Salve a tutti,
Vorrei sapere se al rogito si puo cambiare il prezzo di acquisto dichiarato nel compromesso?
E se deve essere comunicato alla banca che ha concesso il mutuo?
Rispondete x favore GRAZIE
Non sono d'accordo con quanto sostenuto da altri.
Se il prezzo indicato nel compromesso (che si usa comunemente per indicare il preliminare di vendita, nonostante qualche forumista che vuol saperla lunga ignori questo dettaglio) e' diverso da quello indicato nell'atto di vendita, ovvero viene variato alla data di stipula, potrebbe essere un grave problema, che potrebbe portare all'annullamento dell'atto.
La banca dovra' riesaminare la pratica alla luce del nuovo importo, per riconsiderare il LTC.
Dando per scontato che la banca si comporti come la maggior parte, ovvero finanzi al massimo l'80%
del valore piu' basso tra perizia e importo effettivamente pagato dal cliente, qualora il nuovo importo indicato in atto fosse
piu' basso di quello indicato nella delibera, in presunzione di perizia di importo pari o superiore, e il mutuo avesse gia' una percentuale di finanziabilita' molto vicina all'80%, la banca non potra' procedere alla stipula.
Esempio : valore dichiarato d'acquisto 100, valore perizia 105, importo mutuo 80, nuovo valore dichiarato d'acquisto 90, NON SI PUO' FARE perche' la banca finanzierebbe quasi l'89% del costo.
Alla luce del nuovo importo di 90, la banca dovra' rifare la pratica e potra' dare al massimo 72.