La limitazione delle PMI è probabile, anzi quasi certa.o invece molti dubbi su due cose:
- l'inerzia del sistema: una nazione con pochi lavoratori skillati, pochi laureati e una valanga di PMI, oltre che una tradizione industriale marcatissima e una vocazione turistica pronunciata, ho seri dubbi veda chissà quali impennate di adozione del lavoro da remoto;
- la magnitudo: considerato quanto sopra, e considerato che una quota importante (e non certo in decremento) dell'immigrazione interna è meridionale, fatico a vedere corposi mutamenti nelle scelte abitative.
Che il south working non si possa diffondere insomma...non capisco dove sia la riduzione dei vantaggi per l'azienda.
Fermo restando che, come già detto, parliamo di lavori che presentano specificità, vedo aziende che si liberano dei costi fissi delle strutture e scaricano sul lavoratore i costi energetici.
Il cercare i lavoratori a 2000km buona fortuna, l'Italia sugli stipendi è fanalino di coda, se poi si vuole prendere l'indianino da Mumbai buona fortuna, non potrà mai essere l'alternativa a determinati lavori.
Poi che il south working non prenderà piede posso essere anche d'accordo.