Monti ci sta facendo commissariare dalla troika..ultimo atto

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

I Traditori della Patria e del Popolo Italiano dovranno essere ricordati al pari dei loro lacchè e dei loro sostenitori ...
L'importante è la memoria.

memoria de che? ma se c'è gente che tornerebbe a votare bersyberlu, che memoria vuoi che abbiano?
 
Il governo Monti potrebbe a breve chiedere l’intervento della troika (Bce, Ue, Fmi) e del fondo salva-stati, una sorta di “piano B” nel caso in cui l’Italia dovesse tornare al centro del mirino dei mercati internazionali. Quest’ipotesi è svelata dal sito Dagospia che racconta di una cena, avvenuta il 14 novembre scorso a Londra, a cui avrebbe preso parte anche l'attuale ministro dell'Economia. In compagnia dei più importanti esponenti dell’alta finanza londinese, Vittorio Grilli si sarebbe "sbottonato" senza troppi problemi, lasciandosi scappare che probabilmente il governo chiederà lo stato di crisi all’Europa “prima di aprile”. Quindi, spiega Dagospia, un eventuale intervento della troika prima delle elezioni di primavera porterebbe a negoziare e a definire alcune condizioni che il prossimo presidente del Consiglio, chiunque egli sia, dovrà inevitabilmente accettare e seguire alla lettera. IlSussidiario.net ha chiesto un commento a Francesco Forte, economista ed ex ministro delle Finanze.

Crede sia un’ipotesi realistica?

E’ un’ipotesi assolutamente possibile, non tanto con l’obiettivo di “mettere in riga” Berlusconi, quanto con quello di favorire un eventuale governo Bersani. Siccome i mercati internazionali sono convinti che una eventuale vittoria di Bersani rappresenti un "pericolo", questa può esser la manovra con cui Monti vuole "tirare la volata" a Bersani e garantire, anche in questo caso, la continuità della sua linea, mediante un governo con una larga componente centrista.

Come mai i mercati ritengono Bersani un pericolo?

Perché, come è noto, Bersani ha intenzione di annacquare la riforma delle pensioni, di mettere nuove imposte invece di ridurre la spesa, di adottare linee più keynesiane e, in sostanza, di portare avanti un governo che agli occhi dei mercati non dà sicurezza circa la garanzia che il debito italiano sia sostenibile.

Da chi crede sia partito principalmente il suggerimento di un progetto del genere?

Molto probabilmente una richiesta di questo tipo potrebbe essere frutto di un suggerimento di Napolitano che, a mio giudizio, ha sempre creduto che il compito fondamentale del governo Monti fosse quello di chiudere il suo ciclo in modo da realizzare un doppio obiettivo: quello di assicurare questa linea europea e, in un certo senso, di favorire l'andata al potere non di un governo di sinistra, quanto di un Monti bis anche senza Monti.

Con quali scenari quest’ipotesi sarebbe più probabile?

In prima battuta, dato che la decisione, a causa della sua gravità, sarà collegiale, data la composizione dell’attuale governo, l’ipotesi più probabile pare quella di favorire un governo di sinistra con la presenza in esso di alcuni membri di quello attuale. Se il centro fosse dato per vincitore, il gioco di anticipo della richiesta di aiuto al Fondo Europeo salva stati e alla Bce non sarebbe necessario, dato che questo tenderebbe comunque a seguire la linea di Monti. L'attuale esecutivo, dunque, facendo questa mossa, garantirebbe al centro di potersi alleare con Bersani, fino a creare una grande coalizione da contrapporre a quella che invece ha in mente Berlusconi.

E’ quindi una contromossa contro Berlusconi?

E’ la contromossa per contrastare la maggioranza silenziosa dei moderati contro la linea attualmente prevalente, come l’eccesso di fiscalismo, di giustizialismo e così via. Insomma, di fronte a quella protesta che loro chiamano populista, ma che invece farebbe emergere le esigenze dell’economia di mercato, ci sarebbe il commissariamento preventivo da parte dell’Europa che consentirebbe ai vari Vendola di fare parte della grande alleanza anti berlusconiana come alleanza anti populista. E’ un paradosso tipicamente italiano: una linea di centrodestra moderato, che non piace, viene chiamata populista, mentre i veri “peronisti” della sinistra corporativa vengono santificati perché fanno parte della alleanza sacra contro i moderati. Quella di chiedere l’intervento anticipato della troika comporta però una strategia che non convince fino in fondo.

Come mai?

Perché non riesco a immaginare che tutte le clausole di questo intervento possano essere fissate tutte nell’accordo iniziale. Quindi rimarrebbe comunque una profonda differenza fra governo di centro destra e alleanza sacra filo dirigista , in primo luogo nella politica fiscale e di bilancio e in quella che riguarda la riduzione del debito mediante privatizzazioni. Inoltre mi sembra un’arma a doppio taglio.

Come mai?

Perché la richiesta di intervento della troika europea per commissariare l’Italia, con un gioco di anticipo viene giustificata per evitare il rischio di un innalzamento del spread dovuto alla previsione di un ritorno di Berlusconi e del suo populismo. Dunque, giocando d’anticipo, si garantisce che con la vittoria di Berlusconi non ci possano essere sbandamenti pericolosi ma solo limature a un eccesso di rigore e una distribuzione dei sacrifici diversa da quella contro i ceti medi, le partite IVA, la legge Biagi, la proprietà familiare della casa che si avrebbe con la vittoria della grande alleanza contraria.
CRISI DI GOVERNO/ Forte: Monti chiama la "troika" per tirar la volata a Bersani | pagina 2
 
se la chiama
sarà traditore della patria (anche se già lo è) ufficiale

e sarà giudicato a dovere

Mentre se la lascerà andare completamente a puttàne il paese con il ritorno della politica incapace che abbiamo, sarà un benefattore
 
Mentre se la lascerà andare completamente a puttàne il paese con il ritorno della politica incapace che abbiamo, sarà un benefattore

se tu ritieni corretto alzare la pressione fiscale al ceto medio ai livelli più alti al mondo e tagliare le pensioni ai vecchi anzichè tagliare le spese folli della macchina pubblica come ha fatto questo governo e eventualmente farà una troika è una cosa tutta tua che non coincide con una buona amministrazione.

Perà non facciamo due italie? una democratica con gente eletta dal popolo e una governata dalla troika che con le tasse mantiene la casta, tu poi puoi andare in quella retta dalla troika se vuoi cosi siamo tutti contenti :)
 
per me ha fatto bene
perchè il passato ci insegna

che la propaganda antitasse..della destra
favorisce solo evasione e ci portera' in una crisi nera


ed il peso dei sacrifici
sara' sempre sulle spalle dei soliti cion cedolino paga

bravo monti che glielo hai messo nel kul...:yes:OK!:clap::clap:



Forse a te non importa assolutamente nulla della tua esistenza e del tuo essere quello che sei oggi e del fatto che te lo hanno consentito millenni di storia umana e nazionale. Probabilmente lo slogan evasione ha maggio valenza sia consciamente che inconsciamente nella tua percezione della realtà e dei disegni ormai tracciati che le sono stati attribuiti, da entità che neppure l’immaginazione orwelliana aveva ipotizzato.

La povertà di pensiero e riflessione ha investito troppe menti acritiche sposando gli interessi di poche e criminali élites attraverso il processo di identificazione per la promozione della propria ideologia.

Che tristezza!
 
Perà non facciamo due italie? una democratica con gente eletta dal popolo e una governata dalla troika che con le tasse mantiene la casta, tu poi puoi andare in quella retta dalla troika se vuoi cosi siamo tutti contenti :)


Non ti preoccupare, tale disegno si sta concretizzando nelle grandi città mondiali.
Da una parte i buoni e dall'altra i "rifiuti".
Dei rifiuti potrebbero essere parte integrante anche menti brillanti come si è verificato in passato con tutti i totalitarismi conosciuti.
La troria si ripete. Sempre!
 
se tu ritieni corretto alzare la pressione fiscale al ceto medio ai livelli più alti al mondo e tagliare le pensioni ai vecchi anzichè tagliare le spese folli della macchina pubblica come ha fatto questo governo e eventualmente farà una troika è una cosa tutta tua che non coincide con una buona amministrazione.

Perà non facciamo due italie? una democratica con gente eletta dal popolo e una governata dalla troika che con le tasse mantiene la casta, tu poi puoi andare in quella retta dalla troika se vuoi cosi siamo tutti contenti :)

La troika ammesso che arrivi, non credo veramente la chiamerà Monti.
Se con Monti la probabilità di essere commissariati è 0 appunto perché c'è lui, non appena torna la politica (quella nostra), si alzerà al 50.
Non avrai un livello impositivo come quello di oggi, ma uno che forse ti farà rimpiangere quello che hai oggi, ricordanti sempre che se oggi paghi tanto è per la negligenza di chi non ha saputo amministrare bene in passato questo paese e che oggi invece si vorrebbe rimettere al comando, promettendo comunque cose che non potranno più mantenere.

Sì meglio due Italie, una governata da filomontiani con qualche probabilità di sollevarsi e l'altra governata da politici per far contenti quelli che credono ancora nelle favole e che non si risolleveranno comunque.
 
vedi che schifo..
si è comprato una pompa meccanica schiaccia il bottone
e va avanti per 24h su 24 ma che sfizio c'è

ma apri gli occhi..questo ti ha lobotomizzato.
sei fuori dalla realta'
le donne vanno corteggiate non trastullate con un pezzo di ferro
e te ne vanti pure..sei ridicolo

ma ndo' vivi te..sei proprio fuori
 
La troika ammesso che arrivi, non credo veramente la chiamerà Monti.
Se con Monti la probabilità di essere commissariati è 0 appunto perché c'è lui, non appena torna la politica (quella nostra), si alzerà al 50.
Non avrai un livello impositivo come quello di oggi, ma uno che forse ti farà rimpiangere quello che hai oggi, ricordanti sempre che se oggi paghi tanto è per la negligenza di chi non ha saputo amministrare bene in passato questo paese e che oggi invece si vorrebbe rimettere al comando, promettendo comunque cose che non potranno più mantenere.

Il tuo atteggiamento è proprio quello giusto che vuole il tuo amato nonnetto (e la lobby che li regge lo scragno).
Se tu sei contento di pagare le sue tasse per mantenere la casta è un problema tutto tuo, se tu ritieni che non ci siano alternative è una cosa tua, non è la realtà :)



Sì meglio due Italie, una governata da filomontiani con qualche probabilità di sollevarsi e l'altra governata da politici per far contenti quelli che credono ancora nelle favole e che non si risolleveranno comunque.

no aspetta, di quali politici parli? Non so se ti rendi conto ma i politici di cui parli tu fanno parte integrante dell'italia filomontiana, è un pack all inclusive che non può essere diviso :D

Quindi mi spiego meglio: un italia è quella filomontiana con la casta e quindi con tutto l'attuale parlamento e gli attuali partiti, l'altra, quella democratica, è fatta da un parlamento di gente nuova e che decidere per il benessere sociale e lo sviluppo economico :)
 
Il tuo atteggiamento è proprio quello giusto che vuole il tuo amato nonnetto (e la lobby che li regge lo scragno).
Se tu sei contento di pagare le sue tasse per mantenere la casta è un problema tutto tuo, se tu ritieni che non ci siano alternative è una cosa tua, non è la realtà :)





no aspetta, di quali politici parli? Non so se ti rendi conto ma i politici di cui parli tu fanno parte integrante dell'italia filomontiana, è un pack all inclusive che non può essere diviso :D

Quindi mi spiego meglio: un italia è quella filomontiana con la casta e quindi con tutto l'attuale parlamento e gli attuali partiti, l'altra, quella democratica, è fatta da un parlamento di gente nuova e che decidere per il benessere sociale e lo sviluppo economico :)


Dimmi le alternative
 
vedi che schifo..
si è comprato una pompa meccanica schiaccia il bottone
e va avanti per 24h su 24 ma che sfizio c'è

ma apri gli occhi..questo ti ha lobotomizzato.
sei fuori dalla realta'
le donne vanno corteggiate non trastullate con un pezzo di ferro
e te ne vanti pure..sei ridicolo

ma ndo' vivi te..sei proprio fuori

Evvabbè ... che te frega?

Vorrà dire che quando ci sarà la sua dipartita definitiva, anzichè cremarlo, useranno cacciavite e brugola! :D
 
Sì meglio due Italie, una governata da filomontiani con qualche probabilità di sollevarsi

Hai già avuto la dimostrazione pratica che con le politiche montiane (o della troika, nulla cambia) si va dritti verso il baratro. In questo anno con le politiche di Monti è tutto peggiorato, a partire dal disavanzo. Non parliamo di quanto accaduto in Grecia e Spagna. Ma di cosa stiamo a parlare? Possibile che siete stati drogati a tal punto dallo spread e dalla stampa asservita?

Qui c'è gente disposta a rinunciare non solo alla sovranità ma anche alla democrazia per mettersi nelle mani del mes, che è ben peggio di una dittatura (visto che è al di sopra di ogni legge internazionale e tutela la segretezza dei suoi membri).
 
ricapitolando.........

Ecco quanto vale il ritorno in campo di Berlusconi
Alessandro Amadori sabato 8 dicembre 2012
SCENARIO/ Pigi Battista: la candidatura di Berlusconi è il funerale di tutto il centrodestra


SONDAGGI SUL RITORNO IN CAMPO DI BERLUSCONI.

Il quotidiano Repubblica ha riportato un sondaggio molto esteso sulle intenzioni di voto, da cui risultano dati che fondamentalmente si conoscono ormai da qualche tempo. Un Pd in grande crescita, che tocca percentuali molto alte, il 37, 8%, e un Pdl fermo al 18,2 come da tempo. Naturalmente, come ha spiegato Alessandro Amadori, sondaggista di Coesis a ilsussidiario.net, le dichiarazioni di Berlusconi sul suo ritorno non hanno fatto in tempo a essere inserite in questo sondaggio. "Qualunque dichiarazione, anche di un personaggio come Berlusconi, risalente alle ultime ventiquattro ore o poco più, non può aver generato un movimento nelle intenzioni di voto. La singola dichiarazione non sposta mai sul brevissimo tempo un singolo voto".Amadori ci spiega invece gli scenari dietro il sondaggio di Repubblica e perché Berlusconi ha ragione quando dice di poter far raggiungere il 30% al Pdl con la sua candidatura. "Ma non basterebbe comunque a battere il centrosinistra", aggiunge.
Amadori, la sua opinione su questo sondaggio, partito per partito. Cominciamo dal Pdl: il 18,2% le sembra una percentuale realista?
Assolutamente: questo è il livello su cui si è plafonato il Pdl ormai se non da mesi da molte settimane. Un 18% scarso è il livello del Pdl di oggi.
Berlusconi ha detto che con lui candidato il Pdl può raggiungere il 30% dei consensi: che ne pensa?
C'è del vero in questa dichiarazione, perché bisogna capire una cosa: gli elettori non si volatilizzano come la neve al sole. Noi sondaggisti parliamo infatti di inerzia e viscosità del voto. Dal 1860 a oggi più o meno il rapporto tra l'elettorato di centro destra e quello di centro sinistra è rimasto - ripeto più o meno - lo stesso. Sono macro atteggiamenti di fondo che non cambiano repentinamente. L'elettorato di centro destra esiste ancora, non è che si è volatilizzato nel Pd o è diventato grillino.
Però da qualche parte sarà finito, visto che alle politiche del 2008 il Pdl prendeva il 37,4% dei voti.
Le spiego: è come immaginare che un musulmano diventi cristiano o viceversa. Le conversioni politiche ci sono ma riguardano una porzione limitata dell'elettorato diciamo il 5, il 6% del totale. Il che vuole che quando il 5 si sposta da una parte la differenza complessiva finisce per essere del 10 tra i due schieramenti. Se sono tutti e due al 50 se si sposta il 5 da uno all'altro il primo diventa il 55 e l'altro il 45, creando questa differenza complessiva di dieci punti che è una grande differenza. C'è dunque una parte di elettorato che si converte ma non si tratta di cifre enormi. Tornando all'elettorato di centro destra come mi chiedeva lei, esiste ancora, ma è passato in una situazione silente, non sono scomparsi.
Il sondaggio di Repubblica dice che il 44% degli elettori del Pdl preferisce Berlusconi e il 35,7% Alfano.E' un dato realista anche questo e ci ricolleghiamo alla domanda di prima. In effetti il Pdl rifondato potrà tornare a pesare intorno al 30% come dice Berlusconi anche perché al centro destra cosa è rimasto: il Pdl, la Lega e la Destra. Mettendoli insieme la Lega al massimo può fare il 7% in una prospettiva di medio termine, la destra il 2. Se il Pdl fa il 30 insieme fanno il 39, diciamo il 40%. Alla fine è minoranza, ma ci dice che questa percentuale di elettori di centro destra in Italia ci sarà sempre. Il rimanente dell'elettorato poi è diviso in un 50% tra centrosinistra e grillini e il 10 al massimo per il centro. Direi uno scenario comunque pessimista per il centro destra.
Vediamo gli altri partiti. La Lega viene data al 4,2%
Un dato realista anche questo. La Lega sta tornando a essere quello che era prima della sua fase di successo cioè un movimento macro regionale che spalmato sul piano nazionale vale al massimo il 5%. La Lega si è auto distrutta pure lei e anche Maroni non ha dato questa grandissima visibilità o questo gran progetto alternativo o complementare. E nemmeno un grande tema su cui l'elettorato possa immaginare il proprio futuro. Anche la Lega vive di piccolo cabotaggio.
Il Movimento Cinque Stelle è dato invece al 15%.
Lo dico da mesi, ho fatto un’ analisi statistica già un anno fa in cui plafonavo il 5 stelle appunto al 15%. Il movimento di Grillo vale questo che poi è quello che ha fatto in Sicilia.
Italia futura di Montezemolo al 2,2%.Dato assolutamente realista.
Udc in discesa, al 5,2%.Anche qui ci siamo. Il grande centro è una grande chimera e lo dico da anni. Non esiste nella realtà, è una mitologia.
Vediamo il Pd e la sua grande crescita che tocca adesso il 37,8%. Ecco, sui dati del Pd ci ragionerei invece un attimo. Perché è veramente tanto, un valore mai raggiunto da uno o anche due partiti di centro sinistra messi assieme. Non dico che non siano dati veri ma c'è un effetto rigonfiamento. Ci sono molti elettori di centro destra che non si esprimono e su un totale dei rispondenti chi è della Lega viene fuori, chi è dell'Udc anche. Sul totale dei rispondenti dunque se escludiamo quelli del centro destra che sono incerti la maggioranza di quelli che restano sono di centro sinistra per cui c'è un elemento di auto selezione del campione per cui viene rappresentato l'elettorato del Pd. Mi sembra un po' eccessivo.
Può essere visto che Idv (2,4%) e Sel (5,1%) sono in discesa, il Pd stia prendendo i loro elettori?
Questo può essere e potrebbero rifluire nei rispettivi partiti. C'è un effetto oversizing del Pd dovuto alla crisi profonda strutturale del centro destra da un lato ma anche l'effetto primarie sono state un momento galvanizzante. Può darsi che gli elettori dei partiti alleati si siano demotivati e stiano migrando temporaneamente sul Pd.
Un suo dato infine: che gradimento ha oggi Monti nei suoi sondaggi?
Veleggia tra il 35 e il 40% che è un livello abbastanza elevato tenuto conto della cura da cavallo che ha dato all'Italia e che il governo non fa nulla per rendersi in qualche modo gradevole comunicativamente all'opinione pubblica.



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Hai già avuto la dimostrazione pratica che con le politiche montiane (o della troika, nulla cambia) si va dritti verso il baratro. In questo anno con le politiche di Monti è tutto peggiorato, a partire dal disavanzo. Non parliamo di quanto accaduto in Grecia e Spagna. Ma di cosa stiamo a parlare? Possibile che siete stati drogati a tal punto dallo spread e dalla stampa asservita?

Qui c'è gente disposta a rinunciare non solo alla sovranità ma anche alla democrazia per mettersi nelle mani del mes, che è ben peggio di una dittatura (visto che è al di sopra di ogni legge internazionale e tutela la segretezza dei suoi membri).

D'accordo ma non mi venire a dire che le alternative per uscire da questa crisi risiedono in Berlusconi o Bersani, anche perché, qualora toccasse a uno di loro governare, ma anche altri sia chiaro, i programmi sono già scritti, pertanto, mi spieghi la differenza tra chi emulerà Monti dal Monti originale?
 
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