Salve a tutti, ho scritto anche in un altro post e mi baso su ciò che indicato al link:
ATTENZIONE: ADDIO ALLE PENSIONI, NIENTE PIU' ASSEGNO SE NON PRESENTI QUESTO MODULO ENTRO IL 31 MARZO. ECCO COSA DEVI ASSOLUTAMENTE FARE - Sostenitori delle Forze dell'Ordine
La situazione è la seguente:
mio padre (ultra ottantenne) riceve dall'inps come ex inpdap (preside in pensione) una pensione relativa al suo lavoro insieme alla reversibilitá di mamma ( dal momento che mia madre ex prefessoressa é venuta meno da più di 10 anni (2003)).
è da dire:
1)che non è stato mai richiesta dall'inps la presentazione del RED, anche se so che dal 2015 non viene fatta più richiesta dall'ente ...
2)che mio papà presenta il modello 730/unico in cui dichiara il reddito da pensione più altri redditi da fabbricati ...
3)che in base al solo reddito da pensione (ex preside in pensione) riceve una pensione di reversibilità di mamma (che gli spetta indipendentemente dal reddito che possiede): pensione di reversibilità che è già al minimo che lui può ricevere nel classico 50% del 60% della pensione originaria di mamma.
4)logicamente non riceve e non ha richiesto MAI altro, oltre alla sua pensione e reversibilitá di mamma.
5)da circa un annetto oltre al conto corrente in cui viene accreditata la pensione e rendite da fabbricati non possiede altro, ma è da dire che possedeva:
-alcune azioni bancarie e un btp ed altri investimenti: questi fino al 2012/2013, quindi non riguardano il RED 2015
- mentre fino a inizio 2015 possedeva oltre il succitato "classico" conto corrente era a suo nome un polizza assicurativa che NON distribuiva cedola, ma era ad accumulo:
come detto tra fine 2014 ed inizio 2015 essa è stata riscattata ed investita a mio nome in altri ambiti ...
Quindi ricapitolando fino ad inizio 2015 era titolare conto corrente e polizza ... da circa metà 2015 solo di conto corrente.
La mia domanda considerando la situazione generale enunciata rischia qualcosa non avendo MAI presentato il modello RED o essendo la sua pensione di reversibilità già al minimo possibile (non gli può essere tolta in quanto marito, nè può scendere al di sotto di quel valore) è al sicuro?
Aggiungo e chiudo che da poco meno di un anno l'accredito della pensione che prima veniva effettuata in due accrediti contemporanei e separati (uno pensione di mio padre ed uno della reversibilità), avviene con un accredito somma delle due circa ...
Nella mia ignoranza nel settore considerato che mio papà già riceve il minimo spettante che sarebbe il 50% del 60% o se vogliamo possiamo dire il 30% della pensione originaria di mamma, a secondo di come si vuole fare il calcolo, ma il risultato non cambia, per il caso di papà il RED diventa facoltativo/inutile e questo spiegherebbe come esso non sia mai stato richiesto o sollecitao da inps/inpdap fino al 2014 e nè tantomeno è necessario farlo ora che l'ente non l'invia più ...
Credete che abbia interpretato bene la cosa?
Non vorrei trovarmi ad inizio 2017 con pensione decurtata a papà e dover correre per rispristinare, seppur non capirei il perchè, visto che meno non possono dargli e neppure altre richieste di assegni previdenziali o altro è stata fatto ...
Spero che possiate risolvermi il mio dubbio e scusate per l'essere stato alquanto prolisso
Saluti.