Non si risorge dopo aver portato il paese sul baratro

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

ceck78

Omnis homo mendax
Registrato
18/5/05
Messaggi
26.846
Punti reazioni
1.176
Coloro che, leggendo questo articolo, obietteranno che un paragone fra Mussolini e Berlusconi è inappropriato perché l'uno era un dittatore e l'altro il primo ministro di una Repubblica dotata di salde istituzioni democratiche, dicono una cosa che condivido in pieno, ma mancano il punto.

Questi due uomini politici sono accumunati dal fatto che hanno portato l'Italia sull'orlo del baratro. Due abissi differenti: uno militare e l'altro economico-finanziario, ma due abissi tremendi, anche se certamente quello militare era peggiore. Quello di Berlusconi, tuttavia, non scherza. Ma il punto non è questo.

È la parabola dei due uomini politici su cui ci vogliamo concentrare per cogliere analogie. Mussolini fece la scelta sbagliata di credere di entrare in guerra per vincerla e, invece, constatò che la guerra era perduta. A quel punto fu sfiduciato dal re (sia pure con il via libera del gran consiglio del fascismo). La sua reazione fu quella di un desiderio di scomparire, di svanire.

«Ma li hai almeno fatti arrestare?» disse donna Rachele al rientro del duce a casa dopo la riunione del gran gonsiglio. In realtà, come si sa, non lo fece perché il disastro che aveva causato e di cui si sentiva responsabile era troppo grande. Come si è detto fu colto dal desiderio di scomparire e di dissolversi nel nulla. Ma dopo qualche tempo l'astinenza dal potere si fece sentire e, aiutato da circostanze straordinarie come la fuga dalla prigionia, sperò in un nuovo rilancio. Senza rendersi conto che un uomo politico che ha portato il suo paese nell'abisso, è finito, non riconquisterà mai più lo smalto, la popolarità, il rispetto, il consenso.

Per Berlusconi, mutatis mutandis, è lo stesso. Ci ha portato ad un passo dal fallimento, da una situazione cioè in cui lo stato italiano, non potendo più sostituire i vecchi debiti con la vendita di nuovi titoli, era costretto a non pagare più 16 milioni di pensioni e 4 milioni di stipendi ai dipendenti pubblici. Con un crollo dei consumi, degli investimenti e del PIL senza precedenti. Con una uscita ignomignosa dall'euro e il traumatico ritorno alla nuova lira che crollava sul mercato dei cambi, con la marginalizzazione dell'Italia dal punto di vista sociale, politico, economico, finanziario e addirittura culturale.

Ecco le ragioni del «cupio dissolvi» di Berlusconi nel novembre 2011 allorché il capo di Stato lo sostituì con Monti. Ma dopo alcuni mesi l'astinenza dal potere lo ha riportato a desiderare di riconquistarlo. Senza rendersi conto che chi ha subito una sconfitta così bruciante non può più tornare. Ha perso lo smalto, ha perso il fascino, ha perso il carisma, ha perso il quid e così Berlusconi si appresta a seguire la parabola dell'ultimo periodo di Mussolini fino alla sua completa, totale defenestrazione e la sua scomparsa dall'arena politica. Berlusconi oggi, sul piano psicologico, assomiglia tremendamente al Mussolini della Repubblica di Salò.
Non si risorge dopo aver portato il paese sul baratro - PRIMO PIANO - Italiaoggi
 
alzatevi e camminate............................ camminate....camminate.... appena cvedete un politico..... corretegli incontro.... e copritelo di mazzate..............:D
 
Scusa ma stai iniziando a fare bieca propaganda. :yes:

No però se trovo articoli interessanti o che fanno riflettere, mi piace postarli.

E poi credo che questo signore abbia rovinato il cdx quando avrebbe potuto dargli un volto nuovo e creare un vero cdx decente.
 
E' vero ma questo è un po' troppo forzato.
Anche per te che voti Monti. :D

Avrei preferito un Cattaneo Vs Renzi, ma ambo gli schieramenti han preferito mettere in campo i dinosauri e questo assieme ad altri fattori che mi sono andati indigesti, mi ha portato a preferire Monti.
 
Indietro