infatti lo dicevo qualche pagina fa, non conviene affittare un solo appartamento, magari piccolo, su airbnb, a meno che non si riesca a stargli dietro di persona occupandosi di pulizie, check in e check out, imprevisti, ecc. altrimenti conviene affittarlo con classico 4+4 e cedolare secca, magari guadagnando poco meno ma senza sbattimenti.
Io rimango piuttosto scettico sul discorso guadagni, almeno molto dubbioso visto l'interesse che suscita AirBnB.
Chiaramente non tutti gli immobili sono adatti, non tutte le zone premiano allo stesso modo e non tutti sono in grado di/non hanno voglia di avere una reale attività che comporta coinvolgimento.
Però secondo me con i giusti filtri la prospettiva cambia.
Limitandoci ai tagli piccoli (e in coerenza con quanto diciamo sempre qui sopra) trovo molto difficile affittare monolocali sopra i 1000 euro e un piccolo bilo sopra i 1300, questo in zone diciamo normali, non troppo centrali.
Ora, io non sono affatto esperto in affitti, non conosco nemmeno le dinamiche di dettaglio, ma con una ricerca a occhio su AirBnB noto come non sia difficile avere tariffe intorno alle 100 euro a notte al netto di tutte le spese (tasse soggiorno, pulizia, servizio AirBnB), con picchi opportunistici che vanno anche al doppio/triplo. La mediana milanese degli annunci è comodamente più alta.
A occhio, l'affitto regolare rende 12000-16000 euro pre tasse, con incognita inquilini, tariffa bloccata per 4 anni (8?) e poco sbattimento.
AirBnB va praticamente a pari con i soli weekend (104 notti), le festività e i periodi caldi, probabilmente è già nella parte alta della forchetta se non oltre.
Considerando la quantità notevole di pensionati, non trovo poi così improbabile una cooperazione famigliare per gestire un AirBnB dove sostanzialmente si parla di accogliere gli ospiti per dare le chiavi ed eventualmente ritirarle, oltre a organizzare il passaggio pulizie. Personalmente ho visto diversi risolvere molto con serrature elettroniche.
Spesso qui pensiamo alle nostre vite, probabilmente impegnate, ma nella massa c'è un sacco di gente "libera". Ragazzi che stanno studiando, genitori in pensione, disoccupati. E' chiaro che lo sbattimento del BnB c'è e ci sarà sempre, ma in diversi casi è molto gestibile.
sull'assegnazione delle case popolari, anche se non è proprio il fulcro del discorso di questo thread, consiglio questo servizio.
giusto un dato: 25mila alloggi vuoti tra milano e regione lombardia
Le case popolari verosimilmente hanno i problemi di gran parte della res pubblica nella cara Italia...
Aggiungo un aspetto di vita vissuta. Sabato incrociamo una famiglia normalissima, la mia compagna riconosce la ex proprietaria di casa dove affittava una stanza.
Quando dovette cambiare casa la signora le fece vedere almeno 5 case con stanze libere, di cui 1 con camere interrate, immagino non abitabili.
Rigorosamente tutto a nero, non ho idea del metodo utilizzato, ma posso chiedere. Ecco, magari non sono tutti casi analoghi, ma nelle case sfitte rientrano anche parecchi giovani, studenti e lavoratori, che affittano in nero, invisibili alle statistiche.