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Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link
secondo goldman sarà l'azionario Italia a fare da toro...e per una volta mi trova daccordo...anche se per il mio modus operandi il tuo 50% azioni è decisamente troppo....
per l'azionario utilizzo ETF su indici iperdiversificati come MSCI world e Stoxx 600, con stop loss dinamico se vanno sotto la MA200. Le singole azioni sono troppo imprevedibili, specie sul "mercatino" MIB, ho già preso abbastnaza mazzate su ENEL
Per la parte obbligazionaria invece approccio dinamico alla ricerca di disallineamenti e "occasioni", con rendimenti minimi (es mai sotto il 3% netto).
magari