Nel 1930 terremoto del Vulture:il governo Mussolini in 3 mesi costruì 3.746 cas

il sole

Menber
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Nel 1930 il terremoto delle Vulture: il governo Mussolini in 3 mesi costruì 3.746 case e ne riparò 5.190.

QUESTO ACCADDE QUANDO L 'ITALIA ERA UNO STATO
 
Nel 1930 il terremoto delle Vulture: il governo Mussolini in 3 mesi costruì 3.746 case e ne riparò 5.190.

QUESTO ACCADDE QUANDO L 'ITALIA ERA UNO STATO

L'Italia liberale ha vinto una guerra mondiale. Perché dai per scontato che quella classe dirigente non sarebbe riuscita a fare lo stesso?
 
Nel 1930 il terremoto delle Vulture: il governo Mussolini in 3 mesi costruì 3.746 case e ne riparò 5.190.

QUESTO ACCADDE QUANDO L 'ITALIA ERA UNO STATO

costruite e ricostruite come?

hanno ricostruito la scuola elementare a 100 metri da casa mia e ci hanno impiegato 2 anni....
ed i bambini nel frattempo dentro ai moduli abitativi
 
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qui a Messina le belle case costruite durante il fascismo, solide, con pareti spesse ed in cemento armato, ogni palazzo max due piani, con cortili interni e punto di raccolta intorno al pozzo, sono una garanzia.

in quelle costruite dagli anni 60 in poi, non darei un'oncia per la mia vita. Ed abito in una di quelle:(

Paradossalmente, in caso di nuova catastrofe (fu 7/8 richter - oltre 100.000 morti), si salverebbero gli anziani e morirebbero i giovani.
 
Nel 1930 il terremoto delle Vulture: il governo Mussolini in 3 mesi costruì 3.746 case e ne riparò 5.190.

QUESTO ACCADDE QUANDO L 'ITALIA ERA UNO STATO

Difficile fare tutto quel lavoro in soli 90 giorni.
 
qui a Messina le belle case costruite durante il fascismo, solide, con pareti spesse ed in cemento armato, ogni palazzo max due piani, con cortili interni e punto di raccolta intorno al pozzo, sono una garanzia.

in quelle costruite dagli anni 60 in poi, non darei un'oncia per la mia vita. Ed abito in una di quelle:(

Paradossalmente, in caso di nuova catastrofe (fu 7/8 richter - oltre 100.000 morti), si salverebbero gli anziani e morirebbero i giovani.

non son morti x la maggior parte a causa del maremoto?
 
non son morti x la maggior parte a causa del maremoto?

sì, molti morirono così. Quantificare risultò impossibile.

L'ingannevole protezione della spiaggia:

"Ai danni provocati dalle scosse sismiche e a quello degli incendi si aggiunsero quelli cagionati dal maremoto, di impressionante violenza, che si riversò sulle zone costiere di tutto lo Stretto di Messina con ondate devastanti stimate, a seconda delle località della costa orientale della Sicilia, da 6 m a 12 m di altezza (13 metri a Pellaro, frazione di Reggio). Il maremoto provocò molte vittime, fra i sopravvissuti che si erano ammassati sulla riva del mare, alla ricerca di un'ingannevole protezione.[9].

Improvvisamente le acque si ritirarono e dopo pochi minuti almeno tre grandi ondate aggiunsero altra distruzione e morte. Onde gigantesche raggiunsero il litorale spazzando e schiantando quanto esistente. Nel suo ritirarsi la marea risucchiò barche, cadaveri e feriti. Molte persone, uscite incolumi da crolli e incendi, affogarono trascinate al largo. Alcune navi alla fonda furono danneggiate, altre riuscirono a mantenere gli ormeggi entrando in collisione l'una con l'altra, ma subendo danni limitati. Il villaggio del Faro a pochi chilometri da Messina andò quasi integralmente distrutto. La furia delle onde spazzò via le case situate nelle vicinanze della spiaggia anche in altre zone. Le località più duramente colpite furono Pellaro, Lazzaro e Gallico sulle coste calabresi; Briga e Paradiso, Sant'Alessio e fino a Riposto su quelle siciliane."
 
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l'edilizia del fascio era buona, anche l'estetica dopo la battaglia dell'angolo retto
contro l'arco e la colonna ebbe una caratterizzazione degna di nota :)

molti municipi di provincia dalle mie parti sono di quell'epoca e non mostrano soverchi
segni del tempo
 
Quando l'italia era un'altra italia

QUANDO L'ITALIA ERA UN'ALTRA ITALIA DISTANTE ANNI LUCE DALL'ATTUALE


“A soli tre mesi dal sisma, il 28 ottobre 1930, le prime case vennero consegnate alle popolazioni della Campania, della Lucania e della Puglia. Furono costruite 3.746 case e riparate 5.190 abitazioni. Mussolini ringraziò di Crollalanza così: «Lo Stato italiano La ringrazia non per aver ricostruito in pochi mesi perché era Suo preciso dovere, ma la ringrazia per aver fatto risparmiare all’erario 500 mila lire». […]

Tra l’altro, le palazzine edificate in questo periodo resistettero ad un altro importante terremoto, quello dell’Irpinia, che colpì la stessa area 50 anni dopo”.

Araldo di Crollalanza ripeté l’impresa, anzi la superò, anche nella bonifica delle paludi pontine: “bonificati 1 milione e 600 mila ettari, “fatte brillare per sette mesi 4 mila mine al giorno, in tutto 800 mila” costruite “in tre anni 2500 case coloniche complete di servizi igienici… città ( le tre maggiori furono Littoria Sabaudia Pontinia), canali strade ed opere pubbliche per 14 mila ettari”, le spese di bonifica risultarono 4.500 lire per ettaro”. Lo Stato aveva stanziato 5.500 lire per ettaro”
 
cosa dovremmo fare per riavere quell'altra italia....???
 
Anche Speer progettava e costruiva architetture mastodontiche che dovevano attraversare i millenni
poi sorsero alcuni piccoli contrattempi e durarono un po meno del previsto :eek:
 
Io penso che più della politica in se, è la classe dirigente che ci troviamo, lasciamo stare destra e sinistra, ma sarebbe da chiedersi: chi ha dato lauree in ingegneria a chi progetta certi edifici, a chi li deve collaudare, chi ha dato laureee ai burocrati, amministratori, politici, ecc.

Ci troviamo una classe dirigente di laureati ma questi qua sanno quel che fanno o no? I titoli di studio sono meritati o dati via un tanto al kg.?

Insomma siamo pieni di ingegneri, architetti, avvocati, economisti, professori, ecc. non è che i più scarsi ed incapaci si infilano nella pubblica amministrazione o si mettono in politica perché non saprebbero fare altro? Poi i frutti del loro lavoro li vediamo tutti.

Poi magari ce la prendiamo con il partito X o Y mentre ce la dovremmo prendere con i cretini e basta.
 
Se pensassimo a quell'altra ITALIA , senza la variabile GUERRA , pensate che oggi avremmo la qualità della vita che abbiamo nelle nostre città ....???

Perché oggi nelle città italiane la gente ha paura a uscire di casa ...... anche se non siamo in guerra....

Ma questo è un problema di poco conto..... per ora.....
 
Se pensassimo a quell'altra ITALIA , senza la variabile GUERRA , pensate che oggi avremmo la qualità della vita che abbiamo nelle nostre città ....???

Perché oggi nelle città italiane la gente ha paura a uscire di casa ...... anche se non siamo in guerra....

Ma questo è un problema di poco conto..... per ora.....

sei il figlio di vespa?

ps...la guerra c'e stata e ne potevamo fare a meno come fece la spagna...invece:'(
ti chiami x caso ro.ber.to?
 
" A soli tre mesi dal catastrofico sisma, e precisamente il 28 ottobre 1930, le prime case vennero consegnate alle popolazioni della Campania, della Lucania e della Puglia. Furono costruite 3.746 case e riparate 5.190 abitazioni. Mussolini salutò il suo Ministro dei Lavori Pubblici al termine della sua opera con queste parole: Eccellenza Di Crollalanza, lo Stato italiano La ringrazia non per aver ricostruito in pochi mesi perché era Suo preciso dovere, ma la ringrazia per aver fatto risparmiare all'erario 500 mila lire. L'intervento complessivo, difatti era venuto anche a costare meno del previsto. Nonostante il breve tempo impiegato nel costruirle e nonostante i mezzi tecnologici relativamente antiquati di cui poteva disporre l'Italia del 1930, le palazzine edificate in questo periodo resistettero ad un altro importante terremoto che colpì la stessa area 50 anni dopo"

Sempre colpa dei fascisti insomma
 
Anche monti in pochi giorni ha regalato 40 ml D alla Grecia per salvare il debito privato delle banche crucche:o

Disfattisti...quando si tratta di salvare le banche, il governo italiano non ha eguali:o
 
i grillisti chiacchericciano sulla parola onestà onestà ma non tirano fuori una parola per migliorare lo stato delle cose

il piddume e' solo bravissimo nel fare funerali

e gli italiani piangono
 
io penso che più della politica in se, è la classe dirigente che ci troviamo, lasciamo stare destra e sinistra, ma sarebbe da chiedersi: Chi ha dato lauree in ingegneria a chi progetta certi edifici, a chi li deve collaudare, chi ha dato laureee ai burocrati, amministratori, politici, ecc.

Ci troviamo una classe dirigente di laureati ma questi qua sanno quel che fanno o no? I titoli di studio sono meritati o dati via un tanto al kg.?

Insomma siamo pieni di ingegneri, architetti, avvocati, economisti, professori, ecc. Non è che i più scarsi ed incapaci si infilano nella pubblica amministrazione o si mettono in politica perché non saprebbero fare altro? Poi i frutti del loro lavoro li vediamo tutti.

Poi magari ce la prendiamo con il partito x o y mentre ce la dovremmo prendere con i cretini e basta.

il tuo pensiero e' piu' che condivisibile
 
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