Morta in un attentato la figlia di Dugin

Non e' che se si critica l'occidente automaticamente si pensi che la Russia sia "migliore".
Anzi, avere come contraltare paesi autoritari dovrebbe farci ben vedere verso dove stiamo scivolando.
Vero, a me è ben chiaro che non essere filo-americani non vuol dire essere necessariamente essere filo-russi
Ma quando si parla sempre esplicitamente male di una parte sola, senza dire nulla dell'altra o facendolo in un modo che alla lunga appare strumentale e asettico, i dubbi vengono ....
 
Ultima modifica:
Per l
Mi ricorda la fine di Casablanca "Fermate i soliti sospetti ...." :o



Eh, ma mica altrove sono avanti come i nostri opinionisti filo-russi di AP ... i nostri sono trooooooppo avanti ... :o
Mica li paghiamo poco perché scrivano qui e non altrove ... :D :D :D
Per la cronaca e rispondendo ai nostri sopraffini opinionisti che a colpo sicuro imputano la responsabilità al governo centrale ucraino, il capo della wagner, è riportato sul televideo RAI di oggi, ha espresso perplessità sulle responsabilità del governo centrale ucraino
 
Beh, faresti meglio a prestare più attenzione.
Tu ad esempio vivi in un paese che in teoria ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali (art. 11 della Costituzione), ma che di fatto si trova in guerra contro la Russia attraverso l'invio di armi e non solo. Eppure questo ingresso in guerra è stato deciso dai governi senza neppure consultare il popolo italiano.
Che belle le democrazie occidentali!
Ancora con sta balla
C’è una legge che disciplina la cessione di armi all’estero e che prevede che il parlamento (e quindi la popolazione visto il nostro sistema politico) voti l’autorizzazione in caso di paesi in conflitto armato
Cosa che è stata fatta

Altrimenti invece di sproloquiare vai in procura e denuncia
 
Beh, faresti meglio a prestare più attenzione.
Tu ad esempio vivi in un paese che in teoria ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali (art. 11 della Costituzione), ma che di fatto si trova in guerra contro la Russia attraverso l'invio di armi e non solo. Eppure questo ingresso in guerra è stato deciso dai governi senza neppure consultare il popolo italiano.
Che belle le democrazie occidentali!
Beh, certo, se dovevano aspettare la decisione di quelli come te che simpatizzano per il governo russo oggi senza l'aiuto di quelle armi gli ucraini sarebbero stati completamente invasi e messi sotto torchio.....
Ed invece... :no: :no:
Certo che ragionate tutti a modo vostro......
 
Per l
Per la cronaca e rispondendo ai nostri sopraffini opinionisti che a colpo sicuro imputano la responsabilità al governo centrale ucraino, il capo della wagner, è riportato sul televideo RAI di oggi, ha espresso perplessità sulle responsabilità del governo centrale ucraino
Aggiungo che nell'interpretazione data alle parole del capo della wagner, sono con lo smartphone non posso approfondire per ora, essendo il locale proprietà proprio del capo della wagner il sospetto è che in realtà lui abbia voluto velatamente accusare organismi russi a seguito del noto contrasto tra lo stesso capo wagner e i vertici dell'esercito regolare e che in realtà l'attentato fosse un avvertimento proprio a lui ...
 
Ancora con sta balla
C’è una legge che disciplina la cessione di armi all’estero e che prevede che il parlamento (e quindi la popolazione visto il nostro sistema politico) voti l’autorizzazione in caso di paesi in conflitto armato
Cosa che è stata fatta

Altrimenti invece di sproloquiare vai in procura e denuncia
Questi sono sterili discorsi da legulei che non cambiano la sostanza, ovvero che l'Italia, lungi dal ripudiare la guerra, la alimenta con l'invio di armi ed altre iniziative.
Io credo che i principi della Costituzione vadano rispettati nei fatti. Se ci si aggrappa a questi formalismi la Carta è morta e sepolta.
 
Questi sono sterili discorsi da legulei che non cambiano la sostanza, ovvero che l'Italia, lungi dal ripudiare la guerra, la alimenta con l'invio di armi ed altre iniziative.
Io credo che i principi della Costituzione vadano rispettati nei fatti. Se ci si aggrappa a questi formalismi la Carta è morta e sepolta.
Le armi si sono sempre vendute, dato che ne produciamo un discreto quantitativo.
 
Le armi si sono sempre vendute, dato che ne produciamo un discreto quantitativo.
Stai trollando sapendo di trollare :o
Quella dell'Italia non è una semplice fornitura di armi, bensì un'iniziativa che si colloca nell'ambito di un più ampio progetto che vede coinvolta la Nato, che per sua stessa ammissione consiste nel sostegno militare dell'Ucraina contro la Russia. Partecipare ad una guerra non significa soltanto combattere in prima linea, ma anche fornire armi, logistica, supporto di intelligence, ecc.
Quindi l'Italia è sostanzialmente in guerra e l'art. 11 della Costituzione è violato.
Accettalo!
 
Ti stai allargando parecchio
 
Stai trollando sapendo di trollare :o
Quella dell'Italia non è una semplice fornitura di armi, bensì un'iniziativa che si colloca nell'ambito di un più ampio progetto che vede coinvolta la Nato, che per sua stessa ammissione consiste nel sostegno militare dell'Ucraina contro la Russia. Partecipare ad una guerra non significa soltanto combattere in prima linea, ma anche fornire armi, logistica, supporto di intelligence, ecc.
Quindi l'Italia è sostanzialmente in guerra e l'art. 11 della Costituzione è violato.
Accettalo!
1) fatti una vita
2) se è violato denuncia
 
Stai trollando sapendo di trollare :o
Quella dell'Italia non è una semplice fornitura di armi, bensì un'iniziativa che si colloca nell'ambito di un più ampio progetto che vede coinvolta la Nato, che per sua stessa ammissione consiste nel sostegno militare dell'Ucraina contro la Russia. Partecipare ad una guerra non significa soltanto combattere in prima linea, ma anche fornire armi, logistica, supporto di intelligence, ecc.
Quindi l'Italia è sostanzialmente in guerra e l'art. 11 della Costituzione è violato.
Accettalo!
Ma almeno leggetelo tutto questo c.azzo di art. 11.

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;...

Qui in questo caso c'è un solo paese che usa la guerra come strumento di offesa alla libertà di altri popoli e come mezzo di risoluzione di una controversia internazionale e sicuramente non è né l'Italia né l'Ucraina.

Poi, per il resto si può ragionare di tutto,
se gli Ucraini sono buoni e bravi o sono delle m..de
se i russi sono solo cattivi o hanno delle ragioni
se gli americani sono il grande satana o la nazione creata da Dio
se faremmo meglio a fregarcene o no

tutto quello che volete ma questo proprio no.

Eh!
 
Ma almeno leggetelo tutto questo c.azzo di art. 11.

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;...

Qui in questo caso c'è un solo paese che usa la guerra come strumento di offesa alla libertà di altri popoli e come mezzo di risoluzione di una controversia internazionale e sicuramente non è né l'Italia né l'Ucraina.

Poi, per il resto si può ragionare di tutto,
se gli Ucraini sono buoni e bravi o sono delle m..de
se i russi sono solo cattivi o hanno delle ragioni
se gli americani sono il grande satana o la nazione creata da Dio
se faremmo meglio a fregarcene o no

tutto quello che volete ma questo proprio no.

Eh!
Cioè quoti l'art. 11 e manco lo capisci? :no:
L'Italia sta di fatto partecipando ad una guerra per la risoluzione di una controversia internazionale. Non importa chi ha iniziato e chi ha ragione (anche perché sarebbe molto complicato stabilirlo). L'art. 11 lo vieta e stop.
Oh, non è così difficile!
 
Cioè quoti l'art. 11 e manco lo capisci? :no:
L'Italia sta di fatto partecipando ad una guerra per la risoluzione di una controversia internazionale. Non importa chi ha iniziato e chi ha ragione (anche perché sarebbe molto complicato stabilirlo). L'art. 11 lo vieta e stop.
Oh, non è così difficile!
Secondo me sei tu che non lo capisci..

A parte che non stiamo facendo la guerra ma stiamo vendendo armi a una nazione che è stata aggredita e aiutare non vuol dire combattere, ma lasciamo perdere,

Io lo leggo : L'Italia non ricorrerà alla guerra per offendere la libertà di un altro popolo né per risolvere una sua controversia internazionale.

Mi pare che sia perfettamente rispettato.

Se poi pensate che sia una interpretazione sbagliata, c'è la corte costituzionale...
 
Cioè quoti l'art. 11 e manco lo capisci? :no:
L'Italia sta di fatto partecipando ad una guerra per la risoluzione di una controversia internazionale. Non importa chi ha iniziato e chi ha ragione (anche perché sarebbe molto complicato stabilirlo). L'art. 11 lo vieta e stop.
Oh, non è così difficile!
Abbiamo una corte costituzionale. Il suo compito è di verificare che leggi e atti di governo non violino la carta costituzionale. Non pensi che sarebbe intervenuta, in un aspetto così dirimente come il rispetto dell'art 11?
Abbiamo un presidente. Anche lui ha il compito di vigilare sulla coerenza di atti e leggi rispetto alla costituzione. Non pensi che avrebbe sollevato eccezioni in tal caso?
 
Abbiamo una corte costituzionale. Il suo compito è di verificare che leggi e atti di governo non violino la carta costituzionale. Non pensi che sarebbe intervenuta, in un aspetto così dirimente come il rispetto dell'art 11?
Abbiamo un presidente. Anche lui ha il compito di vigilare sulla coerenza di atti e leggi rispetto alla costituzione. Non pensi che avrebbe sollevato eccezioni in tal caso?
Non hai scritto nulla. Sai leggere e capire l'art. 11 della Costituzione? Pensi che sia stato rispettato? Perché devi affidarti alla Corte costituzionale o ad altri soggetti?
Se in Italia non esiste democrazia trovo quantomeno curioso fare affidamento su queste figure, non trovi?
 
Io lo leggo : L'Italia non ricorrerà alla guerra per offendere la libertà di un altro popolo né per risolvere una sua controversia internazionale.
Il "sua" lo hai aggiunto tu. L'art. 11 parla semplicemente di controversie internazionali, e quella tra Russia ed Ucraina è appunto una controversia internazionale.
Perché l'Italia deve impicciarsene?
 
Abbiamo una corte costituzionale. Il suo compito è di verificare che leggi e atti di governo non violino la carta costituzionale. Non pensi che sarebbe intervenuta, in un aspetto così dirimente come il rispetto dell'art 11?
Abbiamo un presidente. Anche lui ha il compito di vigilare sulla coerenza di atti e leggi rispetto alla costituzione. Non pensi che avrebbe sollevato eccezioni in tal caso?

Cacciari: “L’Italia è in guerra. Lo dicano chiaramente, basta con ipocrisie. Non ho alcuna simpatia per la Lega ma Romeo ha ragione”​

Cacciari: "L'Italia è in guerra. Lo dicano chiaramente, basta con ipocrisie. Non ho alcuna simpatia per la Lega ma Romeo ha ragione" - Il Fatto Quotidiano
 
Ma guarda che io non ho nessuna difficoltà a dire che siamo in guerra, ma l'aspetto giuridico è un'altra cosa.

Comunque te lo abbiamo già detto, c'è la corte costituzionale per eventualmente stabilire chi ha ragione, sennò finisce come per la storia dei no-vax che dicevano che l'obbligo vaccinale era incostituzionale e poi hanno avuto torto.
 
Non hai scritto nulla. Sai leggere e capire l'art. 11 della Costituzione? Pensi che sia stato rispettato? Perché devi affidarti alla Corte costituzionale o ad altri soggetti?
Se in Italia non esiste democrazia trovo quantomeno curioso fare affidamento su queste figure, non trovi?
In Italia non esiste democrazia? Mi giunge nuova.
Personalmente penso che l'art 11 sia rispettato, vertendo sulla partecipazione diretta del paese ad una guerra, mentre noi non stiamo partecipando direttamente. Fosse altrimenti non sarebbe solo la corte costituzionale a dircelo, ma lo capiremmo anche dalle armi russe. Visto che è il.presunto nemico a non considerarci belligeranti a fianco dell'Ucraina (sparate di Medvedev a parte), ho anche una controprova che la mia interpretazione è corretta.
Fermo restando che considero l'Italia una democrazia dotata delle istituzioni adeguate per garantire il rispetto della costituzione.
Meglio che considerare il pensiero del cacciari o del travaglio di turno come qualcosa di più che un'opinione, anzi come una sentenza della corte costituzionale.
 
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