvio e Marina Berlusconi, i suoi due figli nati dal primo matrimonio, possedevano ciascuno una quota del 7,65%.

Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi, gli altri suoi tre figli, possedevano insieme il 21,42% di Fininvest.


Marina Berlusconi è presidente di Fininvest dal 2005.


MEDIAFOREUROPE
Precedentemente nota come Mediaset, la principale emittente commerciale italiana MediaForEurope (MFE) ( MFEB.MI ) è controllata da Fininvest, che detiene una quota del 48%. Il suo amministratore delegato è Pier Silvio Berlusconi.

Gestisce canali TV in chiaro e servizi di streaming in Italia e Spagna. Possiede anche la società di produzione e distribuzione di film Medusa e detiene una partecipazione del 40% nel gruppo di torri televisive italiane private EI Towers.

MFE ha registrato ricavi consolidati per 2,9 miliardi di euro nel 2021.

È il singolo più grande investitore nel gruppo televisivo tedesco ProSiebenSat.1Media. ( PSM.EQ ) , con una quota del 29,9%.

Il gigante francese dei media Vivendi ( VIV.EQ ) detiene circa il 23% di MFE, principalmente attraverso un trust chiamato Simon Fiduciaria.


MONDADORI
Fininvest possiede il 53% del principale editore italiano, Mondadori, che domina il mercato librario nazionale.

Marina Berlusconi è presidente di Mondadori dal 2003. Siede anche nel consiglio di amministrazione di MFE.

BANCA MEDIOLANUM
Fininvest detiene una partecipazione del 30% nel gestore italiano di asset da 6 miliardi di euro Banca Mediolanum.


MONZA
Dopo aver venduto l'AC Milan nel 2017 con un affare da 740 milioni di euro, Fininvest ha acquistato l'AC Monza l'anno successivo. La squadra ha vinto per la prima volta la promozione in Serie A italiana nel 2022 e ha concluso la stagione d'esordio al centro della classifica.
 
Oggi in 25 minuti le azioni hanno già guadagnando il 10% , come i precedenti ricoveri, ogni dimissione poi un ritraccio,
era un bancomat.
Questa volta esito diverso, penso che azioni non torneranno molto indietro.
Secondo voi Ha senso entrare a questi livelli , diciamo 0,72 ?

come fondamentali come sta messa?
io non seguivo MFE (mediaset) ma vedo che è crollata anno scorso , potete indicarmi i motivi ?

GRAZIE in anticipo a chi vorrà darmi la sua opinione sui numeri di mediaset
PFN, ebitda, utili e sopratutto prospettive
 
Ultima modifica:
buy-back cosa cambierà a livello societario?

un mesetto fa ho letto che si parlava di cordate per rilevare mediaset in vista dell'evento (di oggi) , e si faceva il nome di Cairo come guida, lui non ha certo i capitali per fare una operazione simile da solo , ma sarebbe uno che capisce molto del settore (in pratica si è sempre occupato di quello) e ha dimostrato di essere un buon gestore delle sue società.
Ma quando queste cose escono sui giornali generalisti spesso dubito perché le operazioni serie si fanno sotto traccia.

In ogni caso probabilmente qualcuno pensa che i figli vogliano vendere.
Come fondamentali come la vedete ?
 
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