Napule è mille culure

Coronavirus, il Pascale sperimenta il nuovo test rapido per gli asintomatici: risultati incoraggianti
Da RedazioneAgo 20, 2020


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Napoli – Risultati incoraggianti quelli derivanti dalla sperimentazione, in corso al Pascale, del test rapido per i soggetti asintomatici o con sintomi lievi. I test in questo periodo sono stati effettuati su pazienti e dipendenti, ed il riscontro iniziale è positivo. Si tratta di un pre-tampone: qualora dia risultato positivo si procede a effettuare il tampone vero e proprio, qualora dia risultato negativo può essere ripetuto dopo qualche giorno.

La sperimentazione è partita pochi giorni fa e, secondo quanto comunicato dall’Istituto, sta dando riscontri promettenti. È condotta presso la Medicina di Laboratorio dell’Istituto Pascale e vede la collaborazione anche della UOSD di Virologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” e dell’U.O.C. Microbiologia e Virologia dell’Azienda Ospedaliera dei Colli – PO Cotugno.

Per assicurare la sicurezza dei pazienti, tutti i dipendenti di rientro dalle ferie vengono sottoposti a tampone nasofaringei prima di tornare operativi nei reparti. Attivi anche i test sierologici.


Al Pascale il nuovo test rapido per gli asintomatici: risultati incoraggianti
 
Tammurriata nera



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Napoli, lo spettacolo della Superluna: più grande, luminosa e rossa
 
Bentornata Jolie :), tutto ok ?

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La splendida coreografia della Reggia di Caserta incornicia il video del nuovo singolo di Silvia Nair

 
E allora, JJ :),iniziamo la jurnat con una bella risata ;), questa me l'hanno mandata ieri con WU :D



L'indimenticabile Principe :clap:
 
Covid, a Napoli il “tampone sospeso” per chi non può permetterselo: “Già più di 500 richieste”

Parte oggi nella chiesa di San Severo fuori le mura, al Rione Sanità, nel cuore di Napoli, il “tampone solidale”, iniziativa dell’associazione Sanità Diritti in Salute e di Fondazione San Gennaro che permette di poter effettuare un tampone Covid a 18 euro. Chi vuole, può donare anche un tampone a chi non può permetterselo.



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Covid, a Napoli il tampone sospeso per chi non puo permetterselo: Gia piu di 500 richieste

:clap::bow:
 
Diego Armando Maradona (1960 - 2020)

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il mio cuore è triste :'( come quello di tutti gli sportivi che amano il calcio e hanno avuto la fortuna di vedere di cosa era capace quest'uomo con un pallone tra i piedi



r.i.p. grande! :'(:'(:'(
 
Diego Armando Maradona (1960 - 2020)

Vedi l'allegato 2728942

il mio cuore è triste :'( come quello di tutti gli sportivi che amano il calcio e hanno avuto la fortuna di vedere di cosa era capace quest'uomo con un pallone tra i piedi



r.i.p. grande! :'(:'(:'(

:(

ciao Bruno:)

posto le 36 frasi di Diego che lo rendono immortale...


un fiore per lui:flower:

 
Maradona in un murales di pochi anni fa

[inciso: dove è finito il treahd intitolato Murales?
Grazie]

Nel quartiere di Napoli soprannominato Bronx, campeggaia questo grande murales realizzato dall’artista italo-olandese Jorit.
I segni , allungati sul viso non sono presenti per caso:
“Noi siamo una tribù umana, i segni rossastri sul viso simboleggiano questo concetto".
L'immagine di PostImage,non appare: Mistero!



Maradonadef — ImgBB
 
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[inciso: dove è finito il treahd intitolato Murales?
Grazie]

Nel quartiere di Napoli soprannominato Bronx, campeggaia questo grande murales realizzato dall’artista italo-olandese Jorit.
I segni , allungati sul viso non sono presenti per caso:
“Noi siamo una tribù umana, i segni rossastri sul viso simboleggiano questo concetto".
L'immagine di PostImage,non appare: Mistero!



Maradonadef — ImgBB

OK!

ecco il link "Murales" per te


Murales
 
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Nella penisola sorrentina, ma lo stesso vale per la costiera amalfitana, c'è l'imbarazzo della scelta: mare o montagna ? Tutte e due :D

Uno dei percorsi più interessanti, non solo dal punto di vista naturalistico ma anche storico, è il trekking che conduce alla baia di Crapolla, un fiordo naturale all'interno dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Si raggiunge solamente a piedi attraverso un sentiero segnalato, oppure in barca come fanno tuttora alcuni pescatori che usano la baia come ricovero per le barche.

Crapolla-Massa-Lubrense.jpg



La discesa parte dalla via Nula, nei pressi della Piazza San Tommaso Apostolo del borgo di Torca, frazione di Sant’Agata sui Due Golfi. Il trekking si snoda attraverso viuzze solitarie per poi immergersi nel sottobosco tra i profumi della vegetazione mediterranea, costeggiando il Rivo Larito. Dopo circa mezz'ora si imbocca l'antica mulattiera che percorre il monte, da cui si possono ammirare le isole dei Galli e degli scogli d’Isca e Vetara.

Sa qui si può raggiungere anche la chiesetta di S. Pietro, costruita sulle fondamenta di un'Abbazia dell'XI secolo, un tempo ricco e prospero centro religioso, con colonne in marmo e pavimenti di mosaico. La leggenda narra che l'edificio sia stato costruito sopra i resti di un tempio romano. Dalla parte opposta, invece, si staglia l’antica torre difensiva di Crapolla, fatta costruire nel periodo per fronteggiare gli assalti dei saraceni.

Al termine di una lunga scalinata si giunge finalmente al fiordo, una baia di ciottoli circondata da una scogliera che si allunga sul mare per circa 150 metri. Un ambiente riparato di rara bellezza, con il mare trasparente dal verde profondo.

fiordo_di_crapolla_2.jpg



Un caro saluto :friend: alla nostra amica campana JJ :)




(il grande Pino Daniele :clap:, da un film del non meno straordinario Massimo Troisi :clap:)
 
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Nella penisola sorrentina, ma lo stesso vale per la costiera amalfitana, c'è l'imbarazzo della scelta: mare o montagna ? Tutte e due :D

Uno dei percorsi più interessanti, non solo dal punto di vista naturalistico ma anche storico, è il trekking che conduce alla baia di Crapolla, un fiordo naturale all'interno dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Si raggiunge solamente a piedi attraverso un sentiero segnalato, oppure in barca come fanno tuttora alcuni pescatori che usano la baia come ricovero per le barche.

Crapolla-Massa-Lubrense.jpg



La discesa parte dalla via Nula, nei pressi della Piazza San Tommaso Apostolo del borgo di Torca, frazione di Sant’Agata sui Due Golfi. Il trekking si snoda attraverso viuzze solitarie per poi immergersi nel sottobosco tra i profumi della vegetazione mediterranea, costeggiando il Rivo Larito. Dopo circa mezz'ora si imbocca l'antica mulattiera che percorre il monte, da cui si possono ammirare le isole dei Galli e degli scogli d’Isca e Vetara.

Sa qui si può raggiungere anche la chiesetta di S. Pietro, costruita sulle fondamenta di un'Abbazia dell'XI secolo, un tempo ricco e prospero centro religioso, con colonne in marmo e pavimenti di mosaico. La leggenda narra che l'edificio sia stato costruito sopra i resti di un tempio romano. Dalla parte opposta, invece, si staglia l’antica torre difensiva di Crapolla, fatta costruire nel periodo per fronteggiare gli assalti dei saraceni.

Al termine di una lunga scalinata si giunge finalmente al fiordo, una baia di ciottoli circondata da una scogliera che si allunga sul mare per circa 150 metri. Un ambiente riparato di rara bellezza, con il mare trasparente dal verde profondo.

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Un caro saluto :friend: alla nostra amica campana JJ :)




(il grande Pino Daniele :clap:, da un film del non meno straordinario Massimo Troisi :clap:)

grazie Diago:) foto bellissimeOK!
 
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Pizza di San Valentino a Napoli ... mmm che bontà:smack::D

 
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