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Ammetto che sono un po' confuso da informazioni contrastanti a riguardo.
Mi chiedevo qualora uno volesse spostare dei soldi dal suo conto italiano al suo conto estero (paese nel quale risiede per lavoro) ci sarebbero dei problemi a riguardo?
Alcuni mi han detto che qualsiasi spostamento di soldi oltre i 9999 euro porta automaticamente la segnalazione alla finanza e relative rogne burocratiche, altri mi han suggerito di far spostatamenti frequenti ma piccoli come 2000 euro ogni 2 settimane al fine di non risultare come finanziatore di attività illecite e via dicendo (come se pagare l'affitto di dove si risiede all'estero sia illegale).
La domanda è, qualora avessi diverse decine di migliaia di euro sul conto in italia e volessi spostarli in uno stato membro come dovrei fare per avere meno seccature possibili dallo stato italiano?
Mi chiedevo qualora uno volesse spostare dei soldi dal suo conto italiano al suo conto estero (paese nel quale risiede per lavoro) ci sarebbero dei problemi a riguardo?
Alcuni mi han detto che qualsiasi spostamento di soldi oltre i 9999 euro porta automaticamente la segnalazione alla finanza e relative rogne burocratiche, altri mi han suggerito di far spostatamenti frequenti ma piccoli come 2000 euro ogni 2 settimane al fine di non risultare come finanziatore di attività illecite e via dicendo (come se pagare l'affitto di dove si risiede all'estero sia illegale).
La domanda è, qualora avessi diverse decine di migliaia di euro sul conto in italia e volessi spostarli in uno stato membro come dovrei fare per avere meno seccature possibili dallo stato italiano?