nuove regole UE classe energetica abitazioni

Non se ne può più...

E il colmo, poi, è che i pochi che hanno usato il Superbonus coi soldi di tutti (35 miliardi) se la ridono, mentre gli altri devono pagare una seconda volta...

Come poi resti materialmente fattibile sta' cosa per il 74% delle case (visti gli effetti proprio del superbonus che ha fatto impazzire la domanda pur riguardando appena l'1% degli immobili) resta un mistero.
 
Ecco, il vero problema sarà quello pratico relativo alle tempistiche.
Era una direttiva che avrebbe dovuto avere inizio negli anni 2000 con 50 anni di tempo per adeguarsi.
Ma come al solito si cerca di chiudere il recinto solo quando i buoi sono scappati
 
Comunque avete un link alla proposta originale? Sono stufo di trovare solo
articoli dei giornalisti
 
Classe energetica, con la nuova direttiva Ue in Italia fuorilegge il 74% degli immobili
questa cosa porterà un ulteriore deprezzamento al mercato immobiliare !!
fanno tante pippe ,poi nella gran parte del mondo vivono ancora nelle capanne ,buttano liquami chimici in mare ,trovo innutile essere attenti a tutto in europa che ci costa sacrifici enormi quando ci sono ancora la maggior parte dei paesi sotto sviluppati che inquinano come forsennati per la nostra richiesta di prodotti dove il nostro sforzo viene poi vanificato , meglio cercare di sviluppare e bloccare l'inquinamento in questi paesi dove si inquina in maniera massiccia per colpa del nostro consumismo compulsivo .....stiamo facendo come il cane che si morde la coda ed oramai il processo di cambiamento climatico è irreversibile !
 
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Non se ne può più...

E il colmo, poi, è che i pochi che hanno usato il Superbonus coi soldi di tutti (35 miliardi) se la ridono, mentre gli altri devono pagare una seconda volta...

Come poi resti materialmente fattibile sta' cosa per il 74% delle case (visti gli effetti proprio del superbonus che ha fatto impazzire la domanda pur riguardando appena l'1% degli immobili) resta un mistero.
È una direttiva europea che vale per tutta l'europa. Il fatto che noi ci siamo dati la zappa sui piedi col superbonus dubito interessi molto alla commissione europea...
 
Se si vive in condominio, visti i molteplici interventi necessari per migliorare l'efficienza energetica di diverse classi, i problemi possono essere 1) avere i soldi , 2) che anche gli altri condomini abbiano i soldi.
Sul punto 1) può essere facile, ma sul punto 2) dipende dall'entità degli interventi, senza cessioni del credito ed incentivi, non tutti possono affrontare spese da 35-40K euro.
Inoltre se è stato sufficiente un 1% di edifici che dal 2020 al 2022 ha aderito alle varie iniziative del superbonus/ecobonus per scatenare una corsa al rialzo dei prezzi vista la penuria di materiali, fare gli stessi interventi di riqualificazione su un 3-4% del parco immobili all'anno da oggi al 2033 per coprire la metà di quello che dovrebbe essere il parco immobili da riqualificare secondo le recenti stime ( del 70% di immobili da riqualificare per la nuova possibile normativa europea casa energia ) potrebbe essere materialmente non possibile a meno di moltiplicare per 8-10 volte i cantieri.
Inoltre relativamente al riscaldamento: le città di mare, il meridione e parte del centro, le isole, in media hanno temperature gradevoli anche d'inverno, che senso ha costringerle alla riqualificazione se consumano già 1/3 delle città del Nord Italia ?
Inoltre come se non bastasse sempre sul riscaldamento, siamo in Italia non in Polonia, Germania o Finlandia, i nostri immobili consumano molta meno energia per motivi climatici, anche al Nord Italia.
fanno tante pippe ,poi nella gran parte del mondo vivono ancora nelle capanne ,buttano liquami chimici in mare ,trovo innutile essere attenti a tutto in europa che ci costa sacrifici enormi quando ci sono ancora la maggior parte dei paesi sotto sviluppati che inquinano come forsennati per la nostra richiesta di prodotti dove il nostro sforzo viene poi vanificato , meglio cercare di sviluppare e bloccare l'inquinamento in questi paesi dove si inquina in maniera massiccia per colpa del nostro consumismo compulsivo .....stiamo facendo come il cane che si morde la coda ed oramai il processo di cambiamento climatico è irreversibile !
Io comincio a pensare che questa transazione green, sia sull'automotive sia sulle abitazioni sia in generale su qualsiasi aspetto del vivere quotidiano, e la svalutazione dei redditi rispetto al costo della vita che sta interessando gran parte dei paesi della UE servano per rendere nei prossimi anni molto meno rilevante l'Europa intera, rispetto ad altre parti del mondo, come i paesi asiatici che invece essendo il motore produttivo del mondo, nonchè i veri protagonisti della catena del valore saranno i reali beneficiari della nostra decrescita.
 
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Prendi la normativa del superbonus 110, butti nel cesso il meccanismo della detrazione fiscale e della cessione del credito e la sostituisci con un fondo unico europeo finanziato con tasse pagate da tutti quelli che producono inquinamento (sia da residenti europei sia sopratutto da imprese estere che operano in Europa) che finanzia fino al 95% dell’importo dei lavori.
I progetti devono essere approvati da commissioni nazionali e i cantieri devono avere controlli in sito da parte di enti nazionali (es ENEA); la riduzione dei consumi deve essere misurato.


Poi però diciamo anche alla Germania e alla Polonia di smetterla di bruciare carbone e di accendere centrali nucleari
 
La cosa assurda è che vorrebbero inserire una clausola dove gli immobili che non rientrano in determinate condizioni poi non si possono ne vendere e affittare !! Una bella botta!!
Dalla nostra abbiamo alle infrastrutture Salvini che tuona battaglia contro questo emendamento UE..vedremo come andrà a finire!! Case green, battaglia all’Europarlamento sulla classe energetica
Personalmente queste cose mi fanno incavolare ,perché già sugli immobili ci sono tasse molte alte se poi ci aggiungiamo anche questa ,gli danno il colpo di grazia finale ....
 
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Stasera ho scoperto dettagli interessanti;

- pare che il governo Meloni si opporra' a queste norme che comportano una patrimoniale europea sulle case (se riesce a evitarla per premio la votero')

-in ogni caso saranno esenti edifici storici, della Chiesa( te pareva, magari anche le case che la Chiesa affitta), case indipendenti inferiori a 50 mq (ma dove sono?) E seconde case abitate meno di quattro mesi all' anno (mi fa piacere perche' io possiedo una casa che abito due mesi all' anno, ma come faccio a dimostrarlo?)
 
La cosa assurda è che vorrebbero inserire una clausola dove gli immobili che non rientrano in determinate condizioni poi non si possono ne vendere e affittare !! Una bella botta!!
Dalla nostra abbiamo alle infrastrutture Salvini che tuona battaglia contro questo emendamento UE..vedremo come andrà a finire!! Case green, battaglia all’Europarlamento sulla classe energetica
Personalmente queste cose mi fanno incavolare ,perché già sugli immobili ci sono tasse molte alte se poi ci aggiungiamo anche questa ,gli danno il colpo di grazia finale ....
Ho letto da qualche parte che la vendita e gli affitti sarebbero permessi anche se le case non avessero la classe energetica prevista perche' in questo caso verrebbero a mancare un sacco di alloggi,

Per esempio che si fa dell' inquilino che vive in affitto ed ha il contratto in scadenza, ma il padrone non ha i soldi per ristrutturare? Si butta l' inquilino in strada?,

E delle case di ringhiera di Milano (io posseggo due appartamenti in una di queste) dove credo sia estremamente difficile installare il cappotto perche' bisogna spostare in fuori tutte le porte e finestre

e lo spessore del cappotto ridurrebbe la larghezza gia' molto stretta delle terrazze, fino a rendere difficoltosi i passaggi e impoossibili i traslochi
 
Ma soprattutto cosa fanno i proprietari senza risparmi obbligati a ristrutturare, per esempio una proprietaria pensionata con la minima

o una famiglia col capofamiglia disoccupato che stenta a dar da mangiare ai propri figli? Restano alla fame e si rivolgono agli strozzini per ristrutturare,,?

E' a bastanza logico che questi verranno esentati o lo stato o la UE sovvenzionera' a fondo perduto le loro ristrutturazioni,

E se in un condominio alcuni ce la fanno ed altri no, si fa il cappotto a macchie di leopardo?
 
Leggo anche che gli edifici residenziali dovrebbero passare alla classe Dentro il 2027 e classe E entro il 2030,

credo che per passare dalle classe G alla F basti cambiare la caldaia normale in caldaia a condensazione, spesa circa 2.000 euro, alla classe E bisognerebbe cambiare gli infissi,

spessa circa 1.500 euro a finestra se non e' doppia, 2.000 per una grande, 2.500 per una porta finestra, ma e' da presumere che l' impennata della domanda fara' lievitare i prezzi
 
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Leggo anche che gli edifici residenziali dovrebbero passare alla classe Dentro il 2927 e classe E entro il 2930,

credo che per passare dalle classe G alla F basti cambiare la caldaia normale in caldaia a condensazione, spesa circa 2.000 euro, alla classe E bisognerebbe cambiare gli infissi,

spessa circa 1.500 euro a finestra se non e' doppia, 2.000 per una grande, 2.500 per una porta finestra, ma e' da presumere che l' impennata della domanda fara' lievitare i prezzi
mah... nel condominio dove abita mia madre hanno caldaia a condensazione e infissi a risparmio energetico (rifatti pochi anni fa con l'ecobonus) eppure sono in classe G. Che poi di riscaldamento spendono poco, ma la certificazione indica classe G (avrebbero dovuto fare il cappotto termico con il superbonus, erano partiti subito ma non sono riusciti e a questo punto sarà impossibile fare altro dato che hanno fatto fuori nelle pratiche e progetti del superbonus tutti i soldi che il condominio aveva messo da parte negli ultimi 10 anni per il rifacimento delle facciate)
 
Le sorprese dei certificati energetici,

i miei due appartamenti adiacenti di Milano in casa di ringhiera, con vecchie finestre di legno senza doppi vetri e senza cappotto esterno ed interno, con caldaie normali ma non a condensazione

sono classificati classe energetica C e D che scadono il prossimo anno, temo che se chiamo un perito per i nuovi cert.energetici, me li scalano a classe G a meno che non sia rimbambito come il primo

La mia villetta nel comasco con finestre in legno ma doppi vetri e caldaia normale ma vecchia di venti anni, però' con isolamento del tetto e cappotto in polistirolo di cm 12 di spessore ha classe energetica F dopo la ristrutturazione del 2010 quando aveva classe G!!!!

Secondo me questi ingegneri che me le hanno rilasciate o sono incompetenti o classificano a casaccio, per loro conta solo i cento-duecento euro che incassano per ogni certificato emesso e poi perche' i cert.hanno scadenza?.

Ho il cert.en.dell' appartamento acquistato nel 2018 che non indica la classe energetica, prob.e' un vecchio certo.APE
 
Dimenticate il punto di forza dell'Italia ossia: che siamo in Italia. Una soluzione la si trova sempre!
 
fanno tante pippe ,poi nella gran parte del mondo vivono ancora nelle capanne ,buttano liquami chimici in mare ,trovo innutile essere attenti a tutto in europa che ci costa sacrifici enormi quando ci sono ancora la maggior parte dei paesi sotto sviluppati che inquinano come forsennati per la nostra richiesta di prodotti dove il nostro sforzo viene poi vanificato , meglio cercare di sviluppare e bloccare l'inquinamento in questi paesi dove si inquina in maniera massiccia per colpa del nostro consumismo compulsivo .....stiamo facendo come il cane che si morde la coda ed oramai il processo di cambiamento climatico è irreversibile !
questa è la cosa + ridicola, se domani l'europa smette di inquinare comunque non si risolverebbe il problema del riscaldamento globale.
 
Il Corsera indica il 2027 come termine per la classe E ed il 2030 per la classe D,

mentre il sito di ING in inglese pubblica le norme europee ed indica il 2033 come termine per la classe D,

Forse l' Italia ha norme piu' stringenti o il Corsera ha sbagliato?
 
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