Milano (città) - Osservatorio mercato immobiliare - Parte XI

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
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sembra debbano introdurre le aree EP, cioè quadri. Comunque già un funzionario ontologicamente sarebbe superiore al semplice impiegato, poi i sindacati li hanno schiacciati in basso insieme agli operatori e assistenti amministrativi.
Credevo fosse così solo nel ccnl credito-assicurazioni
 
Ma infatti sono discorsi senza senso.
Ha ragione da vendere chi dice che la ragione della denatalità è essenzialmente culturale.
Una parte notevole dei soldi che servono per tirare su un figlio sono superflui.
Sei obbligato moralmente a spendere migliaia di euro per cose inutili ancora prima che ti nasca il figlio.
Fossero cose necessarie più della metà dei nati negli anni 30/40/50/60 oggi non sarebbero potuti essere qui, in Italia.
 
Credevo fosse così solo nel ccnl credito-assicurazioni
le realtà sindacalizzate hanno ricevuto danni enormi. Tu pensa che che in molte amministrazioni pubbliche centrali ci sono funzionari con la licenza di terza media, mentre al giovane che oggi vuole accedere viene richiesto minimo laurea magistrale + prove preselettive, scritti e prove orali.
Per questo molti giovani funzionari qualificati poi tentano subito la carriera dirigenziale.
 
Ma fare 700k di ricchezza dopo 40 anni di lavoro non è difficile vuol dire meno di 20k risparmiati all anno. Alla portata di una coppia con reddito annuo di 50k o di una famiglia con 60k...a Milano poi...
 
Ma fare 700k di ricchezza dopo 40 anni di lavoro non è difficile vuol dire meno di 20k risparmiati all anno. Alla portata di una coppia con reddito annuo di 50k o di una famiglia con 60k...a Milano poi...
peccato che la media dei redditi da lovoro per le coppie sia sì di 50k... ma lordi.
 
Due impiegati direttivi da 50k di ral ne portano a casa 70 netti all anno.
Metti che ne spendano 30 all'anno, che sono tanti eh, in 30 anni ne hanno fatti 900
 
Al sud potrei capire ma roma e milano da impiegato senior sei già oltre i 2000 netti al mese a testa...
 
ma dipende... un dirigente inps è risponsabile per flussi di cassa da miliardi di euro per esempio.
Con il massimo rispetto per le responsabilità economiche, il dramma di essere direttore di stabilimento è che sei datore di lavoro ai sensi del decreto 81. Il che significa che sei perseguito penalmente in caso di inottemperanze HSE.
Insomma, non ci dormirei benissimo. ^^
 
Se la media di Milano sono 35.900 euro lordi, una coppia ne fa 50.800 netti (Calcolo Stipendio Netto | Da lordo a netto 2023)
Non so se nei dati siano compresi buoni pasto e premi, ma diciamo di sì.

Essendo una media diciamo che là si raggiunge dopo 10/15 anni di lavoro, considerato anche un 15% di nero stimato in città , arriviamo a 58mila netti.

Sono 4.833 euro al mese. Facciamo che si lavora per 40 anni entrambi.
Facciamo finta che sia tutto già aggiustato all’inflazione.
Coppia entrambi originari dalla provincia italiana, entrambi con un fratello/sorella, padri impiegati, madri lavorano part time/casalinghe.

Per vivere in due a Milano servono 3000 euro, 1000 il primo figlio, 750 euro il secondo figlio= 4.750 al mese
I figli li si mantengono fino a 23 anni e li si fanno dopo 10 anni di lavoro il primo e dopo altri 3 il secondo.


Primi 10 anni: 36 mila netti in due - 3mila al mese / 360mila netti / risparmi 0 + aiuti famiglia 12.000
10-20 anni: 58mila netti in due - 4.8mila al mese / 580mila netti / risparmi 33mila + aiuti famiglia 6mila
20-30 anni: 65mila netti in due - 5.4mila al mese / 650mila netti / risparmi 78mila
30-40 anni: 72mila netti in due - 6mila al mese / 720mila netti / risparmi 261mila +eredità cash 50mila +vendita case ereditate 100mila

totale cash risparmiato in 40 anni = 540.000

Di questi 200mila si tengono per la vecchiaia, 170mila a testa ai figli, quando si muore ne sono rimasti cash 25mila a testa per i figli e loro si vendono il trilocale milanese dove hanno vissuto insieme in famiglia ricavandone 275mila a testa.

Sono 300mila euro di eredità a testa e 170mila a testa dati subito dopo la pensione.

Quanto sopra esclude sia liquidazione che eventuale fondo pensione cosi compensiamo anche qualche semplificazione nel calcolo.

Realistico?
 
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Se la media di Milano sono 35.900 euro lordi, una coppia ne fa 50.800 netti (Calcolo Stipendio Netto | Da lordo a netto 2023)
Non so se nei dati siano compresi buoni pasto e premi, ma diciamo di sì.

Essendo una media diciamo che là si raggiunge dopo 10/15 anni di lavoro, considerato anche un 15% di nero stimato in città , arriviamo a 58mila netti.

Sono 4.833 euro al mese. Facciamo che si lavora per 40 anni entrambi.
Facciamo finta che sia tutto già aggiustato all’inflazione.
Coppia entrambi originari dalla provincia italiana.

Per vivere in due a Milano servono 3000 euro, 1000 il primo figlio, 750 euro il secondo figlio= 4.750 al mese
I figli li si mantengono fino a 23 anni e li si fanno dopo 10 anni di lavoro il primo e dopo altri 3 il secondo.


Primi 10 anni: 36 mila netti in due - 3mila al mese / 360mila netti / risparmi 0 + aiuti famiglia 12.000
10-20 anni: 58mila netti in due - 4.8mila al mese / 580mila netti / risparmi 33mila + aiuti famiglia 6mila
20-30 anni: 65mila netti in due - 5.4mila al mese / 650mila netti / risparmi 78mila
30-40 anni: 72mila netti in due - 6mila al mese / 720mila netti / risparmi 261mila +eredità cash 50mila +vendita case ereditate 100mila

totale cash risparmiato in 40 anni = 540.000

Di questi 200mila si tengono per la vecchiaia, 170mila a testa ai figli, quando si muore ne sono rimasti cash 25mila a testa per i figli e loro si vendono il trilocale milanese dove hanno vissuto insieme ricavandone 275mila a testa.

Sono 300mila euro di eredità a testa e 170mila a testa dati subito dopo la pensione.

Quanto sopra esclude sia liquidazione che eventuale fondo pensione cosi compensiamo anche qualche semplificazione nel calcolo.

Realistico?
Premesso che finché non si è legati dal matrimonio tutti i calcoli in due trovano il tempo che trovano, a maggior ragione senza figli.

1. Non ho ben capito i calcoli, mi sembra tutto molto caotico. Questa coppia con un figlio quanto spende per vivere in un mese (casa di proprietà? Affitto, mutuo? di quanto)?
2. 72k netti in due sono circa 60k lordi a testa. Pari al reddito medio lordo di Duomo, Crocetta. Mi sembra un tantino ottimistica come prospettiva, e di certo non tutti raggiungono i 60k. Tant'è che 34 zone (su 38 zone totali) di Milano sono sotto i 60k e 20 zone sotto i 30k lordi.
3. Calcoli a 50 anni forse possono avere un senso per un dipendente pubblico a tempo indeterminato. Per chi lavora nel privato hanno poco senso.
 

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Per me nel nord Italia la distribuzione della ricchezza è questa per uno di 50 anni:

9° 70k
8° 100k
7° 150k
6° 200k
5° 250k
4° 300k
3° 500k
2° 700k
1° 1mln

Ricchezza netta FAMIGLIARE ovvero almeno di una coppia con o senza figli.
Il decimo su 100 in pratica ha un milione
 
La demografia peserà molto, sapete perché nonostante si stia manifestando non si hanno effetti?
Perché per ora il numero dei nuclei non si sta riducendo. Anzi è al massimo storico.
Ma presto caleranno anche i nuclei famigliari. Già ora sono risicati con 2.1 componenti a testa.
E quando inizieranno a calare i nuclei auguri
 
Premesso che finché non si è legati dal matrimonio tutti i calcoli in due trovano il tempo che trovano, a maggior ragione senza figli.

1. Non ho ben capito i calcoli, mi sembra tutto molto caotico. Questa coppia con un figlio quanto spende per vivere in un mese (casa di proprietà? Affitto, mutuo? di quanto)?
2. 72k netti in due sono circa 60k lordi a testa. Pari al reddito medio lordo di Duomo, Crocetta. Mi sembra un tantino ottimistica come prospettiva, e di certo non tutti raggiungono i 60k. Tant'è che 34 zone (su 38 zone totali) di Milano sono sotto i 60k e 20 zone sotto i 30k lordi.
3. Calcoli a 50 anni forse possono avere un senso per un dipendente pubblico a tempo indeterminato. Per chi lavora nel privato hanno poco senso.
Ho scritto la spesa 3000 euro in due, 4000 con un figlio e 4750 con due figli. La media di spesa da 0 a 18 anni in Italia per un figlio sono di 173000 euro. Nel mio esempio ho calcolato per due figli circa 190mila euro a testa.

la base di partenza(dopo 10/15 anni di lavoro)sono 71mila in due (media milanese x2 )+15% di nero stimato per il Pil cittadino = 80mila circa
si passa praticamente da 40mila a 60mila lordi negli “ultimi“ 25 anni di lavoro.
Non mi sembra una cosa impossibile.

E poi sotto ho scritto che il calcolo esclude la liquidazione proprio per evitare queste diatribe.

ho fatto un calcolo a 50 anni per provare a capire se avevano senso le stime di eredità fatte in precedenza da altri utenti
 
Sono d’accordo, la salita dei tassi avrà un effetto importante sulle compravendite, ma da lì ad assistere a un -20% ce ne corre.
Se Milano fa -20%, non voglio immaginare cosa fa il resto d’Italia.
Tra l’altro gli ultimi dati macroeconomici stanno smentendo tutte le catastrofiche previsioni di soli pochi mesi fa.
Le catastrofiche previsioni, per l'EU si basavano anche sull'andamento del prezzo del gas. Sicuramente l'aver avuto un inverno mite ha permesso il realizzarsi di uno scenario economico più favorevole.
 
I driver sono economia e demografia in posti senza turismo. La seconda ormai è tardi per influenzarla. Sulla prima penso che prima o poi una recessione ci sarà dopo anni di espansione
Tolto il Covid sono 10 anni che cresciamo prima o poi una piccola crisi ci sarà. Io voto 2024-2025
 
Contate che nel 2008 ci fu un calo nonostante demografia con segno positivo... Pensate la stessa cosa tra 10 anni cosa avrebbe causato in termini di calo immobiliare
 
Poi non sono così sicuro che i boomer rimarranno in Italia sopratutto al nord, quelli senza figli o se ne vanno a svernare in Liguria, Toscana, Marche, Puglia. Non penso rimangano nel freddo o caldo padano
 
Io non vedo tutta questa incentivazione, e non considero la flat tax per le p.iva tale, lo puoi vedere dagli interventi governativi in periodo covid e inflazione.

In periodo covid alle p.iva è arrivato il bonus una tantum da 600€, e prestiti a tasso agevolato garantiti dallo Stato (tra l'altro il Governo Draghi ha posto il segreto di Stato sul dato di inadempienze nella restituzione dei prestiti garantiti), ai dipendenti la CIG e il blocco dei licenziamenti. In periodo inflazione alle p.iva fino ai 20.000€ lordi è arrivato una sola volta il bonus inflazione, ai dipendenti mi pare 2-3 volte con reddito lordo fino a 35.000€.

Il lavoro subordinato nel nostro ordinamento è pieno di tutele che una p.iva si può sognare: conservazione del posto di lavoro per 180 giorni, malattia pagata per 180 giorni, tutela della maternità/paternità (in pratica la maternità obbligatoria), orario di lavoro definito/orario multiperiodale, permessi retribuiti malattia figlio/donazione sangue/assistenza famigliare con handicap, elezioni politiche membri di seggio elettorale ecc., congedo parentale, tutela infortuni sul lavoro, CIG(S),Naspi, TFR, maggiore montante contributivo (24% a carico del datore e circa il 9% del dipendente), obbligo di sicurezza a carico del datore di lavoro, relativa sicurezza nella retribuzione mensile e altre cose che su due piedi non mi vengono in mente.
La percezione delle p.iva è quella che è perché non sono tutti questi stinchi di santo, così come la percezione dell'impiegato pubblico.

Personalmente credo che le p.iva siano quelli messi meglio: se sei "forte" hai mille modi per rubacchiare (dal nero a tutte le tonalità di grigio) qua e la, mentre se sei "debole" sono affari tuoi. Il dipedente sulla carta è super tutelato, ma è anche fortemente tassato (il netto, rispetto al costo pagato dall'azienda, è misero e l'IRPEF è il problema minore) e non sempre le tutele sono applicate. I più sfigati sono i lavoratori a contratto, che hanno gli svantaggi di entrambe le categorie e nessun beneficio.
 
La percezione delle p.iva è quella che è perché non sono tutti questi stinchi di santo, così come la percezione dell'impiegato pubblico.

Personalmente credo che le p.iva siano quelli messi meglio: se sei "forte" hai mille modi per rubacchiare (dal nero a tutte le tonalità di grigio) qua e la, mentre se sei "debole" sono affari tuoi. Il dipedente sulla carta è super tutelato, ma è anche fortemente tassato (il netto, rispetto al costo pagato dall'azienda, è misero e l'IRPEF è il problema minore) e non sempre le tutele sono applicate. I più sfigati sono i lavoratori a contratto, che hanno gli svantaggi di entrambe le categorie e nessun beneficio.
Certo, con il termine partita iva si indica tutto è niente dal notaio all'idraulico.

Però la sensazione che ho io è che la maggior parte appartenga alla categoria dei "deboli". Se la p.iva lavora per aziende o enti pubblici pensa ad un commercialista, avvocato ma anche ad un ingegnere la fattura la deve fare (perché l'azienda vuole scaricarsi il costo e l'ente pubblico deve giustificare l'uscita).

Quelli in posizione forte a mio avviso sono coloro che si rivolgono quasi esclusivamente verso il privato e offrono beni/servizi non facilmente sostituibili per quanto riguarda il know-how dello stesso professionista. Solitamente questi ultimi hanno anche la possibilità di fare lavoro dipendente + p.iva per arrotondare.

Faccio fatica a considerare una p.iva mono-committente come forte. Non mi stupisco dunque che in un periodo storico in cui si è bombardati di notizie negative pochi giovani vogliano rischiare in proprio sopratutto se hanno le spalle coperte, chi glielo fa fare?

500 euro al mese per 15 ore al giorno: così trattano gli architetti nello studio di Milano dell'archistar David Chipperfield
 
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