Mutuo, rogito e disponibilità immobile

Jackal6

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30/1/18
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Buongiorno,
a breve finalizzerò l'acquisto dell'immobile rogitando entro fine febbraio.
Sul compromesso avevo concordato con il venditore che entro e non oltre il 15 di aprile avremmo finalizzato il tutto. Dato che i tempi per la delibera del mutuo sono stati più veloci del previsto e visto l'innalzamento dei tassi, vorrei rogitare il prima possibile.
La problematica è che il venditore non può lasciare casa nell'immediato pertanto dovrò concedere del tempo che non supererà quanto descritto nel compromesso.
Ora, vorrei chiedervi dei consigli magari a chi ha piu esperienza in merito. Oltre a far inserire nell'atto notarile che entro e non oltre il 15 aprile il venditore deve lasciare casa, e tutte le spese dell'immobile, ovvero bollette e spese di condominio saranno in carico a lui fino a quando non libererà l'immobile, e che se non dovesse lasciarlo entro quella data stabilità pagherà delle penali (es. 100 euro al giorno per ogni giorno di ritardo, oppure pagamento della rata del mutuo), ci sono altre cose da sapere e far mettere per iscritto? Logicamente al rogito verserò quanto necessario tramite bonifico e la parte inerente al mutuo sarà corrisposta dalla banca.
Vi ringrazio anticipatamente per l'auto che mi darete.
Un saluto.
 
va benissimo come hai detto tu:
-inserire il possesso differito in atto (entro il 15/4)
-inserire la penale se non lasciasse l'immobile entro tale data
-inserimento delle spese a suo carico (y)(y)
 
Mi raccomando dal notaio fatti inserire chiaramente le clausole
 
Io ho trattenuto una percentuale a rogito lasciandola come assegno circolare in deposito al notaio e consegna alla restituzione delle chiavi. Dopo un mese scatta "penale" di 50€ / gg
 
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