Premetto che sono convintamente un elettore di destra ma della destra Repubblicana statunitense e non di quella italiana, anche se contraddistinto da una fortissima dose di pragmatismo che potrebbe pure farmi votare Vendola se le circostanze lo richiedessero.
Lo dico così, apertamente per mettere in luce gli eventuali elementi di opportunismo.
La mia riflessione vuole essere sincera ed aperta a tutti, sperando che tutti siano altrettanto sinceri.
La riflessione che faccio trae spunto dal ripensamento di Monti se presenziare alle prossime elezioni. E innegabile che una eventuale candidatura di monti possa danneggiare il pd di Bersani, ed e' normale per Bersani fare pressing su monti per evitare la sua candidatura, utilizzando l' offerta del Quirinale proposta a monti stesso. D'altra parte e plausibile che monti pur prendendo tanti voti non riesca a vincere le elezioni con il solo risultato di avvantaggiare tutti gli altri.
Ora mi chiedo e vi chiedo, in caso di rinuncia di monti alle elezioni e di vittoria di Bersani con conseguente elezione di monti al Quirinale, e' democratico e normale che al Quirinale venga eletta una persona che non ha mai preso un solo voto popolare, fosse anche quello per le elezioni di quartiere?
Posso capire le preoccupazioni di Bersani, ma barattare la carica dello stato con colui che non e mai stato eletto, lo trovo assolutamente fuori da ogni regola di democrazia anche minima, creando un precedente oscuro e foriero di presagi nefasti per il futuro del paese.
Mi piacerebbe che su questo tema, cosi importante ci fosse un dibattito schietto e sincero che vada al di la delle ideologie di ciascuno di noi.
Lo dico così, apertamente per mettere in luce gli eventuali elementi di opportunismo.
La mia riflessione vuole essere sincera ed aperta a tutti, sperando che tutti siano altrettanto sinceri.
La riflessione che faccio trae spunto dal ripensamento di Monti se presenziare alle prossime elezioni. E innegabile che una eventuale candidatura di monti possa danneggiare il pd di Bersani, ed e' normale per Bersani fare pressing su monti per evitare la sua candidatura, utilizzando l' offerta del Quirinale proposta a monti stesso. D'altra parte e plausibile che monti pur prendendo tanti voti non riesca a vincere le elezioni con il solo risultato di avvantaggiare tutti gli altri.
Ora mi chiedo e vi chiedo, in caso di rinuncia di monti alle elezioni e di vittoria di Bersani con conseguente elezione di monti al Quirinale, e' democratico e normale che al Quirinale venga eletta una persona che non ha mai preso un solo voto popolare, fosse anche quello per le elezioni di quartiere?
Posso capire le preoccupazioni di Bersani, ma barattare la carica dello stato con colui che non e mai stato eletto, lo trovo assolutamente fuori da ogni regola di democrazia anche minima, creando un precedente oscuro e foriero di presagi nefasti per il futuro del paese.
Mi piacerebbe che su questo tema, cosi importante ci fosse un dibattito schietto e sincero che vada al di la delle ideologie di ciascuno di noi.