Posto il link ad una Reuters, che esamina quali sarebbero le conseguenze di un possibile default di GM e quando potrebbe succedere.
Gli analisti di Dresdner Kleinwort Wasserstein ritengono improbabile che l'ingresso in amministrazione controllata di GM avvenga nel 2006, salvo il caso di uno sciopero in Delphi, per l'ipotesi in cui non si raggiunga un accordo fra sindacati e GM.
In caso di sciopero, GM andrebbe in amministrazione controllata, secondo le stime di questi analisti, nel prossimo giugno.
Si prende poi in esame la vicenda di GMAC, per la quale non è emerso un compratore che acquisti la quota di maggioranza. Non è chiaro attualmente se, in caso di bancarotta di GM, anche GMAC accederebbe all'amministrazione controllata o meno.
L'ipotesi di amministrazione controllata anche per GMAC viene definita, per il mercato obbligazionario "disastrosa", in quanto la società è l'emittente di 3/4 dei bond del gruppo e che questi bond e con essi i certificati di credito che coprono contro il rischio di default e i derivati che a propria volta incorporano i CDS hanno un valore altissimo.
L'amministrazione controllata di GMAC determinerebbe "una mattanza".
Viene poi considerata l'ipotesi che le cose vadano bene, e che GM si salvi. Vengono ricordati i 15 miliardi $ spesi da GM per il rinnovamento della gamma dei prodotti, il taglio di 30.000 posti di lavoro, i primi segnali positivi dai negoziati con i sindacati mirati a bloccare le spese sanitarie per i pensionati GM al livello raggiunto nel 2006.
Vengono rammentati i precedenti positivi di Chrysler nel 1980 e di Nissan Motors alcuni anni dopo.
Infine, si ricorda che il costo di copertura contro il rischio default ad 1 anno è inferiore rispetto a quello a 5 anni, per concludere che, secondo i mercati, la partita decisiva sarà giocata nei prossimi 18 mesi.
Il link
http://today.reuters.com/business/n...RTRIDST_0_BUSINESSPRO-MARKETS-AUTOS-GM-DC.XML