Miglior polizza vita a capitale garantito?

Io non sono riuscito a fare in tempo; ringrazio (e mi complimento per lui) tuttavia user per aver segnalato un ottimo prodotto.
Auspico, e in qualche misura ritengo probabile, che la risalita dei tassi di questi ultimi mesi spinga altre compagnie a "rivitalizzare" il comparto delle ramo 1; per ora, a che io sappia, di interessante è uscito solo il prodotto di I.A., il resto è davvero poca cosa.
Una polizza con costi "umani" è stata segnalata da @toccolo

Polizza ramo 1 Vitariv 2.0
 
Una polizza con costi "umani" è stata segnalata da @toccolo

Polizza ramo 1 Vitariv 2.0
Non è disprezzabile, come dici tu ha costi "umani"; sopratutto il trattenuto mi pare onesto. Devo approfondire lo storico della gestione sottostante.
ps: il mio dubbio rimane sempre lo stesso: dopo quanto tempo mediamente (mesi/anni) i rendimenti delle gestioni separate "reagiscono" al rialzo dei tassi sui tds)?
 
Ultima modifica:
Vista l'età di tuo zio, non andare a cercare problemi. Mantieni tutto come è ora. Nel caso di disinvestimento, dovresti fargli comprare titoli, alla sua età difficilmente riusciresti a rifare una polizza, e pur non conoscendo il motivo per cui a suo tempo fu fatta una polizza con te come beneficiario, la mia sensazione è che non valga la pena fare nulla. Poi chiaramente, se sei l'unico erede, se il totale dell'eredità nel suo insieme è sotto i 100.000 €, se tuo zio è in buona salute e vuole rimettere mano alla sua posizione, tutto è fattibile, ma...
Grazie della risposta, Bancale. Di euro ne abbiamo già persi sia perchè con Valore Garanzia/GiustoMix in 20 anni avremmo guadagnato molto di più con altri strumenti, sia per spostare da GiustoMix a Valore Garanzia (spese di gestione) e sia per i mercati attuali. 1) La mia idea era di uscire, comprare BOT/BTP annuali e successivamente vendere il BOT quando lo zio è ancora in vita avendo in quel momento danaro liquido da bonificare per le necessità del momento ma intanto far prendere allo zio le cedole del BOT o BTP annuale. Il capitale è > 100mila e sono l'unico erede. Ecco perchè chiedevo i costi di uscita/penali/rimborso anticipato. 2) Perchè non riesci a spiegarti perchè a suo tempo fu fatta una polizza Vita con me come beneficiario causa morte dello zio? Allo zio è parso un regalo, no? Ciao.
 
Comprendo le motivazioni per cui ti ha inserito come beneficiario.
Non quelle per cui ha fatto la polizza, anche se, come spesso capita, queste vanno ricercate nelle pressioni commerciali a cui sono sottoposti i bancari.
Detto questo, sicuramente, un semplice portafoglio di titoli di stato è preferibile. Ma restano i miei dubbi sulla facilità di gestire nel tempo singole operazioni per un ultrà novantenne. Fai tu! Saprai sicuramente pro e contro…
 
il mio dubbio rimane sempre lo stesso: dopo quanto tempo mediamente (mesi/anni) i rendimenti delle gestioni separate "reagiscono" al rialzo dei tassi sui tds)?
Lascio agli esperi la risposta alla tua domanda, ma parlando di rendimenti io mi limito ad osservare che è difficile fare discorsi validi in generale. Una ramo I che ho con UnipolSai ha invertito il trend al ribasso due anni fa, quella che ho con Cattolica un anno fa, mentre le Genertel life sono in picchiata da tanti anni e quindi ho mantenuto le prime due e ho riscattato queste ultime (trasferendo l'importo su Italiana Assicurazioni). Ma ovviamente non posso essere certo "ora" di aver fatto la mossa giusta.
 
Impossibile rispondere a questa domanda. Il rendimento dipende da vari fattori. Possiamo dire che in assenza di riscatti importanti e in assenza di importanti plus realizzate negli anni passati, in quest’anno non vi sarebbe stato un calo dei tassi. Ma la dinamica della raccolta netta ha molta importanza, quindi se i sottoscrittori, delusi dalle performance, vorranno uscire, anche il 2023 non sarà brillante.
 
Salve, ho chiesto il riscatto parziale di posta presente cedola alta gamma online il giorno 22/12/2022 e come da contratto entro 30 giorni deve essere accreditata la liquidazione invece trascorso più di un mese vedo nell'area cliente la dicitura "in pagamento" con il dettaglio della liquidazione ed il giorno 23/01 mi contatta telefonicamente postevita per chiedermi se effettivamente sono stato io a chiedere il riscatto essendo stato richiesto online e per l'accredito dell'importo mi hanno detto che devono effettuare ancora dei controlli.
Io mi chiedo è mai possibile che hanno avuto un mese di tempo per esaminare la pratica e sono arrivati all'ultimo giorno nel quale dovevano
eseguire l'accredito invece mi chiamano per dire che stanno eseguendo ancora controlli?
 
Salve, ho chiesto il riscatto parziale di posta presente cedola alta gamma online il giorno 22/12/2022 e come da contratto entro 30 giorni deve essere accreditata la liquidazione invece trascorso più di un mese vedo nell'area cliente la dicitura "in pagamento" con il dettaglio della liquidazione ed il giorno 23/01 mi contatta telefonicamente postevita per chiedermi se effettivamente sono stato io a chiedere il riscatto essendo stato richiesto online e per l'accredito dell'importo mi hanno detto che devono effettuare ancora dei controlli.
Io mi chiedo è mai possibile che hanno avuto un mese di tempo per esaminare la pratica e sono arrivati all'ultimo giorno nel quale dovevano
eseguire l'accredito invece mi chiamano per dire che stanno eseguendo ancora controlli?
Io con Poste ho chiuso i rapporti già molti anni fa per via di inconvenienti similari. Sollecitali con pec, inoltrandola p.c. a Ivass
 
Si può usare una PEC di un familiare del contraente della polizza? Grazie
Ci sono pareri discordi, io direi di si.
Io in passato ho utilizzato la mia pec per un familiare, mandando in allegato la lettera sottoscritta di pugno dal familiare "avente causa" e limitandomi, nella pec, a precisare che "inoltro la presente per conto di mio fratello/moglie ecc...".
Magari senti altri pareri.
 
Salve, ho chiesto il riscatto parziale di posta presente cedola alta gamma online il giorno 22/12/2022 e come da contratto entro 30 giorni deve essere accreditata la liquidazione invece trascorso più di un mese vedo nell'area cliente la dicitura "in pagamento" con il dettaglio della liquidazione ed il giorno 23/01 mi contatta telefonicamente postevita per chiedermi se effettivamente sono stato io a chiedere il riscatto essendo stato richiesto online e per l'accredito dell'importo mi hanno detto che devono effettuare ancora dei controlli.
Io mi chiedo è mai possibile che hanno avuto un mese di tempo per esaminare la pratica e sono arrivati all'ultimo giorno nel quale dovevano
eseguire l'accredito invece mi chiamano per dire che stanno eseguendo ancora controlli?
dalle poste che ti aspettavi ...
 
la pec è personale, scrivere per conto di altri non ha valore legale
 
Io con Poste ho chiuso i rapporti già molti anni fa per via di inconvenienti similari. Sollecitali con pec, inoltrandola p.c. a Ivass
Buongiorno, oggi leggo nell'area personale che la valuta dell'accredito è il giorno 27/01. Sono in ritardo di 5 gg.
 
come si fa a capire che qualcuno ha scritto per altri?
Potremmo invertire la domanda. Come riesco a provare che il documento che ho inviato per pec con un'indirizzo di altra persona è mio?
Mentre nella raccomandata cartacea ho la ricevuta, con una pec inviata con indirizzo non mio, non potrò mai dimostrare di essere stato io ad inviare la comunicazione. Poi, se mi va bene perché chi riceve la richiesta la evade, bene, altrimenti è come se non ho inviato nulla.
 
Potremmo invertire la domanda. Come riesco a provare che il documento che ho inviato per pec con un'indirizzo di altra persona è mio?
Mentre nella raccomandata cartacea ho la ricevuta, con una pec inviata con indirizzo non mio, non potrò mai dimostrare di essere stato io ad inviare la comunicazione. Poi, se mi va bene perché chi riceve la richiesta la evade, bene, altrimenti è come se non ho inviato nulla.
Ti dico la mia.
Se il destinatario è un soggetto pubblico (Poste Italiane per il riscatto polizza, il Comune di Canicattì per contestare una multa, ecc...ecc...) la richiesta viene comunque presa in considerazione ed evasa.
Se il destinatario è un privato (per esempio il proprietario dell'appartamento di sopra dal quale si infiltra acqua, che già nelle vie brevi ha fatto orecchie da mercante e col quale so già che finisce a lite giudiziaria) la pec inviata a mezzo terzi non serve a nulla.
Non so se sono riuscito a rendere bene il mio pensiero...
 
Ti dico la mia.
Se il destinatario è un soggetto pubblico (Poste Italiane per il riscatto polizza, il Comune di Canicattì per contestare una multa, ecc...ecc...) la richiesta viene comunque presa in considerazione ed evasa.
Se il destinatario è un privato (per esempio il proprietario dell'appartamento di sopra dal quale si infiltra acqua, che già nelle vie brevi ha fatto orecchie da mercante e col quale so già che finisce a lite giudiziaria) la pec inviata a mezzo terzi non serve a nulla.
Non so se sono riuscito a rendere bene il mio pensiero...
Possibile, ma il mio ragionamento è un'altro.
Se non viene evasa, se scadono termini per qualche comunicazione, se dall'esito di una richiesta via pec dipendono questioni di una certa rilevanza, saresti così sicuro ad inviarla, tramite pec altrui?
Poi, che vi sia la possibilità che la richiesta venga ugualmente evasa, concordo, ma io non mi fiderei.
 
Possibile, ma il mio ragionamento è un'altro.
Se non viene evasa, se scadono termini per qualche comunicazione, se dall'esito di una richiesta via pec dipendono questioni di una certa rilevanza, saresti così sicuro ad inviarla, tramite pec altrui?
Poi, che vi sia la possibilità che la richiesta venga ugualmente evasa, concordo, ma io non mi fiderei.
Insisto che dipende dal destinatario; però, nell'incertezza, è come dici tu senz'altro giusto non fidarsi.
 
Indietro