MFE, Pan-European Group in progress...

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Il Budget


Tornando al discorso sul budget di una piattaforma streaming, non possiamo certo non sottolineare da dove provenga:

dunque, quando fai nascere una piattaforma streaming come MFE ha fatto con Mediaset Infinity, certamente ci investi dei soldi prelevandoli dalle disponibilità di cassa o indebitandoti per fare un investimento, investimento che stanno facendo tutti direi..

Ma poi una volta avviata la piattaforma, il budget si spera che te lo diano i clienti, le persone che sottoscrivono un abbonamento..


Oggi noi possiamo contare su 1milione e 13mila abbonati, ma nel 2019 erano solo 500mila come ha dichiarato Pier Silvio..
C'è stata una crescita che percentualmente è enorme, ma comunque poca cosa se paragonata ad altri.
Mediaset, grandi numeri sul digitale
Abbonati ad Infinity+.jpg


Il budget ce lo devono dare gli abbonati che più aumentano di numero più avremo anche noi margini per poter acquisire serie tv, film e diritti sportivi live, è chiaro che più saremo più avremo le capacità di poter migliorare il servizio di streaming che offriamo al grande pubblico.

I nostri concorrenti si alimentano proprio con il ricavato che ottengono dalle sottoscrizioni di abbonamenti, per questo in tv si pubblicizzano costantemente con vari spot per cercare di attrarre nuovi abbonati, o chi invece vuole utenti che accedano alle piattaforme gratuite ma con pubblicità che però hanno i Fast Channel, la nuova tv lineare ma online.


Tutti sono alla disperata ricerca di nuovi clienti per aumentare il parco abbonati e la sostenibilità della loro piattaforma streaming tra uscite ed entrate, perché le uscite per alimentarla ci sono sicuro, mentre nuove entrate da abbonamenti invece quelle sono incerte, notizia di ieri che Disney ha perso 2,4milioni di abbonati nel mese di Febbraio, un bel po' di abbonati direi, ed ha proceduto con l'annuncio di 7mila licenziamenti..

Oggi più che mai noi azionisti dobbiamo credere nel nostro futuro, nel futuro di Infinity+ anche abbonandoci, in quanto tali, noi azionisti non possiamo tirarci indietro, dato che ne abbiamo un interesse economico.


C'è in ballo l'esserci o il non esserci nel futuro..

Giocare un ruolo, nella nuova Tv connessa che va via via prendendo piede o cedere il passo ad altri che ci soppianteranno e sostituiranno?


Noi non ci tireremo indietro e lotteremo affiche anche noi possiamo esserci in questo nuovo mondo che giorno dopo giorno si va delineando e che già da ora si intravede la direzione che sta assumendo la tv con le nuove abitudini dei telespettatori, che stanchi della solita minestra hanno provato ad assaggiare altre pietanze che il menù offre.


Se non ci crediamo noi, perché dovrebbero farlo gli altri?

Siamo azionisti, crediamoci!!


Non ci lamentiamo poi se gli altri avranno un budget più grande del nostro, se siamo noi stessi che glielo diamo sottoscrivendo abbonamenti presso la concorrenza quando lo potremmo invece fare con la nostra piattaforma streaming, ne abbiamo una adesso ed è importante crederci ed esserci dentro, e non cedere alle lusinghe dei concorrenti, presto con più abbonati avremo anche noi un budget più grande e tale da consentirci di migliorare il prodotto che offriamo!

Essere azionisti e sperare che siano gli altri ad abbonarsi per primi è un concetto molto strano, chi ci deve credere per primo è proprio l'azionista che ha fatto un investimento!

Mediaset Infinity: Programmi TV, Video, Dirette Live e Film | Mediaset Infinity
 
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Comunicato stampa di Prosiebensat del 23.03.2023

PARSHIPMEET GROUP RIORGANIZZA LE ATTIVITÀ CON UNA NUOVA STRUTTURA DI LEADERSHIP​

  • Approccio integrato per impostare l'azienda per la crescita futura
  • Nuova struttura di leadership: Marc Schachtel nominato CEO, Henning Rönneberg CFO & COO
  • L'ex co-CEO Geoff Cook lascia il Gruppo in ottimi rapporti reciproci
  • Assetto organizzativo semplificato accompagnato da efficienze di costo
  • Jim Bugden, COO Video, continuerà a supervisionare operativamente le attività Video
Amburgo, 23 marzo 2023. ParshipMeet Group, uno dei principali fornitori internazionali di Dating e Video, sta riorganizzando le proprie attività concentrandosi su un approccio più integrato. Il nuovo assetto è concepito per predisporre l'azienda alla crescita futura, sulla base di un modello operativo efficace ed efficiente.

La riorganizzazione si riflette in una nuova struttura di leadership. Marc Schachtel (finora: co-CEO) è stato nominato CEO e Henning Rönneberg (finora: CFO) CFO e COO di ParshipMeet Group. I due membri del consiglio di amministrazione hanno ricoperto una posizione dirigenziale all'interno dell'azienda per un totale di 26 anni. L'ex co-CEO e co-fondatore di The Meet Group, Geoff Cook, lascia l'azienda nel migliore dei modi reciproci per perseguire nuovi impegni imprenditoriali al di fuori del Gruppo.

Bert Habets, presidente del consiglio di amministrazione (CEO del gruppo) di ProSiebenSat.1 Media SE e membro responsabile del consiglio di amministrazione per il segmento Dating & Video di ProSiebenSat.1: "Vorrei ringraziare Geoff per il suo grande contributo al successo del nostro Dating e Videoattività. In qualità di co-fondatore di The Meet Group, Geoff è stato la forza trainante di un'eccezionale storia di successo imprenditoriale e gli auguro tutto il meglio per il suo futuro. Integrando completamente i marchi e i servizi di ParshipMeet Group combinati con la nuova struttura di leadership, sono fiducioso che l'azienda affronterà il crescente mercato degli appuntamenti online con ancora più vigore e coesione. Non vedo l'ora di continuare il nostro fiducioso lavoro con Marc, Henning e i loro team".

Con la nuova struttura, i marchi di ParshipMeet Group devono completarsi a vicenda ancora meglio per quanto riguarda il prodotto, il pubblico target, le intenzioni degli utenti e i territori. Sia le app di appuntamenti del Gruppo che Livebox, la soluzione di live streaming dell'azienda per la Creator Economy, contribuiranno alla crescita futura di ParshipMeet Group. In linea con la nuova struttura di leadership, ParshipMeet Group semplificherà anche il proprio assetto organizzativo, sfruttando i licenziamenti precedenti e implementando efficienze, compresi i costi del personale. Questi aggiustamenti riguarderanno principalmente le operazioni statunitensi del segmento Video.

Marc Schachtel, CEO di ParshipMeet Group: “Insieme ai nostri azionisti ProSiebenSat.1 e General Atlantic, ci siamo presi il tempo necessario per rivedere attentamente il nostro assetto organizzativo. La nuova struttura ci consente di avvicinare le nostre risorse. Mentre ci aspettiamo che questi sforzi portino a sinergie tangibili, sono chiaramente mirati a sostenere le nostre ambizioni di crescita. Storicamente, il nostro successo si è basato sull'esecuzione di fusioni e acquisizioni, integrazione e posizionamento del marchio. Di recente ci siamo riusciti trasformando eharmony nel più grande marchio del nostro portafoglio in termini di entrate. Continuando a concentrarci su appuntamenti online di prima classe e esperienze di live streaming, vogliamo creare connessioni ancora più significative e momenti divertenti per i nostri utenti in tutto il mondo.

In qualità di COO Video, Jim Bugden continuerà a supervisionare operativamente le attività video di ParshipMeet Group. Jim Bugden è in azienda da dodici anni, di recente ha contribuito a espandere il portafoglio di clienti di terze parti di Livebox. La soluzione Livebox consente agli streamer di connettersi rapidamente e facilmente con il proprio pubblico e monetizzare i propri live streaming.

Geoff Cook: "Ho passato gli ultimi 18 anni a costruire alcune delle app di appuntamenti di maggior successo e il motore di live streaming dietro alcune delle app social di maggior incasso negli Stati Uniti. Tutto il nostro successo lo devo agli enormi sforzi del team, e lo farò sii sempre orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto insieme. All'inizio, ho visto la logica nel consolidamento del settore degli appuntamenti, portandoci a far crescere un portafoglio di app tra cui MeetMe, l'app che ho co-fondato, Skout, Tagged, LOVOO e GROWLr. Con la fusione tra Parship Group e The Meet Group negli ultimi 2,5 anni, abbiamo creato un leader di incontri e video. Mentre il futuro di ParshipMeet Group è luminoso, ora per me è il momento migliore per iniziare il mio prossimo capitolo imprenditoriale. Ho un grande rispetto per Bert, Marc e Henning e auguro a tutti in ParshipMeet Group il miglior successo”.

Geoff Cook ha fondato quello che allora era myYearbook nel 2005 e come CEO è riuscito a trasformare con successo il modello di business dell'azienda nell'era delle app mobili. In seguito alle acquisizioni dei marchi Skout, Tagged e LOVOO, ha formato The Meet Group (TMG), concentrando presto l'attività sulla soluzione di live streaming integrata Livebox (allora: vPaaS - video-Platform-as-a-Service). Dopo che TMG è stata acquisita da Parship Group per formare ParshipMeet Group, Geoff è stato prima Direttore Generale Video e, da luglio 2021, co-CEO della società appena fusa.


ParshipMeet Group reorganizes businesses under new leadership structure
 
Ho letto su un forum spagnolo, che le banche presso cui gli azionisti MES posseggono il titolo, hanno comunicato loro che chi ha votato contro la fusione può esercitare il recesso entro le ore 10:00 del 24/04/2023

In gazzetta ufficiale era stato pubblicato il 21 Marzo, e dunque pensavo che il mese scadesse il 21 Aprile, mentre a quanto pare scade il 24 Aprile alle ore 10:00 il periodo per esercitare il recesso.(giusto per saperlo)

Dunque possiamo immaginare, che la sera del 24 Aprile, MFE potrebbe già emettere un comunicato stampa con l'esito dei recessi.
 
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TaxDown chiude un girone da 5,8 milioni in cui entrano Mediaset e Atresmedia​

mercoledì 22 marzo 2023

Il TaxDown 'fintech', specializzato nelle dichiarazioni dei redditi, ha chiuso un nuovo round di finanziamento da 5,8 milioni di euro a cui hanno partecipato i gruppi audiovisivi Atresmedia e Mediaset, come riportato questo mercoledì in un comunicato.

Il round arriva un anno dopo che la società ha raccolto 5,5 milioni di euro. L'azienda non ha indicato la valutazione alla quale si è chiuso questo round.

Oltre ai gruppi audiovisivi hanno partecipato anche i fondi Base10 e JME Ventures. Parimenti, al finanziamento della società ha partecipato anche l'ente pubblico Enisa.

Dal suo lancio nel 2019, TaxDown ha gestito 350 milioni di euro di tasse per un milione di utenti. Inoltre, li ha aiutati a risparmiare 50 milioni di euro in totale.

Guardando al 2023, la società prevede di lanciare piani di abbonamento annuali su misura per ciascun utente, oltre a preparare rapporti fiscali su profitti e perdite di criptovaluta.

"Il nostro obiettivo quest'anno è raggiungere due milioni di utenti e rafforzare la nostra presenza in America Latina. Pertanto, questo nuovo round di finanziamento ci aiuterà a continuare a migliorare il prodotto e a continuare a crescere sia in Spagna che in Messico e ad aiutare tutti i contribuenti che il loro reddito la presentazione è ben fatta grazie al miglior mix tra tecnologia e risorse umane", ha indicato il CEO e co-fondatore di TaxDown, Enrique García.

TaxDown cierra una ronda de 5,8 millones en la que entran Mediaset y Atresmedia
 
Dunque Ms Espana, Co-Produce dei videogiochi per PlayStation,
l'ho scoperto solo oggi! Ha il sito mediasetgames.


ecco il sito:

https://www.mediasetgames.es/s/

Mediaset Games lancia il videogioco del film 'Tadeo Jones 3', che ha già raggiunto i due milioni di spettatori in Spagna

mediaset.es
11/11/2022

Coprodotto con PlayStation®España e sviluppato da Gammera Nest, 'Tadeo Jones. The Emerald Tablet' sarà disponibile il 16 novembre per PlayStation®4, PlayStation®5 e PC, con Nintendo Switch in arrivo. Avrà un'edizione fisica tramite Selecta Play.

Mediaset Games lanza el videojuego de la película ‘Tadeo Jones 3’, que alcanza ya los dos millones de espectadores en España


MediasetGames.jpg

https://www.mediasetgames.es/s/mtg-noticias/a1i2p00000A1mA9AAJ/mediaset-españa-crea-la-productora-de-videojuegos-mediaset-games

Nel 2021 ha creato la società di produzione di videogiochi.
 
Media europei che distribuiscono il DVD quest'anno


1) Atresmedia distribuirà un dvd di 0,22 euro e che si aggiunge agli 0,18 euro già pagati a titolo di acconto il 14 dicembre 2022.

2) Vivendi distribuirà un dvd di 0,25 euro

3) M6 distribuirà un dvd di 1,00 euro


4) Tf1 distribuirà un dvd di 0,50 euro

5) Cairo Communication distribuirà un dvd di 0,14 euro

6) Prosiebensat ha già dichiarato che avrebbe distribuito un dvd, ma a causa del rinvio della presentazione dei conti del 2022 ancora non si sa quanto distribuirà

7) MFE comunicherà ad Aprile se distribuirà o se metterà l'utile a riserva..



I media europei sopra citati stanno distribuendo gli utili quest'anno, per cui se MFE non distribuisse e destinasse l'utile a riserva, sarebbe un caso unico ed eccezionale rispetto ai competitors del settore.
 

Spagna: l’80% della pubblicità in mano a Mediaset e Atresmedia​


Atresmedia e Mediaset continuano a dominare la distribuzione pubblicitaria, nonostante abbiano perso quote di mercato nel 2022 a vantaggio della televisione connessa. I due principali gruppi audiovisivi monopolizzano l'81,4% della pubblicità televisiva, rispetto all'82,9% dell'anno precedente, Così Rosario G. Gomez su El Pais.

Spagna: l'80% della pubblicità in mano a Mediaset e Atresmedia - TvZoom


Come dice l'articolo, beneficiamo del fatto che:
Dal 2009, anno in cui è stata approvata la fine della pubblicità sulla televisione di Stato, questa è stata autorizzata solo a sponsorizzare eventi culturali o sportivi, che rappresentano una parte molto piccola del suo budget.

Magari fosse così anche in Italia!

Ma la Rai le pubblicità non le molla nonostante il canone che prende, mentre in Spagna è stato abolito anche il canone!
Inoltre sottolineo un pezzo di articolo:


Ma il cambiamento delle abitudini dei consumatori sta facendo diminuire l’audience della TV lineare, mentre le piattaforme di streaming e di video online stanno crescendo a un ritmo sostenuto, un fenomeno che, secondo l’Associazione spagnola dei pubblicitari (AEA), “implica un cambiamento nel modo in cui vengono pianificate le campagne pubblicitarie”. Il direttore tecnico di questa organizzazione, Begoña Gómez, sostiene che “l’inserzionista va dove c’è il pubblico, e ora è sulle piattaforme a pagamento”. Il piano di multinazionali come Netflix di includere la pubblicità porterà a una maggiore frammentazione. Gómez avverte che il consumo in minuti della televisione convenzionale continua a diminuire, soprattutto tra i giovani, e questo fenomeno ha un impatto sulle campagne.

Più vivace è la situazione della televisione connessa, che ha registrato un aumento del 140%, passando da 15 milioni a 37 milioni.


Insomma MES ed Atresmedia dominano la raccolta pubblicitaria in Spagna, anche grazie al fatto che la tv pubblica praticamente se non in casi limitati, non ne può fare di pubblicità, ma come sottolineano, il tempo che le persone passano a guardare la TV convenzionale diminuisce, mentre aumenta verso le piattaforme che ora stanno introducendo le pubblicità..
Sebbene per ora stiamo parlando di cifre insignificanti, in prospettiva è il trend che conterà, perché:

“l’inserzionista va dove c’è il pubblico, e ora è sulle piattaforme a pagamento”

E' chiaro che man mano che si creeranno più spazi per inserire le pubblicità sulle piattaforme a pagamento, ci sarà il travaso delle pubblicità più consistente dalla tv convenzionale verso le piattaforme, non gongoliamoci nel presente perché il futuro è molto più vicino di quanto si pensi..
Oggi sono pochissimi e limitati gli spazi per far pubblicità sulle piattaforme streaming, per cui ce ne accorgiamo poco del loro impatto se non per l'audience che se non sta sui canali lineari, sta sulle piattaforme, ma ogni giorno c'è una nuova piattaforma che apre che sia gratuita con pubblicità o a pagamento o mista, tutti stanno introducendo le pubblicità.

Sfruttiamo al meglio il tempo che abbiamo davanti per sviluppare meglio Infinity e Mitele, perché solo se sapremo dare un' offerta attraente il pubblico sceglierà noi e non la concorrenza.. La TV sta cambiando!
 
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PROSIEBENSAT.1 RAFFORZA L'ATTENZIONE AL BUSINESS DELL'INTRATTENIMENTO​

  • Rafforzare la posizione di leader nel mercato dell'intrattenimento di lingua tedesca: ProSiebenSat.1 pone il servizio di streaming Joyn al centro delle sue attività di intrattenimento.
  • Visualizzatori e utenti prima di tutto: ProSiebenSat.1 si concentra sulla massimizzazione del tempo di visualizzazione su tutte le piattaforme.
  • Espansione delle sinergie mediatiche in Commerce & Ventures: il Gruppo si sta concentrando sempre più sulla cooperazione con giovani aziende digitali nella regione di lingua tedesca sulla base del suo modello media-for-equity/-revenue.
  • Concentrarsi sull'attività operativa di Dating & Video: Dopo la creazione di successo di ParshipMeet Group, ProSiebenSat.1 si sta concentrando sulle prestazioni operative al fine di realizzare valore per tutte le parti interessate a medio termine.
Unterföhring, 28 marzo 2023. ProSiebenSat.1 presenta oggi il focus strategico affinato, con cui il Gruppo affronta le sfide del contesto di mercato e il panorama dei media in evoluzione, sfruttando allo stesso tempo il potenziale di crescita del Gruppo.

Bert Habets, Group CEO di ProSiebenSat.1 Media SE: “Noi di ProSiebenSat.1 abbiamo tutto ciò che serve per raggiungere milioni di persone ogni giorno. Ora vogliamo tradurre tutto questo ancora meglio in crescita e diventare ancora più attraenti, soprattutto digitalmente. Per fare ciò, mettiamo costantemente al primo posto i nostri spettatori e utenti in modo che trascorrano più tempo possibile con noi e le nostre offerte. Infine, monetizzeremo questo tempo di visualizzazione massimizzato in modo redditizio con tecnologie pubblicitarie intelligenti. In futuro, anche il nostro focus di investimento sarà sulla nostra attività di intrattenimento. Sono convinto che rafforzeremo così la nostra posizione di leader nel mercato dell'intrattenimento di lingua tedesca e raggiungeremo il nostro obiettivo di crescita dei ricavi a medio termine dal 4 al 5% in media all'anno".

ProSiebenSat.1 sta chiaramente mettendo Entertainmentnel focus e amplia il business digitale: la piattaforma di streaming Joyn sarà il centro della presenza dell'intrattenimento digitale e sta diventando il marchio di intrattenimento e stile di vita per tutta la famiglia nella regione di lingua tedesca. A tal fine, ProSiebenSat.1 sta anche rafforzando l'approccio aggregatore di Joyn. Allo stesso tempo, iniziative come la propria redazione, più contenuti di programmazione locale e una più stretta collaborazione con i creatori della nostra rete contribuiscono ad aumentare la portata di ProSiebenSat.1 indipendentemente dalla piattaforma. Il Gruppo sarà in grado di monetizzare in particolare la crescente copertura digitale sempre meglio attraverso prodotti pubblicitari Smart Advanced TV e aumentare così la quota digitale dei suoi ricavi pubblicitari. Inoltre, la cooperazione all'interno del settore è una parte importante della strategia.

Il segmento Commerce & Ventures ha una vicinanza strategica al business dell'intrattenimento. Da oltre dieci anni, ProSiebenSat.1 investe in giovani aziende attraenti attraverso sinergie mediatiche, aumentando così la loro brand awareness. ProSiebenSat.1 continuerà questo percorso di successo in futuro, affidandosi sempre più al modello media-for-equity/-revenue. In questo modo, l'inventario del Gruppo viene ulteriormente monetizzato in modo comprovato. ProSiebenSat.1 si sta inoltre concentrando sullo sviluppo operativo degli investimenti di maggioranza del Gruppo e continua ad attuare la strategia del “miglior proprietario” a medio termine. Ciò significa che ProSiebenSat.1 verifica quali aziende il Gruppo può portare al livello successivo di sviluppo con la sua competenza e portata.

Dopo che ProSiebenSat.1 ha trasformato ParshipMeet Group in uno dei fornitori di appuntamenti online leader a livello mondiale, a partire dal 2012 con un investimento in termini di entrate, il Gruppo si sta ora concentrando sul rafforzamento delle prestazioni operative del business Dating & Video . In questo contesto, ParshipMeet Group sta lavorando alla riorganizzazione e all'integrazione più forte delle sue attività in modo che i suoi marchi si completino a vicenda ancora meglio per quanto riguarda i prodotti, i gruppi target e le intenzioni degli utenti. L'obiettivo qui rimane massimizzare il valore per tutti gli stakeholder di ParshipMeet Group nel medio-lungo termine e realizzarlo al momento opportuno.

Con questa direzione strategica, ProSiebenSat.1 vuole rafforzare in modo sostenibile la sua posizione di mercato come azienda leader nel settore dell'intrattenimento e del commercio in Germania, Austria e Svizzera.

ProSiebenSat.1 strengthens focus on Entertainment business

Bene, puntare su Joyn! La piattaforma streaming va valorizzata al meglio, il futuro è lo streaming..
Le cose che leggo in questo comunicato vanno nella direzione di ciò che MFE gli ha sempre detto a Prosiebensat, di concentrarsi sull'intrattenimento!

Prossimo passo poi sarà la creazione di una Joint Venture con Mitele ed Infinity, una piattaforma congiunta che come sempre vado ripetendo, va fatta perché l'Europa deve dotarsi di almeno 1 grossa piattaforma presente in più stati membri, non possiamo lasciare il mercato dello streaming agli americani. L'Europa è nostra, noi siamo qui ed un prodotto congiunto andrà creato, col tempo e con la pazienza, ma la direzione deve essere quella lì.
 
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ProSiebenSat.1 rinvia nuovamente i risultati a causa di problemi normativi
Oggi 12:10 - RSF
BERLINO, 28 marzo (Reuters) - Il gruppo mediatico tedesco ProSiebenSat.1 rinvia nuovamente la pubblicazione del bilancio e delle previsioni per il 2022 mentre esamina le questioni normative relative alla sua attività Jochen Schweizer mydays, ha dichiarato martedì il CEO Bert Habets.

L'indagine sulla sussidiaria dell'azienda dovrebbe durare dalle quattro alle sei settimane, ha aggiunto Habets.

Ha promesso di fornire un aggiornamento il prima possibile su quando si terrà la conferenza stampa per i risultati ritardati del 2022.



Insomma per fine Aprile forse ci dicono i conti.
 
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ProSiebenSat.1 annuncia piani per tagliare posti di lavoro, ridurre costi
Oggi 13:12 - RSF
BERLINO, 28 marzo (Reuters) - Bert Habets, Ceo di ProSiebenSat.1, ha annunciato l'intenzione di tagliare posti di lavoro e ridurre i costi nel medio termine, citando le difficili condizioni di mercato e tagli simili effettuati altrove, senza però fornire cifre specifiche.

Il gruppo media tedesco, il cui principale azionista è MediaforEurope ha inoltre detto di aver dovuto rinviare l'assemblea generale annuale, inizialmente prevista per il 2 maggio, e che sarà comunicata una nuova data non appena possibile.

ProSiebenSat.1 continuerà a valutare tutte le opzioni strategiche per l'attività di dating online ParshipMeet Group.

Ciò non esclude un'Ipo, anche se appare irrealistica nell'attuale clima di mercato, ha aggiunto Habets.

ProSiebenSat.1 taglia i posti di lavoro, cerca un acquirente per il business degli incontri
 
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AGGIORNAMENTO 1-ProSiebenSat.1 per tagliare posti di lavoro, cerca acquirente per il business degli incontri
Oggi 15:26 - RSF
(Aggiunge intervista Reuters, citazioni, dettagli, retroscena)
Di Klaus Lauer BERLINO, 28 marzo (Reuters) - Martedì, il nuovo CEO di
ProSiebenSat.1 ha annunciato l'intenzione di tagliare posti di lavoro e ridurre i costi, puntando l'attenzione del gruppo dei media sulla sua piattaforma di streaming interna Joyn mentre cerca di cedere il suo servizio di incontri online una volta trovato un acquirente adatto.

Bert Habets ha assunto la carica di amministratore delegato lo scorso anno, entrando in un periodo accidentato in cui il gruppo multimediale ha dovuto posticipare i risultati del 2022 a causa del controllo normativo su un'altra parte della sua attività che fornisce esperienze regalo avventurose.

In una conferenza stampa presso la sua sede nel sud della Germania, Habets ha annunciato tagli di posti di lavoro e di costi a medio termine, senza fornire cifre precise.

Separatamente, ha detto a Reuters in un'intervista telefonica che ProSiebenSat.1 stava cercando un nuovo proprietario per la sua divisione di appuntamenti ParshipMeet Group, che ha identificato come "non più parte del core business". Non ha escluso un'offerta pubblica iniziale, ma ha affermato che ciò non è realistico nell'attuale clima di mercato.

"Probabilmente avremo bisogno di un paio di settimane", ha detto a proposito di delineare la portata dei licenziamenti e dei risparmi sui costi, poiché sono in corso trattative con i rappresentanti dei lavoratori.

Su ParshipMeet Group, ha affermato che l'attenzione era rivolta alla razionalizzazione del business "

Il gruppo dei media ha ritardato i suoi risultati per il 2022 e anche la sua assemblea generale annuale (AGM), citando questioni normative sulla sua attività Jochen Schweizer mydays, che offre esperienze avventurose come voli in mongolfiera e bungee jumping.

Ha detto che avrebbe fornito una nuova data per la sua AGM, originariamente prevista per il 2 maggio, il prima possibile.

ProSiebenSat.1 ha precedentemente affermato che Jochen Schweizer mydays potrebbe "cadere in parte sotto la legge tedesca sulla supervisione dei servizi di pagamento", ma ha rifiutato di essere più specifico. Indagare sul problema richiederebbe altre 4-6 settimane, ha detto Habets.

La mancata pubblicazione dei risultati entro la fine di aprile comporterebbe anche l'uscita temporanea del gruppo dall'MDAX. Leazioni di ProSiebenSat1 erano in calo dell'1,64% alle 12:45 GMT.

Il principale investitore del gruppo MFE-MediaforEurope, controllato dalla famiglia dell'ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi, martedì ha rilasciato una dichiarazione dopo la conferenza stampa di ProSiebenSat.1.

"In qualità di azionista di maggioranza e di lungo termine, MFE-MEDIAFOREUROPE riconosce l'aggiornamento che il team di gestione di ProsiebenSat.1 ha fornito oggi sulle sue future priorità strategiche e sulle misure pianificate per affrontare le sfide dell'attuale contesto di mercato", ha affermato.

"Non vediamo l'ora di continuare il dialogo costruttivo e aperto con la direzione e il consiglio di sorveglianza dell'azienda".


ProSiebenSat.1 taglia i posti di lavoro, cerca un acquirente per il business degli incontri
 
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Cerchi: ProSiebenSat.1 ha successo nel colpo dei diritti televisivi​

BERLINO (dpa-AFX) - ProSiebenSat.1 ha messo a segno un colpo nella competizione per i diritti sportivi interessanti. Secondo le informazioni della Deutsche Presse-Agentur, il gruppo radiotelevisivo ha acquisito un ampio pacchetto per i Campionati Europei Under 21 dall'Unione Europea di Calcio. Il contratto tra la filiale Seven.One Sports e la UEFA sarà annunciato ufficialmente nel corso di martedì.

Il contratto copre i tre tornei del 2023, 2025 e 2027. Le partite della squadra nazionale tedesca U21 saranno trasmesse su Sat.1. Le altre partite saranno trasmesse su Pro.1. Le altre partite saranno trasmesse su ProSieben Maxx e su internet su "ran.de". Grazie al successo della squadra tedesca, che ha vinto il titolo 2021, il valore dei diritti per gli U21 è recentemente aumentato. Per il Gruppo ProSiebenSat.1, l'acquisizione è un successo dopo la recente perdita dei diritti del football americano per la NFL a favore di RTL.

ProSiebenSat.1 è stata la casa del calcio giovanile per qualche tempo. Il gruppo di canali trasmette tutte le partite di qualificazione al Campionato Europeo e le amichevoli della squadra U21 da luglio 2019. Anche il torneo del Campionato Europeo 2021 è stato trasmesso da questo canale. Le finali del 2019 sono state ancora trasmesse da ARD e ZDF./mrs/DP/zb

Cerchi: ProSiebenSat.1 ha successo nel colpo dei diritti televisivi | MarketScreener
 

ProSiebenSat.1 si concentra sull'intrattenimento e su Joyn - crescita attraverso le acquisizioni​


UNTERFÖHRING (dpa-AFX) - Il gruppo televisivo ProSiebenSat.1 in futuro si concentrerà ancora di più sulla sua attività di intrattenimento intorno ai ricavi pubblicitari televisivi e alla produzione di contenuti di programmi. Il servizio di streaming interno Joyn svolgerà un ruolo centrale in questo contesto, ha annunciato martedì a Unterföhring, vicino a Monaco, la società quotata in borsa MDax. "In futuro, il nostro investimento si concentrerà sul business dell'intrattenimento", ha dichiarato Bert Habets, che ha assunto la carica di CEO lo scorso novembre. L'ex manager di RTL spera anche in una crescita grazie a "cooperazioni con diversi partner industriali" e ad acquisizioni.

Nonostante le prospettive cupe del mercato pubblicitario, ProSiebenSat.1 ha confermato il suo obiettivo di crescita dei ricavi a medio termine, con una media del 4-5% all'anno. Inizialmente, l'azienda non ha fornito informazioni sulle sue ambizioni a lungo termine. Il Gruppo deve ancora presentare i dati relativi al quarto trimestre e all'esercizio finanziario 2022. Il consiglio di amministrazione aveva rinviato la data originariamente prevista con breve preavviso a causa delle incertezze normative relative al modello di business del mediatore di esperienze Jochen Schweizer Mydays.

In vista del Gruppo ParshipMeet, il gruppo vuole rafforzare la sua performance operativa e riorganizzare la sua attività nel processo. ProSiebenSat.1 aveva preso in considerazione la possibilità di rendere pubblico il fornitore del portale di incontri. Tuttavia, come per molte altre aziende, la pandemia di Corona e la guerra in Ucraina hanno messo in pausa il piano.

ProSiebenSat.1 si concentra sull'intrattenimento e su Joyn - crescita attraverso le acquisizioni | MarketScreener


L'ex manager di RTL spera anche in una crescita grazie a "cooperazioni con diversi partner industriali" e ad acquisizioni.

Sottolineo questo passaggio dato che MFE potrebbe diventare un partner industriale con cui fare delle cooperazioni(sicuramente siamo un potenziale partner), magari MFE oltre ad essere il 1° azionista di Prosiebensat diventerà anche partner industriale stringendo accordi, tipo anche una Joint Venture per lo streaming per esempio od altro..
 
Mi sembra che l'investimento in Germania, stia portando più problemi che soddisfazioni. Altra mossa sbagliata del Piersilvio?
 
Rti e Meta in partnership contro pirateria online
Oggi 10:56 - RSF
ROMA, 29 marzo (Reuters) - Reti Televisive Italiane, del gruppo Mediaset (MFEB.MI), e Meta Platforms (Meta) hanno siglato una partnership pluriennale per combattere la pirateria online.

La collaborazione tra le due società, spiega una nota, punta ad implementare "una serie di strumenti e sistemi atti a tutelare i contenuti di RTI protetti da copyright, incluse trasmissioni in diretta".

Meta fornirà anche formazione e supporto per utilizzare al meglio strumenti come il proprio strumento “Rights Manager” che permette ai titolari dei diritti di tutte le dimensioni di autorizzare, gestire e proteggere i propri contenuti (video, audio e immagini) online.
 

Gli azionisti di minoranza di Mediaset stanno studiando per impugnare la fusione con MFE per la valutazione delle azioni da riscattare​


"Ingannato", "frustrato" e "disincantato". Ha così riconosciuto di sentirsi unico relatore fuori dall'ordine del giorno dell'ultima Assemblea Straordinaria Mediaset tenutasi quindici giorni fa , pochi minuti dopo l'approvazione della fusione per incorporazione di questa società da parte della sua controllante italiana Media per Europa, che controlla la famiglia Berlusconi.

Quel detrattore era uno dei numerosi azionisti di minoranza di Mediaset, che rappresentano circa il 10% delle quote, che denunciano una sottovalutazione della quota da rimborsare, stimata in 3,26 euro, per chi si è opposto all'incorporazione, approfittando del diritto di separazione .

Il presidente del gruppo editoriale Telecinco y Cuatro, Borja Prado , ha difeso in assemblea che tale importo corrisponde al prezzo medio di quotazione durante il trimestre precedente la data di sottoscrizione e l'annuncio del progetto di fusione , ovvero il ultimi mesi di novembre, dicembre e gennaio.

Tuttavia, gli azionisti di minoranza sostengono che tale valutazione non concordi con una società che lo scorso anno ha ottenuto un utile netto di 178 milioni di euro e che non distribuisce dividendi dal 2019 .

D'altronde ricordano che quell'anno, quando fu tentata senza successo la fusione tra la casa madre italiana e la sua delegazione in Spagna, il gruppo contemplava un rimborso di 6,54 euro, la metà di quanto fissato oggi . Proprio quell'operazione è stata contestata dalla società francese Vivendi, sostenendo che avrebbe danneggiato i piccoli azionisti.

Anche l'importo del riscatto determinato per gli azionisti uscenti è notevolmente inferiore a quello che il gruppo aveva deliberato un anno fa nell'annuncio dell'OPA. Il gruppo di Berlusconi ha offerto 5,6 euro per azione, il 40% in più di quello che stanno valutando oggi, dodici mesi dopo .

Come ha appreso DIRCOMFIDENCIAL, i soci di minoranza stanno studiando formule per impugnare la fusione, adducendo la sottovalutazione della quota da riscattare. Stanno infatti contattando diversi studi legali per esporre l'oggetto di una possibile causa su cui gli analisti finanziari così interpellati non ripongono grandi speranze .

L'azione, sotto i 3 euro

Intanto, sul parquet spagnolo, il prezzo dell'azione Mediaset España è sceso sotto la soglia dei 3 euro per la prima volta quest'anno. Nella seduta di ieri ha chiuso a 2,93 euro , mentre alla Borsa di Milano il titolo MFE ha chiuso a 0,41 euro , un settimo, che è proprio quanto ha offerto il gruppo italiano agli azionisti che hanno dato il via libera alla fusione: un scambio di 7 azioni MFE con 1 Mediaset .

Accionistas minoritarios de Mediaset estudian impugnar la fusión

Non otterranno nulla dato che il prezzo di recesso non è una valutazione della società ma solo una media dei prezzi degli ultimi 3 mesi e si applica in base alla legge. Non stiamo facendo un Opa cash, ma un offerta di concambio, la valutazione è solo sulla quantità di Mfe A da dare in cambio e quella è già stata valutata congrua da banche d'affari e dall'incaricato indipendente della camera di commercio spagnola.
Non hanno capito nulla i piccoli azionisti che il recesso non è una valutazione, ma un diritto a recedere.

D'altronde era scritto nelle carte dell'Opas che poi avrebbero avuto un concambio tutto in Mfe A o recesso in base ad una media dei prezzi che si sapeva che l'avrebbero abbassata..

Cmq solo quelli che hanno votato contro e che avranno fatto recesso potranno eventualmente procedere in tribunale per tentare questa perdente iniziativa nella vana speranza che gli diano più soldi per il recesso che non può essere che quello di una media degli ultimi 3mesi che non stabilisce Mfe ma la legge spagnola.. Auguri, soldi buttati in parcelle di avvocati.
 

Sky, arriva la app Mediaset Infinity sui decoder Sky Q e su Sky Glass​


Dopo una lunga attesa per gli abbonati Sky è finalmente arrivata l’app Mediaset Infinity sui decoder Sky Q e sui televisori Sky Glass.​

Pre-annunciato nel lontano autunno del 2021, lo sbarco dell’app Mediaset Infinity arriva finalmente con notevole ritardo sui dispositivi connessi di Sky e sostituisce la vecchia app Mediaset Play. L’app del Biscione è disponibile infatti da oggi 28 marzo 2023 sui decoder Sky Q e a breve anche su Sky Glass, la smart TV della pay-tv di proprietà di Comcast.

Sky, arriva la app Mediaset Infinity sui decoder Sky Q e su Sky Glass

Meglio tardi che mai!
 

Il nodo della partita in chiaro per la nuova Champions​


Da regolamento Sky non è obbligata a mandare in onda un incontro gratuitamente e – sulla carta – potrebbe decidere di mantenere l’accesso alla Champions riservato ai soli abbonati. Nella delibera AgCom sugli eventi di rilevanza per la società e per i quali è assicurata la copertura in chiaro, si fa riferimento solamente a «finale e semifinali della Champions League e della Europa League qualora vi siano coinvolte squadre italiane».

Si tratta chiaramente solo di un’ipotesi formulata sulla base di quanto previsto dai regolamenti, ed è verosimile immaginare che la pay-tv aprirà anche alla trasmissione di una partita in chiaro per ogni turno (o con qualche formula diversa), probabilmente su TV8, il canale del digitale terrestre già utilizzato per trasmettere i match di Europa League e di Conference League.

Sky potrebbe mantenere il prodotto in esclusiva oppure – qualora lo ritenesse opportuno per la sostenibilità del business – aprire magari alla cessione della partita in chiaro a una delle due emittenti che negli ultimi anni sono state protagoniste da questo punto di vista: Rai o Mediaset.

Sky e il nodo della partita in chiaro per la nuova Champions | Calcio e Finanza

Beh il regolamento dice quel che dice, ma normalmente 1 partita in chiaro si è sempre trasmessa, e per questo ho motivo di pensare che Sky non si limiterà solo alle semifinali e finale da trasmettere obbligatoriamente in chiaro ed a condizione che ci vadano le italiane..
Credo che a Sky possa far comodo rivendere le partite in chiaro per poter ridurre l'esborso che dovrà affrontare per l'acquisto dei diritti, credo che venderà e non se li terrà per sè.
Certo occorre un po' di pressing da parte di Pier Silvio, che gli faccia una buona offerta per non perdere la possibilità di trasmettere queste partite in chiaro che attualmente possediamo anche per la prossima stagione, ma poi resteremo senza dal 2024/2025. Non possiamo permetterci di non avere nulla, per cui se non ci vendono le partite in chiaro della Champions, allora con gli stessi soldi che attualmente spendiamo per la Champions si potrà fare una buona offerta per 1 pacchetto per la Serie A.

Potremo utilizzare nel caso quel budget in aggiunta per o prenderci da soli il pacchetto più piccolo che andrà all'asta della Serie A(dato che saranno pacchetti a matrioska) o eventualmente cercare una Partnership con qualcuno, ma qualcosa la dobbiamo avere che sia solo in chiaro o solo a pagamento su Infinity+, non possiamo non avere nulla dal 2024/25 dopo aver offerto in questi anni la Coppa Italia in esclusiva in chiaro e la Champions in chiaro + la parte pay fino al 2023/2024, poi non possiamo perdere tutto e tornare indietro.. Il calcio favorisce anche gli abbonamenti oltre ai ricavi da spot, e noi abbiamo bisogno di incrementarli..
 

Il 76% degli Svod introdurrà la pubblicità nel prossimo biennio​

Crescono le offerte ibride e l’adozione di strumenti di analisi di terze parti

Il 76% degli Svod globali introdurrà la pubblicità nel prossimo biennio. Lo prevede 2023 State of Streaming Advertising and Analytics, l’ultima ricerca B2B di Npaw, società di video analytics, realizzata intervistando 250 proprietari di business video online nel mondo.

Entro il 2025, quindi, si vedranno molte più offerte con pubblicità, tanto che il 59% degli intervistati ha dichiarato che proporrà offerte ibride (Avod e Svod), così da poter abbassare i prezzi di abbonamento.

Il 76% degli Svod introdurrà la pubblicità nel prossimo biennio

Tutti stanno introducendo o introdurranno nei prossimi 2 anni, degli abbonamenti a pagamento ma con pubblicità, che permetterà di abbassare il costo dell'abbonamento per i clienti.
Ripeto, alla luce di tutto ciò, se non sia il caso anche per Infinity+ di introdurre un abbonamento con pubblicità ad un prezzo inferiore, come stanno facendo tutte le altre piattaforme.
Dovremmo farlo anche noi per stare al passo con gli altri e soprattutto per rendere ancor più conveniente il prezzo dell'abbonamento che sia mensile od annuale, altrimenti le altre piattaforme abbasseranno i prezzi grazie alle pubblicità incluse nel pacchetto mentre noi non potremmo farlo e saremo più cari come rapporto qualità/prezzo. Con le pubblicità anche se poche si può crescere anche se il numero di abbonati non aumenta più di tanto, le piattaforme americane che hanno raggiunto un certo equilibrio in America dove l'incremento dei nuovi abbonati ha un limite ormai quasi raggiunto, guardano non più all'incremento da vendita di abbonamenti, ma all'incremento degli introiti da spot visti dagli attuali abbonati per poter crescere ed ingrossare i bilanci. Quando il mercato diventa saturo, ed in alcune aree lo è già, si cercano altre vie per crescere!! Cerchiamo di introdurre il pacchetto a pagamento con spot per dare un altra offerta ad un pubblico più vasto che vuol spendere di meno o che vuol aggiungere un altro abbonamento a quello che già possiede con altre piattaforme, abbassando i prezzi grazie agli spot, le persone potranno permettersi anche di averne 2 o 3 di abbonamenti streaming per esempio... Valutare bene questa possibilità!
 
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