non va per niente bene cit.Fabbri

Evidentemente la chiarezza non è il mio forte.
Soltanto una piccola parte dei territori della regione di Kherson liberati post 24.02.2022 è stata ri-occupata dagli ucraini.
Pertanto affermare, come si continua erroneamente a fare, che i russi sono stati "cacciati" dalla Regione di Kherson è inesatto.
Solo una parte minoritaria della regione di Kherson è stata rioccupata dall'Ucraina. E solo nell'entroterra. Nulla di costiero o di confinante con la Crimea.
difatti anche qui scrivono che stan combattendo proprio li

У россиян ''подгорает'' на юге: серия прилетов в Скадовске, Каланчаке и Чаплынке (фото, видео)

chi ha scritto che son stati cacciati da kherson?
 
Tori al cubo
"Veramente erano loro che dovevano mandare via Zelensky, in una settimana! E comunque devi avere pazienza, da diversi luoghi sono già stati cacciati (vedi Kherson)."
 
Se leggi tra le righe: "La Difesa britannica: “Improbabile che russi attraversino il fiume Dnipro, operazione d'assalto a ovest complessa, rischio molte perdite” significa: è possibile che i russi avanzino fino al Dnipro. Difficile che lo attraversino.
In alternativa avrebbero affermato " difficile che i russi avanzino fino al Dnipro". O hai altre chiavi di lettura laddove il punto cruciale evidenziato è l'attraversamento del fiume?
 
Evidentemente la chiarezza non è il mio forte.
Soltanto una piccola parte dei territori della regione di Kherson liberati post 24.02.2022 è stata ri-occupata dagli ucraini.
Pertanto affermare, come si continua erroneamente a fare, che i russi sono stati "cacciati" dalla Regione di Kherson è inesatto.
Solo una parte minoritaria della regione di Kherson è stata rioccupata dall'Ucraina. E solo nell'entroterra. Nulla di costiero o di confinante con la Crimea.
I russi, dal 24/FEB hanno invaso l'Ucraina, non certo per occupare solo l'oblast di Kherson, ma come abbiamo visto dalla farsa dei referendum, ne voleva (forse ancora vuole), come obiettivo minimo 4; tant'è che in questi giorni i russi si stanno concentrando almeno su tre punti che con l'oblast di Kherson nulla hanno a che fare,(Kreminna , Bakhmut, ed infine Vulhovar), questo perché vogliono prendere/occupare Kramatorsk : ed è questa località il punto focale della forse già in atto offensiva russa.
Quindi, ai russi al momento di aver occupato tot territorio ucraino, interessa relativamente, loro mirano ad occupare interamente almeno il territorio di tutti e quattro gli oblast, (capoluogo di oblast incluso che viceversa al momento è stato liberato dagli ucraini o ancora in mano agli ucraini stessi).
 
E chi ha detto che i russi hanno invaso per occupare solo la regione di kherson?
L operazione è nata con lo scopo di liberare Donbass, tant è che al primo incontro Russia Ucraina per tentare le fine delle ostilità, era esclusivamente il Donbass (peraltro indipendente e manco annesso alla Russia) la proposta messa in piattaforma dalla Russia. Gli Oblast di kherson e zaporijha hanno manifestato i medesimi intenti di liberazione dall Ucraina cogliendo l occasione al . Tuttavia ben conoscendo la inesistente credibilità ucraina ( vedi accordi di Minsk farlocchi, per stesso dire di Stoltenberg, e premier franco tedeschi) hanno escluso che l ipotesi indipendentista potesse essere risolutiva. L ipotesi annessione alla Russia è stata ritenuta più tutelante, conoscendo l inesistente credibilità della controparte.
Non c è altro, rispetto ad un conflitto di liberazione popolare di popolazione che non vede l ora di archiviare l esperienza di appartenenza Ucraina. Comprensibile come di fronte all assenza di scrupoli è credibilità Ucraina, la linea dell annessione alla Russia sia nettamente maggioritaria. Non è che Kherson è Zaporijha ambiscono a divenire il nuovo Donbass. Non è complicato, ambiscono ad ottenere le garanzie che l appartenenza alla Russia comporterebbe. Che poi tali garanzie siano soltanto presunte, io non lo metto in dubbio. C è un eccesso di scrupoli da parte russa, che è questo si, una grande responsabilità ( e colpa russa) : all innalzamento del livello di armamenti ucraini ( vedi arrivi himars) o attacco al ponte in Crimea, andava in maniera risoluta fatto intendre che questa tendenza non fosse minimamente percorribile. E grazie a questo eccesso di scrupoli, è in campo l opzione cacciabombardieri. Questa è una pesante colpa russa. Linee rosse, sfidate, valicate, senza un proporzionale incremento delle conseguenze derivanti. Ciò provoca escalation ( nato) e perdita di credibilità russa. Vediamo se con l arrivo dei leopard ci si limiterà a distruggere gli stessi, oppure se tale distruzione verrà accompagnata da una condotta ben aldilà degli obiettivi strettamente militari e strategici, indicativa che l innalzamento del livello è bilaterale, e non unilaterale.
 
Be a me sembra che l'obiettivo iniziale russo fosse l'occupazione di tutta l'Ucraina, tant'è che ci fu la fallimentare impresa russa di inviare forze corazzate in direzione di Kiev, ed anche l'altrettanto fallimentare operazione delle truppe d'elite della VDV, nel fallito tentativo di occupare l'aeroporto vicino a Kiev.
Vista la malaparata, i russi hanno quindi provato a vendere la storia che il loro obiettivo era l'occupazione del Donbass, tant'è che prima e durante l'estate si assistito all'altro scatafascio (in termini di uomini e mezzi) che è costata ai russi stessi l'operazione condotta appunto nel Donbass. Ritengo che sia stato una operazione "infruttuosa" perché viste le perdite subite, non si è riusciti a prendere neanche uno dei 4 capoluoghi degli Oblast; dove è bene dirci che prendere almeno quello di Kramatorsk, potrebbe avere anche una valenza militare (otre che politica), ma ad oggi, tutti sti sfori dei russi, mi sembra che non abbiano avuto alcun risultato per loro positivo : di fatto ad oggi si sono impantanati.
Che questo sia stato possibile anche (o soprattutto) grazie all'aiuto occidentale .... Grazie che scoperta! Verrebbe da chiedersi ma sti Generali russi, i piani operativi li sanno fare o no? Avevano messo in conto l'aiuto occidentale o, pensavano che era sufficiente venderci il gaz a 16/17€/Megawattora e noi ci saremmo girati dall'altra parte?
Certo che se hanno pensato questo, l'errore (eppure grossolano), l'hanno fatto eccome!

Si cita l'aver fornito gli Himars, ma anche qui, ma l'intelligence russa, ha idea di come si costruisce un "Ordine di battaglia" dell'avversario o no? Riescono a capire cosa "l'altro" ha nel suo inventario militare e come sti vari "giocattolini" funzionano? io credo di si, anche perché il "Capo della baracca" li a Mosca, guarda caso è un uomo dell'ex KGB, quindi queste semplici banali cose che io dico, a lui devono esser state ben chiare, prima di quel 24/FEB, ma i fatti ad oggi sembrano dire qualcosa di diverso.
 
Di oggi dici
Ma di propaganda ne esce ogni giorno sui nostri giornali, giusto l altro ieri titolano a cubettoni di 4 generali che ci spiegano, a noi poveri ignoranti, perchè la russia ha perso
Cioè abbiamo bisogno che ci spieghino perchè hanno perso, eppure io ancora qualche neurone ce l ho per capire se uno ha vinto la guerra o l ha persa.
Si insomma, confondi notizie con propaganda. Qual è la notizia in questa intervista? Nessuna
Sono i soliti concetti, putin criminale e stupido, noi i buoni e intelligenti
Ma è una intervista! :D
 
Be a me sembra che l'obiettivo iniziale russo fosse l'occupazione di tutta l'Ucraina, tant'è che ci fu la fallimentare impresa russa di inviare forze corazzate in direzione di Kiev, ed anche l'altrettanto fallimentare operazione delle truppe d'elite della VDV, nel fallito tentativo di occupare l'aeroporto vicino a Kiev.
Vista la malaparata, i russi hanno quindi provato a vendere la storia che il loro obiettivo era l'occupazione del Donbass, tant'è che prima e durante l'estate si assistito all'altro scatafascio (in termini di uomini e mezzi) che è costata ai russi stessi l'operazione condotta appunto nel Donbass. Ritengo che sia stato una operazione "infruttuosa" perché viste le perdite subite, non si è riusciti a prendere neanche uno dei 4 capoluoghi degli Oblast; dove è bene dirci che prendere almeno quello di Kramatorsk, potrebbe avere anche una valenza militare (otre che politica), ma ad oggi, tutti sti sfori dei russi, mi sembra che non abbiano avuto alcun risultato per loro positivo : di fatto ad oggi si sono impantanati.
Che questo sia stato possibile anche (o soprattutto) grazie all'aiuto occidentale .... Grazie che scoperta! Verrebbe da chiedersi ma sti Generali russi, i piani operativi li sanno fare o no? Avevano messo in conto l'aiuto occidentale o, pensavano che era sufficiente venderci il gaz a 16/17€/Megawattora e noi ci saremmo girati dall'altra parte?
Certo che se hanno pensato questo, l'errore (eppure grossolano), l'hanno fatto eccome!

Si cita l'aver fornito gli Himars, ma anche qui, ma l'intelligence russa, ha idea di come si costruisce un "Ordine di battaglia" dell'avversario o no? Riescono a capire cosa "l'altro" ha nel suo inventario militare e come sti vari "giocattolini" funzionano? io credo di si, anche perché il "Capo della baracca" li a Mosca, guarda caso è un uomo dell'ex KGB, quindi queste semplici banali cose che io dico, a lui devono esser state ben chiare, prima di quel 24/FEB, ma i fatti ad oggi sembrano dire qualcosa di diverso.

:yes:

I russi nel 2022 hanno preso batoste storiche, come Kherson, la Moskva (altro che propaganda) e buona parte dei territori rubati a sorpresa, a tradimento, quando il giorno prima del 24 Febbraio negavano l'invasione. Russia crollata nel ranking mondiale di reputazione militare

Ora stanno cercando di recuperare arraffazzonando fantomatiche, finora, offensive (schermaglie)
 
Tori al cubo
"Veramente erano loro che dovevano mandare via Zelensky, in una settimana! E comunque devi avere pazienza, da diversi luoghi sono già stati cacciati (vedi Kherson)."
Ahh
Vabbè se lo dice lui🤣🤣🤣
 
1024px-Regioni_dell%27Ucraina.png

Ti presento la regione di Kherson, a nord della Crimea . Cerca la mappa che più ti piace aggiornata alla situazione sul campo attuale, e verifica se i territori sotto il controllo territoriale sono al confine con la Crimea, oppure se c'è una striscia costiera, quasi totale, parte della regione di Kherson che invece non è affatto sotto il controllo ucraino. E che si estende ben più ad occidente del confine con la Crimea.
Mica devo convincerti. Verifica autonomamente.
 
Ma guarda che stanno combattendo ora a kerson quindi smettila che fai solo brutte figure

Kherson è una città totalmente fantasma.
Viene bombardata h24 dai russi tutti i giorni da quando sono andati via.
 
Screenshot_20230216-221517~2.png

PUNTO

Ora forse stanno
cercando di riprendela, ma non è altro che il tentativo di riparazione del precedente fallimento militare che ha portato al ritiro. L'importante è che i russi continuino nei fallimenti
 
Se le danno si, purtroppo.
Ma non erano questi i piani di putin, prenderle dagli ucraini.
Fallimenti strategici e sconfitte militari del primo anno di invasione russa dell'Ucraina quindi, EVIDENTE!
 
Screenshot_20230217-075755_edit_1676617214051_edit_1676617269903-2.jpg

Come suggeritomi dalla moderazione, aggiungo link cliccabile. Spesso non ne metto perché mi riferisco a pagine riservate ad abbonati, per cui spesso la visione viene preventivamente bloccata... Ucraina, il pendolo della guerra: Mosca perde uomini e mezzi ma insiste nell’offensiva allora in quei casi metto screenshot e copia-incolla del testo tra virgolette. Cosi mi pare di avvantaggiare la ricchezza di lettura del Forum, per chi vuole apprezzare forse

<<
Il punto militare 368 | Il quadro terrificante per gli invasori non cancella i problemi di Kiev: contenere gli attacchi comporta costi immani. Per il capo di Stato maggiore americano Milley nessuno può vincere militarmente il conflitto

-------

Mosca perde intere unità, mezzi, singoli soldati. Però insiste nella sua offensiva. Kiev non cede ma sacrifica uomini e non rinuncia a progettare future offensive. È il pendolo della guerra tra successi e sconfitte parziali, un andamento logorante che permette agli osservatori di scegliere ciò che preferiscono.

L’Istituto di studi strategici di Londra ha affermato in un report che i russi hanno subito la distruzione del 40/50 per cento dei tank più moderni e li rimpiazza con corazzati meno moderni, conservati però in gran numero nei depositi. Una decimazione provocata da tattiche dissennate, scarsa preparazione, qualità delle armi in dotazione agli ucraini. I sistemi Javelin e simili, le mine tradizionali e quelle più moderne, l’artiglieria combinata con l’uso dei droni hanno avuto un grande impatto. Le numerose testimonianze — da prendere sempre con cautela per schivare la propaganda — raccontano di marinai trasformati in fanti, di personale con training carente, di poco coordinamento.

Di alcuni reparti sarebbe rimasto ben poco. In particolare nelle battaglie attorno a Vuhledar e Bakhmut sotto assedio da mesi. Nella seconda località i mercenari della Wagner hanno bruciato l’80 per cento dei plotoni mandati all’assalto a ondate successive, danni pesanti anche per le truppe regolari. Secondo fonti di intelligence della Nato citate dal New York Times, le ondate costerebbero la vita a 2.000 uomini ogni 90 metri di territorio guadagnato. Oggi Evgeny Prigozhin, il capo della compagnia di sicurezza, è tornato a insistere su una «nota»: se le operazioni vanno a rilento nel Donbass è per colpa della «mostruosa burocrazia militare», Bakhmut non sarà conquistata prima di marzo o aprile. Ha in parte ragione anche se dovrebbe riconoscere che i suoi miliziani non sono stati risolutivi come pensava e li ha mandati a morire.

Il quadro terrificante per gli invasori non cancella i problemi dell’Ucraina. Contenere gli attacchi comporta costi immani (i numeri non li conosciamo) e il presidente Zelensky continua a parlare di situazione «molto difficile» attorno alle due cittadine. Gli esperti hanno ipotizzato più volte un possibile ritiro, scenario che il leader esclude parlando di «fortezza Bakhmut». Sono due scommesse sulla pelle dei soldati. Gli invasori cercano una conquista di prestigio (anche politica) e cercano di tenere impegnati gli ucraini a est per evitare che muovano a sud. I «difensori» puntano a consumare il nemico, ritenendo che alla fine la macchina perderà la sua spinta avendo raggiunto il «culmine».

Per contro, Kiev spera di avere i nuovi equipaggiamenti promessi dalla Nato, però la saga dei Leopard 2, per ora nemmeno una ventina quelli offerti rispetto agli oltre 100 previsti sulla carta, dimostra che gli annunci ai summit non si tramutano automaticamente in sostanza. Le prospettive sono complesse, lo ribadiscono due previsioni. Il generale Mark Milley, capo di Stato maggiore americano, è tornato ad avvisare dalle pagine del Financial Times: nessuna delle due parti può vincere militarmente il conflitto. E il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha esortato ad prepararsi ad un lungo periodo di stallo con Mosca, a prescindere da come andrà la crisi in Ucraina.

>>

Trovo illuminante la opinione di Milley, che riporto nuovamente e che non mi pare sbilanciata a favore dell'Occidente : - per il capo di Stato maggiore americano Milley nessuno può vincere militarmente il conflitto -

Buona lettura a tutti
 
Ultima modifica:
Il ministro tedesco della Difesa, Boris Pistorius, su un carro armato Leopard 2

Il ministro tedesco della Difesa, Boris Pistorius, su un carro armato Leopard 2 (keystone)

MONDO

"Solo mezzo battaglione di Leopard 2A6 per l'Ucraina"​

Il ministro tedesco della Difesa, Boris Pistorius, ha contato i carri armati disponibili per Kiev dopo le consultazioni con i partner NATO, sono 17 invece di 31​

Ultima modifica: 15 febbraio 2023 23:55


Dopo le consultazioni con i partner NATO a Bruxelles, il ministro tedesco della Difesa Boris Pistorius ha detto che "non raggiungeremo la forza di un battaglione" di carri armati Leopard 2A6 per l'Ucraina, si tratterà quindi al momento di un mezzo battaglione. Lo riporta la Frankfurter Allgemeine Zeitung.
Oltre ai 14 carri armati promessi dalla Bundeswehr, infatti, solo il Portogallo è già pronto a fornire altri tre panzer del modello 2A6. Un battaglione ucraino è invece formato da 31 carri armati in totale. Pistorius ha però spiegato che la situazione potrà continuare a svilupparsi, in collaborazione con i partner.
I Paesi Bassi avevano ipotizzato di mandare a Kiev 18 Leopard 2A6 che l'esercito olandese ha preso in prestito proprio dalla Bundeswehr. Pistorius ha però commentato che una simile richiesta ufficiale non è arrivata e che, comunque, quei panzer non possono essere mandati perché si rischierebbe "un ulteriore indebolimento della prontezza operativa della Bundeswehr".
I 14 panzer Leopard 2A6 tedeschi arriveranno invece in Ucraina dalla fine di marzo, ha confermato Pistorius. La Polonia, intanto, si appresta a inviare a Kiev altri 14 carri Leopard, ma del modello 2A4.
NATO, spese militari da aumentare

NATO, spese militari da aumentare

TG 20 di mercoledì 15.02.2023

Stoltenberg: Più armi a Kiev

Stoltenberg: "Più armi a Kiev"

TG 12:30 di martedì 14.02.2023
Ucraina, paura a Kramatorsk

Ucraina, paura a Kramatorsk

TG 20 di mercoledì 15.02.2023

Beni russi, confisca anticostituzionale

TG 20 di mercoledì 15.02.2023

ATS/M. Ang.
Condividi
Pubblicato il: 15 febbraio 2023, 23:04Ultima modifica il: 15 febbraio 2023, 23:55

CORRELATI​

Mostra altri contenuti

ALTRE NOTIZIE​

  • Strage in Siria tra i cercatori di tartufi

    A colpire sarebbe stato un gruppo jihadista legato all'ISIS che ha preso di mira chi si avventura nelle zone rurali a cercare il prezioso fungo del deserto
  • Bedano, situazione tornata alla normalità

    Non si lamentano feriti dopo il principio d'incendio in uno stabilimento farmaceutico nella zona industriale - Il sinistro è stato causato dal surriscaldamento di un contenitore
Mostra altri contenuti
Torna su

RSI - Radiotelevisione Svizzera

Copyright © RSI 2023 - All rights reserved
webmaster@rsi.ch
LA RSI
Servizi
SRG SSR
SRG SSR
RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, succursale della Società svizzera di radiotelevisione
 
Invito tutti ad ascoltarsi con molta attenzione questa conferenza di Fabbri,tenuta il 27 settembre 2022 a Erbusco (BS).
Spiega perfettamente il suo pensiero sulla genesi del conflitto, le responsabilità, la fake russofono=russofilo, le cause del fallimento russo nel momento in cui sono saltate tutte le premesse in base alle quali è partito il conflitto.
A Fabbri è stato attribuito di tutto, questo video dovrebbe fare un po' di chiarezza
Al prossimo aggiornamento della discussione in rilievo sui contenuti questo video sarà inserito e messo in evidenza
Molti shorts su youtube di Fabbri sono tratti proprio da questa conferenza


Dalla stessa conferenza, le risposte a domande del pubblico

 
Ultima modifica:
Indietro