Netflix rimborsa gli inserzionisti
Partenza in salita per l’offerta con pubblicità: rimborso se non raggiunti i target di audience
Netflix ha acconsentito a rimborsare gli inserzionisti nel caso in cui gli obiettivi di audience non vengano raggiunti. Secondo la rivista
Digiday, il
nuovo piano con pubblicità di Netflix sarebbe quindi partito in salita.
Netflix starebbe faticando a rispettare gli obiettivi di audience richiesti dagli inserzionisti (raggiungendo in alcuni casi solo l’80% del target) tanto da aver acconsentito a restituire quanto investito. Non sarebbe però il caso di tutti gli inserzionisti, è bene sottolineare.
Netflix rimborsa gli inserzionisti
Netflix, poca audience per l’abbonamento con pubblicità
Partenza incerta per il
piano con gli spot per Netflix negli Stati Uniti. Dal 3 novembre scorso, data di esordio del piano con pubblicità, la società di
Reed Hastings non è infatti riuscita negli Usa a rispettare le garanzie date agli inserzionisti sul
numero minimo di visualizzazioni degli spot nel suo servizio streaming. L’audience ottenuta dagli spot è stata
solo l’80% di quella attesa. Lo scrive la rivista online
Digiday che ha raccolto le rivelazioni di di versi manager di agenzie media Usa.
Ora il colosso dello streaming sarà costretto secondo contratto a
restituire almeno parte di quanto ricevuto alle aziende che glielo chiederanno.
Netflix ha deciso all’inizio di vendere le inserzioni in modalità
“pay as delivery”, con pagamento su effettiva trasmissione degli spot durante lo streaming degli utenti. Così ora gli inserzionisti potranno richiedere i
rimborsi di quanto pagato in anticipo e limitatamente alle inserzioni non andate, sebbene non tutti abbiano deciso finora in questo senso. Alcune aziende hanno infatti chiesto di
spostare il budget e utilizzarlo più avanti nel prossimo anno, mentre a chiedere indietro i soldi sono stati gli investitori che puntano principalmente sul
periodo natalizio e possono così destinare i fondi ad altre pianificazioni.
C’è anche da sottolineare che
Netflix ha avuto un’eccessiva confidenza nel
garantire audience che poi non ha raggiunto, proponendo
un listino con costi elevati agli inserzionisti:
65 dollari per mille impression, abbassati successivamente a 55 dollari, ma comunque superiori ai 50 dollari richiesti dal competitor
Disney+ che ha recentemente lanciato
il suo piano con la pubblicità.
Netflix, poca audience per l'abbonamento con pubblicità
Fa piacere leggere che per il momento sia stato un insuccesso l'audience di Netflix per il pacchetto con pubblicità che ora verranno rimborsati gli inserzionisti che puntavano a pubblicizzare per il periodo natalizio i loro prodotti..
Troppo frettoloso il lancio del pacchetto di abbonamento con pubblicità a mio parere..