vedo che il 3d inizia a prendere una buona piega e costituisce una buona base di discussione, di questo ovviamente me ne rallegro.
io, come molti in questo periodo, mi ritrovo a dover sottoscrivere un mutuo per l'acquisto (speriamo) della prima casa.
anche per me, questo mutuo sarà di lungo periodo, minimo 30 anni (il 40anni della woolwich mi tenta molto), non finanzierò il 100% dell'immobile ma massimo l'80%.
Ieri, da totale profano del mondo dei mutui, pensavo di costruire una posizione debitoria di lungo periodo "hedgiando" il rischio del tasso variabile.
In pratica, la mia folle idea sarebbe:
ipotesi 100mila euro a 30 anni
50 mila a tasso variabile, con clausole di nessuna penale per rimborsi anticipati dopo i 3 anni, oppure, preferibilmente, clausola di lock, che consente di bloccare il tasso per 3 anni.
50 mila a tasso fisso
In pratica, come esborso mensile complessivo, mi ritrovo con una rata più alta sino a quando il tasso variabile non raggiunge quello fisso.
prima del sorpasso tra i tassi (anche ipotizzando che la BCE faccia filotto, non credo aumenti di un punto percentuale in meno di 2 anni!) blocco il tasso variabile per 3 anni e per 3 anni cerco di risparmiare per restituire quanto più capitale possibile del mutuo a TV. In caso contrario, se lo scenario dei tassi continua a rimanere così e non si ha mai il "sorpasso"...pago sicuramente una rata più alta, ma mai così alta come se fosse solo un mutuo a TF.
ok...ora chi mi insulta?
ribadisco...idea da profano eh..