Il settimanale ci dice che si sono formate 2 aree, una di resistenza e una di supporto, ben delineate.
Al rialzo l'area 4.600/4650 ( l'indice ha fatto un massimo questa settimana corrispondente al massimo della candela rossa di metà gennaio) che sarà presa come area di riferimento al rialzo.
Al ribasso invece l'area di supporto è saldamente collocata tra 4.200 e 4.150.
Prendendo questi valori come massimo e minimo di periodo, Fibonacci in primis ci darà le indicazioni operative per la prossima settimana.
A mio parere l'indice potrebbe aver completato il movimento di rialzo del brevissimo e area 4.450/4.000 sarà decisiva in caso di correzione.
Su rottura le probabilità di rivedere i minimi del supporto in area 4.200-4.150 si farebbero molto concrete.
Solo la rottura decisa di area 4.600/4.650 cambierebbe questo scenario con nuovo attacco probabilissimo ai massimi di sempre in area 4.800 e poi nuovi cieli blu.
Il giornaliero ci fornisce altri supporti intermedi ma il succo non cambia.
Il mensile infine , già fatto notare, ci dice che è stata probabilmente completata la spalla destra e potrebbe guidarci, con orizzonte temporale più ampio, fino area 3.700/3.500, quest'ultimo valore corrisponderebbe anche al 50% Fibo dai minimi in area 2.200 e massimo in area 4.800.
Al momento questo scenario appare a dir poco improbabile, ma io contino a pensare che prima di un nuovo e interessante ciclo rialzista, l'indice debba necessariamente correggere gli eccessi.
Sono 900/1000 punti di indice al ribasso, capisco lo scetticismo mentre mi leggete.
Procediamo per gradi.
Occhio quindi a area 4.600/650 al rialzo e 4.450/4.000 al ribasso, livelli di brevissimo fondamentali per chi ha posizione aperte in un senso o nell'altro.
Buon fine settimana
Sal