Vi leggo e vi rileggo. E ringrazio tutti davvero. Ho imparato un sacco di cose da questo 3D. Recupererò minus con i btp a 0 nel breve brevissimo (9 mesi 1 anno). Grazie per gli strumenti e per i meccanismi.
Sono però incerto sulle scelte per il ptf a 10 anni. Devo allocare ogni anno 2k su obbligazioni per la parte obbligazionaria del ptf con una partenza di 10k nel 2023. Vado via da etf AGGH e dentro con obbligazioni chiuse, con ottica del cassettista. Lascio fino a scadenza, va su va giù, non importa. Ottica del cassetto. Per la Parte del portafoglio più solida vorrei un pò di rendimento e stabilità, il rischio lo prendo con l'azionario. Però vorrei sfruttare l'opportunità dei tassi in salita per avere quantomeno un pò di rendimento. Dopo 10 anni di rendimenti a 0 o quasi.
Aspetto quindi un sovranazionale o un francese o un austricao a 10 anni (mi piace l'approccio di
@Schwarze Null sul perchè gli austriaci e non i finlandesi

) al varco con un rendimento al 2,8% netto (magari) ... e tac. Arriverà ? Non so , ci provo.
MA : tasso zero o un cedola ? Sto cercando di capire : meglio l'uno o l'altro? Certo, bella il rendimento a scadenza del 3% netto o giù di lì (se ci arriverà mai, vuol dire btp al 5% almeno,, urca). Ma aspetto il cedola a quotazione congrua o cerco lo strumento a 10 anni a zero cedola ben sotto la pari? A me anche l'idea di una rivalutazione del capitale negli anni di un tasso zero sotto la pari non dispiace. Non ho bisogno della cedola per il pac. Non fa schifo cassettare cedole, però quotano in molti molto sopra 100 e vorrei evitare minus nel 2032.
Quali sono i pro e i contro di uno o l'altro? Devo schiarirmi le idee e dato che il primo ingresso è il più importante di certo sbaglierò perchè poi l mercato farà quello che vuole ma vorrei quantomeno sbagliare consapevolmente.
Grazie per il vostro tempo ed i vostri contributi. E per i file excel davvero utilissimi. 🙏🙏🙏