MFE, Pan-European Group in progress...

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Mfe, integrazione ProSieben non sul tavolo ora, più spazio per dialogo
Oggi 12:46 - RSF
(Aggiunge dettagli)
MILANO, 2 febbraio (Reuters) - Mfe-MediaforEurope (MFEA.MI) (MFEB.MI) esclude al momento una fusione con Prosiebensat.1 (PSM.EQ) o un'Opa sul gruppo tedesco, ma è fiduciosa in una cooperazione più stretta tra le due emittenti.

Lo ha detto l'AD Pier Silvio Berlusconi.

Mfe, ex Mediaset, ha nel tempo raggiunto una partecipazione potenziale fino al 29,9% nella concorrente di Monaco di Baviera nell'ambito di un piano di consolidamento del settore televisivo in Europa.

"Per ora, onestamente, non possiamo parlare di una fusione e sarebbe assurdo parlare di un'offerta pubblica di acquisto", ha dichiarato il manager nel corso di un incontro con la stampa, sottolineando che il presidente del supervisory board di Prosieben ha mostrato maggior apertura nei confronti dell'azionista italiano.

L'amministratore delegato del gruppo, che questa settimana ha annunciato il prossimo completamento dell'integrazione con Mediaset Espana, ha definito "terribile" la strumentalizzazione della storia politica di suo padre, da parte dei media e di alcuni politici tedeschi, usata come una sorta di pretesto per ostacolare i progetti di Mfe, che vuole agire "nell'interesse di tutti gli azionisti".

Il direttore finanziario Marco Giordani, parlando allo stesso evento, ha spiegato che in vista dell'assemblea di maggio, che prevede il rinnovo di tre membri del supervisory board, Mfe esclude di presentare delle candidature ostili a quelle dello stesso supervisory board ma confida nel fatto che possa esserci spazio per un suo rapprsentante.

Giordani ha poi confermato che Berlusconi intende ristrutturare la quota in Prosiebensat.1, convertendo la quota detenuta tramite derivati, in azioni, dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni dalle autorità regolatorie.


Tornando a Mfe, Berlusconi si è poi detto soddisfatto della chiusura dell'anno, spiegando che l'impatto dei mondiali di calcio trasmessi sulla Rai è stato limitato.

Relativamente ai rapporti con Vivendi, che è ancora presente nell'azionariato di Mfe e con cui l'ex Mediaset ha chiuso nel 2021 un accordo di "buon vicinato" dopo anni di battaglie legali, Berlusconi li ha definiti normali, nel rispetto del patto che prevede la loro non interferenza in questioni industriali.

Sull'uscita di Vivendi dall'azionariato, Berlusconi si è limitato a dire che è una scelta che spetta a Vivendi, e che la decisione sarà dettata presumibilmente dall'andamento del mercato.




E' una scelta di Vivendi?
Mi sembrava un divorzio concordato, certo dipende dall'andamento del mercato dato che non venderà certo a questi prezzi che sono inferiori a quanto pattuito negli accordi.
Vivendi non svende le sue azioni e tantomeno noi!
 
Berlusconi: uscita Vivendi da Mfe? Decide il mercato (milanofinanza.it)
Oggi 12:40 - MF-DJ
di Nicola Carosielli MILANO (MF-DJ)--La riduzione della partecipazione di Vivendi in Mfe-MediaForEurope non dipendera'' solo dagli accordi tra il gruppo di Cologno e i francesi, ma dai valori di mercato. Lo ha sottolineato direttamente Pier Silvio Berlusconi durante un incontro con la stampa nella sua sede, specificando che rispetto all''intesa che prevede la possibilita'' che il gruppo transalpino esca gradualmente dal capitale di Mfe, "l''accordo e'' in essere ma, a decidere quando e se avverra'' la loro vendita, non siamo ne'' noi ne'' i francesi ma il mercato, sono i valori. Non ci sono automatismi, dipende da se, e quando, loro riterranno conveniente cedere la loro partecipazione". I rapporti con i francesi pero'' vanno avanti nel massimo rispetto, assicura l''amministratore delegato: "ad oggi ci sono dei normalissimi rapporti tra soci, senza nessuna interferenza a livello industriale o di voler contare a livello di azionisti, quindi abbiamo gia'' fatto un passo avanti enorme". Pier Silvio Berlusconi, rispondendo alle domande sul progetto di costruzione del maxi-polo europeo della tv free, ha puntato il dito contro chi strumentalizza il ruolo politico del padre Silvio (cui fa capo la holding Fininvest che controlla Mfe) per ostacolare il progetto sulla tedesca ProSiebenSat (di cui detiene il 29%): "la preoccupazione che ho oggi e'' la strumentalizzazione che viene fatta della nostra partecipazione a livello politico; e'' un progetto ambizioso, industrialmente complicato ma oggi a preoccuparmi di piu'' rispetto alla sua riuscita e'' la strumentalizzazione geopolitica che viene fatta per ostacolare il nostro progetto". " Mfe e'' in ProSiebenSat, Mfe fa capo a Fininvest, che a sua volta e'' la holding di Silvio Berlusconi con la sua storia politica e tutto viene strumentalizzato a livello geopolitico per ostacolare il nostro progetto; questo e'' terribile" ha aggiunto l''ad Berlusconi, "perche'' abbiamo il 30% di ProSiebenSat e vogliamo fare l''interesse di tutti gli azionisti del gruppo, perche'' crescere e cambiare la scala dimensionale oggi e'' la prima strada possibile per chi fa il broadcaster". Intanto, pero'', i rapporti con i membri del gruppo media tedesco sono ripresi e vanno meglio che in passato. "Ho incontrato il presidente del supervisory board Wiele e rispetto al passato ho trovato una persona abituata a ragionare di business, che conosce il mondo dei media, e con un atteggiamento di apertura", ha detto Berlusconi, aggiungendo "questo ci fa essere ottimisti sul fatto che possano esservi importanti collaborazioni per sviluoppare progetti insieme, per esempio nell''area digitale". Quanto alla possibilita'' che la piattaforma ott di Mfe, Infinity+, possa diventare un hub per l''offerta calcio, Pier Silvio Berlusconi ha chiuso ogni possibilita'': "Siamo presenti con una offerta per la Champions League, non credo potremo offrire un''offerta piu'' importante perche'' ai prezzi a cui oggi trattano i diritti Tv per il calcio diventa difficile; non mi risulta che esista un editore che offre il calcio e che non sia in perdita, e'' un mondo difficile con prezzi folli".
red/alb
 
Bentornato Loguru..
Commenti sull'offerta e su cosa farai?
 
Hanno già in mano i pareri di congruità dell'offerta avendo in mano documenti redatti da banche d'affari da cui ne è scaturito il concambio di 7 a 1 come dice il testo, quindi da far valere di fronte alla CNMV.

Parere di congruità.jpg
 
Relazione dell'esperto indipendente e conclusioni:

Relazione dell'esperto indipendente.jpg
 
Dunque in base ai testi che ho proposto nei post di sopra sia per i documenti redatti da diverse banche d'affari sia per l'esperto indipendente nominato dal registro delle imprese di Madrid, l'offerta è congrua e dunque la CNMV convaliderà il tutto senza opporvisi e senza aumentare tale concambio stabilito.
Questo ne deduco..
 
Il rapporto di concambio che i titoli MES e MFE A esprimono sui mercati, potrà non essere coerente con quello attribuito e fissato nell'offerta, causa speculazione.

Valore di concambio può variare per volatilità del mercato.jpg
 
Mfe: Mediobanca R&S, tenue segno di consolidamento Ue in risposta a dominio Usa
Oggi 15:10 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Mfe continua il progetto per costruire un polo paneuropeo, attraverso il controllo del 29,9% dei diritti di voto in ProSiebenSat.1 e l''Opa lanciata su Mediaset Espana Comunicacion nel settembre 2022 (la quota di controllo e'' cosi'' salita dal 55,7% all''82,9%) ed e'' uno dei pochi tenui segnali di consolidamento europeo in risposta al dominio statunitense e alla continua espansione delle piattaforme globali. E'' quanto emerge dal report annuale sul settore Media & Entertainment italiano e mondiale realizzato dall''area studi di Mediobanca.

TF1: Mediobanca R&S; gruppo piu' solido al mondo, segue ViaPlay
Oggi 15:10 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Il francese TF1 e'' il gruppo finanziariamente piu'' solido al mondo, seguito dalla svedese ViaPlay e dalla statunitense Walt Disney. E'' quanto emerge dal report annuale sul settore Media & Entertainment italiano e mondiale realizzato dall''area studi di Mediobanca. Il settore, anche in questo periodo d''instabilita'' geopolitica, di pressioni inflazionistiche e caro energia, ha generato buoni livelli di liquidita'' dalla propria attivita'' operativa, consentendo la riduzione dei debiti finanziari (-6,4% sul 31/12/2021). Per migliorare la solidita'' patrimoniale il settore ha sacrificato un quarto della sua liquidita''

Media: Mediobanca R&S, stimato -4% di ricavi in 2022
Oggi 15:10 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Per l''intero 2022 si stima una calo del 4% dei ricavi dei principali operatori italiani del settore Media & Entertainment, come conseguenza dei cali della raccolta pubblicitaria (che dovrebbe chiudere l''anno con un -5%) e dei ricavi dagli abbonamenti alla Pay TV, parzialmente compensati dall''incremento, anche se con un impulso ridotto rispetto agli anni precedenti, degli abbonamenti ai servizi streaming. E'' quanto emerge dal report annuale sul settore Media & Entertainment italiano e mondiale realizzato dall''area studi di Mediobanca che spiega come a proposito di quest''ultimo trend ci si attende nel prossimo futuro: una sempre maggiore attenzione da parte degli operatori S-Vod alle questioni legate ai profili con multiutenze e alla visualizzazione in contemporanea dei contenuti un incremento dell''importanza dell''offerta A-Vod; il continuo sviluppo di nuove offerte che combinano i business model dei servizi S-Vod e A-Vod come il nuovo piano base con pubblicita'' di Netflix al costo di 5,49 euro; crescita dell''importanza degli aggregatori di contenuti come Sky Glass, SkyQ, Amazon Prime, TimVision e Vodafone TV che offrono agli utenti anche un servizio di orientamento alla visione dei contenuti stessi.
 
Tv: Mediobanca R&S, vista in streaming da oltre 50% italiani
Oggi 15:10 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Nel 2022 assistiamo a una contrazione del numero di telespettatori della tv tradizionale (il digitale terrestre: -3,9% rispetto al 2021), una lieve crescita della tv satellitare (+1,4%) e il forte rialzo della tv via internet (web tv e smart tv aumentano al 52,8% di utenza, ovvero oltre la meta'' della popolazione), con un +10,9% in un anno. E'' quanto emerge dal report annuale sul settore Media & Entertainment italiano e mondiale realizzato dall''area studi Mediobanca che spiega come in Italia lo streaming e'' ormai lo strumento dominante nell''ambito della fruizione televisiva con una media di quasi 2 ore al giorno. A fine giugno 2022, infatti, gli italiani trascorrevano il 52% delle ore al giorno in streaming e il 48% sulla TV lineare. Questo corrisponde ad un aumento del 21% per lo streaming rispetto allo stesso periodo del 2021. La fruizione on demand e'' sempre piu'' popolare, ma gli utenti che si trovano a fare i conti con un''offerta frammentata e con costi in aumento guardano oggi con maggior interesse ai servizi supportati dalla pubblicita''. Tra gennaio 2022 e giugno 2022 la principale fetta dell''on demand e'' in modalita'' S-Vod (Subscription video on demand), con il 54% di share sul tempo di visione totale, segnando pero'' un calo percentuale equivalente alla crescita delle piattaforme A-Vod (Advertising supported video on demand), in virtu'' della possibile migrazione del pubblico S-Vod verso le piattaforme A-Vod.
 
Mfe: Mediobanca R&S, tenue segno di consolidamento Ue in risposta a dominio Usa
Oggi 15:10 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Mfe continua il progetto per costruire un polo paneuropeo, attraverso il controllo del 29,9% dei diritti di voto in ProSiebenSat.1 e l''Opa lanciata su Mediaset Espana Comunicacion nel settembre 2022 (la quota di controllo e'' cosi'' salita dal 55,7% all''82,9%) ed e'' uno dei pochi tenui segnali di consolidamento europeo in risposta al dominio statunitense e alla continua espansione delle piattaforme globali. E'' quanto emerge dal report annuale sul settore Media & Entertainment italiano e mondiale realizzato dall''area studi di Mediobanca.
 
per rispondere a buy e come avevo già annunciato mi terrò le minus e metterò l'operazione tra quelle deficitarie. Per quanto riguarda chi dovesse trattare le Spagna vorrei porre attenzione alle spese di commercializzazione che sono piuttosto pesanti e dipendono dalla banca utilizzata e dalla tobin spagnola del 0.19% in acquisto. In caso di recesso molte banche fanno pagare un tot fisso e molte non applicano le minus eventualmente subite. Quindi consiglio di informarsi molto bene. Chi volesse poi recedere deve ricordare che eventuali acquisti devono essere effettuati in valuta entro la data dell'assemblea approvante. Per quanto poi commentare il concambio e un parere sui berlusca preferisco soprassedere.
 
per rispondere a buy e come avevo già annunciato mi terrò le minus e metterò l'operazione tra quelle deficitarie. Per quanto riguarda chi dovesse trattare le Spagna vorrei porre attenzione alle spese di commercializzazione che sono piuttosto pesanti e dipendono dalla banca utilizzata e dalla tobin spagnola del 0.19% in acquisto. In caso di recesso molte banche fanno pagare un tot fisso e molte non applicano le minus eventualmente subite. Quindi consiglio di informarsi molto bene. Chi volesse poi recedere deve ricordare che eventuali acquisti devono essere effettuati in valuta entro la data dell'assemblea approvante. Per quanto poi commentare il concambio e un parere sui berlusca preferisco soprassedere.
Loguru, ma tu non hai approfittato dei concambi espressi dal mercato che sono favorevoli e superiori a 7 a 1 vendendo MES e comprando MFE A?
Chiaramente ieri era più alto, come dimostrato da Ale che vendendo MES ha ottenuto un concambio di 8,25
Il mercato sta sfruttando l'occasione per prendersi un concambio maggiore di quello offertogli.
Le MFE A stanno letteralmente andando a ruba..

Concambio attuale.jpg
 
sai caro buy forse ne ho avuto anche abbastanza di stare in società con certa gente; magari altrove è più facile affezionarsi. Qui andare in un posto dove il frendly è utilizzato nel senso proprio della proprietà dove ben si era visto con la creazione delle A non mi ispira troppo un senso di piacevolezza. Non dico che alla fine i valori debbano essere più consoni a come in modi diversi si foraggia la società ma credo di trovarmi meglio con altri personaggi. Certo non dico che uscirò completamente dalla società ma certo usando molto grano salis. Fortunatamente esistono anche tanti altri bei posti; qui, se non altro è piacevole ed istruttivo leggere i fol di diverse persone competenti.
 
sai caro buy forse ne ho avuto anche abbastanza di stare in società con certa gente; magari altrove è più facile affezionarsi. Qui andare in un posto dove il frendly è utilizzato nel senso proprio della proprietà dove ben si era visto con la creazione delle A non mi ispira troppo un senso di piacevolezza. Non dico che alla fine i valori debbano essere più consoni a come in modi diversi si foraggia la società ma credo di trovarmi meglio con altri personaggi. Certo non dico che uscirò completamente dalla società ma certo usando molto grano salis. Fortunatamente esistono anche tanti altri bei posti; qui, se non altro è piacevole ed istruttivo leggere i fol di diverse persone competenti.
Caro Loguru, io ti invito a non arrenderti, sicuramente l'offerta e' stata una doccia fredda, perché qui pensavamo tutti in un offerta cash date le parole di Giordani che ho riportato ripetutamente e che poi son state smentite dai fatti. Ovviamente Giordani mi ha perso in credibilità, ma non è detto che a decidere non possa essere stato qualcun'altro..

Piacerebbe restassi, ma più che altro per avere della buona compagnia nel forum che tu hai sempre dato da svariati anni con il tuo supporto e la tua competenza nota a tutti noi..


Non ti arrendere, vieni di qui e poi recupererai insieme a noi con la rivalutazione del titolo nel tempo.
 

Mediaset: Pier Silvio Berlusconi, conti 2022 molto positivi​


ANSA) - MILANO, 02 FEB - "Siamo molto soddisfatti di come abbiamo chiuso il 2022: vista la situazione è molto positivo".

Lo afferma Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset, a proposito dei conti del gruppo che saranno approvati ufficialmente in primavera.

Il suo giudizio si riferisce "in particolare all'ultima riga", cioè quella dell'utile, chiarisce Pier Silvio Berlusconi a chi gli chiede se si parla solo di ricavi o dei conti dell'anno nel suo complesso.

Mediaset: Pier Silvio Berlusconi, conti 2022 molto positivi - Economia


Vorremo tutti sapere il dato dell'utile.
Pier Silvio è soddisfatto, dunque ci attendiamo un dato elevato e un DVD da distribuire.
 

Mediaset, grandi numeri sul digitale​

Pier Silvio Berlusconi: "La crescita legata a questo campo è esponenziale. Facciamo un grande lavoro". Cervi: "Dal 2018 al 2022 abbiamo quasi quintuplicato il numero di video visti giornalmente"​



Crescita delle sottoscrizioni a pagamento - "Infine, sulla piattaforma Infinity, nel 2019, avevamo circa mezzo milione di abbonati. Nel 2022, abbiamo superato il milione di sottoscrizioni a pagamento (abbiamo chiuso l'anno con un milione e 13mila abbonati al servizio Infinity+, il servizio pay contenuto all'interno della piattaforma Mediaset Infinity, mentre abbiamo in tutto 19 milioni di utenti attivi registrati). Abbiamo avuto tre anni di grandissima crescita", ha concluso Cervi.

Mediaset, grandi numeri sul digitale
 
Quando A + B sarà maggiore di 1,5 € cominceremo ad alleggerire.....svendere a questi prezzi non si può: sembra un assioma inconfutabile!! Ossequiosi saluti
Al & A.p.
 

Mediaset: Pier Silvio Berlusconi, conti 2022 molto positivi​


ANSA) - MILANO, 02 FEB - "Siamo molto soddisfatti di come abbiamo chiuso il 2022: vista la situazione è molto positivo".

Lo afferma Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset, a proposito dei conti del gruppo che saranno approvati ufficialmente in primavera.

Il suo giudizio si riferisce "in particolare all'ultima riga", cioè quella dell'utile, chiarisce Pier Silvio Berlusconi a chi gli chiede se si parla solo di ricavi o dei conti dell'anno nel suo complesso.

Mediaset: Pier Silvio Berlusconi, conti 2022 molto positivi - Economia


Vorremo tutti sapere il dato dell'utile.
Pier Silvio è soddisfatto, dunque ci attendiamo un dato elevato e un DVD da distribuire.
quando dice "vista la situazione è molto positivo" non si capisce se hanno fatto meno schifo di quanto pensavano o se sono riusciti a portare a casa utili decenti e per decenti intendo almeno 200mln. considerando l'utile spagnolo e il dividendo di prosiebiensat se la divisione italiana è riuscita a portarsi a casa un utile di 70-80mln dovremmo essere tranquillamente sopra i 200mln ma secondo me c'è poco da stare tranquilli. supponiamo che siano 200mln e che distribuiscano il 50% degli utili come dividendo, siamo a 100mln. 100mln/2700 mln di azioni = 0.037€ per azione (questo senza tener conto delle azioni mfea comprate con il buyback e annullate e quelle che dovranno dare agli spagnoli che non recedono). 0.037€/0.43€ (prezzo a cui quotano le MFEA) = 8.6%. se fosse un 8.6% sarebbe un signor dividendo soprattutto se riescono a darlo in un periodo difficile come questo dovrebbero riuscire a distribuirlo ogni anno salvo anni particolarmente nefasti...
 
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quando dice "vista la situazione è molto positivo" non si capisce se hanno fatto meno schifo di quanto pensavano o se sono riusciti a portare a casa utili decenti e per decenti intendo almeno 200mln. considerando l'utile spagnolo e il dividendo di prosiebiensat se la divisione italiana è riuscita a portarsi a casa un utile di 70-80mln dovremmo essere tranquillamente sopra i 200mln ma secondo me c'è poco da stare tranquilli. supponiamo che siano 200mln e che distribuiscano il 50% degli utili come dividendo, siamo a 100mln. 100mln/2700 mln di azioni = 0.037€ per azione (questo senza tener conto delle azioni mfea comprate con il buyback e annullate e quelle che dovranno dare agli spagnoli che non recedono). 0.037€/0.43€ (prezzo a cui quotano le MFEA) = 8.6%. se fosse un 8.6% sarebbe un signor dividendo soprattutto se riescono a darlo in un periodo difficile come questo dovrebbero riuscire a distribuirlo ogni anno salvo anni particolarmente nefasti...
Sì, la frase è ambigua...:D
 
buongiorno. gentilmente qualcuno mi può spiegare in maniera chiara cosa potrebbe succedere dopo il 15/3 ai possessori italiani di mfea? grazie

Noi di MFE siamo la parte offerente, il 15 Marzo l'assemblea voterà per approvare la proposta di fusione carta contro carta dove gli spagnoli che possiedono il titolo MES riceveranno 7 azioni MFE A in cambio di 1 MES, in alternativa se non volessero accettare allora gli spagnoli dovranno votare contro alla loro assemblea degli azionisti e poi compilare le carte per recedere al prezzo di 3,2687€.
Pertanto gli spagnoli che avranno votato contro, successivamente al giorno dell'approvazione dell'assemblea, avranno il diritto di recesso dove potranno decidere nell'arco di tempo di 1 mese da quando la CNMV darà il via a tale periodo di esercitare il recesso.

Le azioni MFE A attualmente hanno 88.707.693 azioni proprie che sono quelle comprate sul mercato in ambito buy-back, e queste azioni verranno cancellate facendo passare il totale di azioni MFE A
da 1.526.279.035 a 1.437.571.342 azioni totali, ma come ben sappiamo agli spagnoli è proposta un offerta tutta in azioni MFE A e se aderissero tutti allora MFE emetterà 374.496.857 nuove azioni MFE A portando il totale delle MFE A a salire a 1.812.068.199 azioni.

Se facessero tutti recesso invece non saranno emesse azioni MFE A.

Noi di MFE saremo proprietari di MS Espana al 100%

Pertanto tornando alla tua domanda, le implicazioni che tu potrai avere dipendono solo dall'andamento in borsa del titolo e se recederanno o meno, perché se recedono non verranno emesse altre azioni se no aumentano di 374.496.857 di azioni le MFE A(se aderissero tutti).
Ovviamente quando si emettono azioni si causa diluizione degli attuali azionisti, perché più azioni ci sono più il dvd(eventualmente ci fossero distribuzioni) si dovrà dividere con più azioni sia come diritti di voto, ma qui incide poco dato che emettono le MFE A che hanno solo 1 diritto di voto.


Spero che la mia risposta ti tolga qualche dubbio, poi non so se altri saprebbero spiegarti meglio la situazione, a modo mio la spiegherei così, sempre se è corretta la spiegazione, se no mi auguro che altri possano darti maggiori spiegazioni migliori della mia..
 
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