Ma sai, non riesco proprio a togliermi la mia visione short di periodo.
Visione short che, a scanso di equivoci, io argomento sempre con il supporto dei grafici (non sono certo quel genere di persona che dice di essere short e poi il giorno dopo, come per magia, si ritrova i long in portafoglio da vendere, per intenderci...) e mi rendo conto che avere una visione short ai più può anche dar fastidio.
Per esperienza personale ti dico che io, alle prime armi, avevo una visione solo ed esclusivamente long e al massimo me ne stavo flat nelle discese, per poi ripartire con posizioni rialziste. Non sopportavo gli shorters e pensavo fosse sbagliato eticamente stare in direzione ribassista, anche perchè associavo i mercati al ribasso alle catastrofi, agli eventi funesti di ogni tipo e a tutto ciò che non faceva bene alla società in generale.
Poi con il tempo me ne sono fatta una ragione e ho capito che a volte, anzi spesso, anche i rialzi non sono poi così "sani" e possono portare problemi di vario genere perchè frutto di speculazioni.
Ci si convince e si proclama il fatto che tanto, alla lunga, il mercato premia sempre e chi investe alla fine avrà comunque un tornaconto...
...si si, certo, andatelo a dire a mio cugino che ha comprato l'indice nel 2007 a 44.000.
Per non parlare di mio zio, che ha titoli come per esempio Telecom a 9 euro o STM a 75 euro.
P.S. : ho detto "mio cugino" e "mio zio", ma era per rendere bene l'idea....
Apprezzo sempre le view argomentate, quindi tanto di cappello.
Pur di solito essendo attento a questioni etiche (per esempio, non riesco proprio ad investire su Leonardo), non mi sono mai fatto problemi ad essere short. Short per me è solo uno dei due modi di essere sul mercato.